"Tutto è possibile e nulla è banale"
Nel mistero e nella solitudine di un luogo dal fascino magnetico si nasconde uno strano segreto in cui appaiono Lilith, fata lunare, curiosa, intelligente e coraggiosa e Dafne, fata solare, pura, innocente e inge...
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Un ragazzo stanco, amareggiato e confuso attraversò l'ultima parte del ghiacciaio che gli aveva rallentato il cammino mettendolo più volte in difficoltà. Con costanza ed una resistenza che non pensava di avere oltrepassò la distesa di alberi secolari di fronte a lui, in uno spazio fitto e serrato che pareva impenetrabile, finalmente vide davanti a sé le montagne tanto sospirate.
Cadde in ginocchio stremato, la luce era offuscata... chissà quanto tempo era passato dall'inizio della sua folle avventura. Sollevò lo sguardo in modo che potesse osservare il paesaggio che gli si presentò davanti come se fosse un singolare dipinto.
Tra le rocce libere da vegetazione scorreva un torrente in mezzo al sottobosco. In fondo una piccola cascata scendeva da uno sperone roccioso e si gettava in basso formando un piccolo bacino tra gli alberi. Al centro si apriva un vasto spazio libero creato dalla caduta del torrente. A destra e a sinistra invece le formazioni rocciose chiudevano il bacino impedendo alla luce di entrare.
Un albero sradicato si sporgeva sul corso d'acqua e fu in quella direzione verso cui Jhope si avviò, attratto da una figura seduta sull'esile tronco: una luce brillante dal colore viola la circondava e la sua posizione eretta ma leggermente piegata in avanti dava l'impressione come se fosse in contemplazione.
La fata dell'ombra lo guardò avvicinarsi, sicuro senza alcun timore, attirato nella sua trappola così facilmente che stentava a crederci lei stessa. 🖤 -Bene! Alla fine, sei arrivato...
Il ragazzo dai capelli bicolori annuì rimanendo immobile ad osservare la figura eterea della ragazza seduta sul tronco d'albero. 🖤 -Hai scelto la strada più impervia ma in un certo senso più sicura... per te. -
Inaspettatamente il ragazzo sorrise... sorprendendo la fata. 🦄 - In realtà ho solo seguito la tua "voce"... non ho idea della strada percorsa...- 🖤 - E la cosa non ti allarma o spaventa? -
🦄 - All'inizio un po', però la curiosità ha avuto la meglio. E adesso che ti vedo, sono felice di averlo fatto. -
Cassandra cominciò a ridere per quella risposta così ingenua, una risata amara e sprezzante. 🖤 - Povero piccolo umano... la mia reputazione avrebbe dovuto precedermi... Sono la fata dell'Ombra, "cattiva", crudele e spietata. Dovresti avere paura di me... e tanta! - Così dicendo si alzò avvicinandosi lentamente a Jhope.
Lui indietreggiò colto alla sprovvista senza, però, smettere di sorridere; quel sorriso che tanto infastidiva Cassandra, perché esprimeva gioia e fiducia... sentimenti che disprezzava.
🦄 - Il tuo viso... nulla a che fare con la malvagità. Una bellezza così pura non può che essere dolce e amorevole. - 🖤 - Ah ah ah... Sei proprio uno sprovveduto... Non sempre quello che si legge in viso o quello che può sembrare a prima vista risulta essere la verità. Quindi... come sai di chi fidarti?-
