"Tutto è possibile e nulla è banale"
Nel mistero e nella solitudine di un luogo dal fascino magnetico si nasconde uno strano segreto in cui appaiono Lilith, fata lunare, curiosa, intelligente e coraggiosa e Dafne, fata solare, pura, innocente e inge...
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🐥 Scusatemi ma la parte più bella della mia giornata sta per cominciare e non voglio fare tardi. Devo fare delle commissioni in stazione.-
Cerco di congedarmi dal ragazzo con i capelli d'argento con un occhiolino quando leggo nei suoi occhi uno strano guizzo, i nostri sguardi si incrociano per pochi secondi e suggellarono un'intesa.
😺 Di solito le commissioni le fai con le manette attaccate alla cintura dei calzoni?
🐥 Il grigio ha fatto la battuta! Ah ah! Seguimi se vuoi vedere a cosa servono le manette.-
🐨 Questa sera non possiamo non abbiamo avvisato gli altri nostri amici.- Si affrettò a dire Namjoon.
🐥 Guarda che l'invito era per il grigio, però si può sempre organizzare...-
Mi guarda con lo sguardo amichevole e un sorriso bonario. Le parole di canzonatura mi si spengono in bocca... È carismatico questo ragazzone penso, ricambio il sorriso.
Lilith spazientita e allarmata da questo mio interagire troppo spinto con gli umani mi pizzica un fianco.
❤ Ma ti sei rincretinito? Muoviti o ti arrangi da solo ad arrivare in stazione.-
Sibila da dietro la mia schiena. Lei si sente a disagio, la capisco... I due umani sono molto incuriositi dal nostro aspetto e soprattutto dall'abbigliamento fuori luogo.
Con un cenno saluto, prendo per mano la mia amica, a passo spedito ci incamminiamo lungo il sentiero per raggiungere una grossa quercia dove Lilith mi abbraccia e in un fascio di scintille ci eclissiamo dal luogo e arriviamo in un baleno nei pressi della stazione di Valle D'Ombra; più precisamente dietro i bagni pubblici.
Ci salutiamo dopo uno dei soliti battibecchi.
Mi avvio a passo spedito verso l'entrata del Baby Luna non vedo l'ora di incontrarmi con una persona, una bella personcina direi.
Baby Luna, locale eccentrico situato nei pressi della stazione ferroviaria, crocevia di un intera zona, un territorio ampio e quasi selvaggio. Da qui passano merci e umani di ogni genere ma nessuno di questi immagina minimamente che tra loro ci sia anche un ibrido un po' fuori dalle righe.
Entro nel locale, sento i soliti schiamazzi e risate a me conosciute. Appoggiati al bancone del bar il consueto gruppetto di motociclisti sempre presenti per la birretta di fine giornata.
Inizio a sculettare e mi dirigo verso di loro passandomi una mano tra i capelli, raccolgo fischi e commenti e sto al loro gioco.
Mi piace stuzzicarli. Sono bravi ragazzoni, l'apparenza il più delle volte inganna. Ci conosciamo da anni e ho fatto affari con qualcuno di loro.
🏍 Ehi baby sei in ritardo questa sera! Dalia sarà impaziente ormai!- Grida uno di loro.
🐥 Le cose belle vanno sospirate per apprezzarle meglio.- E strizzo l'occhio in direzione del bancone.
