POV Taehyung
Moirasss🐯 Presto per cortesia mi porti a casa.
Chiedo all'autista.
Lo shooting è finito e mi sento più sfinito del solito, truccatrici, parrucchieri, stilisti, oggi lo staff mi ha sballottato a destra e a sinistra come se fossi un burattino: mi sento un burattino.Chiudo gli occhi e vedo ancora i flash delle macchine fotografiche e le luci di scena. Sento le urla dei fan che chiamano il mio nome.
Mi rannicchio sul sedile posteriore. L'autista fa partire il solito cd di musica classica e cerco di rilassarmi...Sono a casa mi accoglie Shou:
🐧 Signore è tutto pronto come da sue disposizioni.
Fa un inchino e si congeda.
Ecco ora la solitudine si impossesserà di me ma rapidamente penso che si può essere soli anche in mezzo a tante persone, tiro su con il naso, faccio un bel respiro e mi dirigo verso la mia camera da letto.
Le luci soffuse, la musica in sottofondo, la finestra è aperta la leggera brezza serale fa svolazzare le tende di chiffon.
Adoro sentire l'aria fresca della sera la respiro a pieni polmoni come se avessi fame d'aria, come se potesse scacciare dal mio corpo l'aria pesante che mi porto appresso.Mi spoglio, mi specchio; quello che vedo mi piace ma non riesco a guardarmi negli occhi ed entro in bagno, la Jacuzzi è già riempita d'acqua a 38 gradi e le candele balsamiche sono accese. Mi immergo piano chiudo gli occhi e la mia mente comincia a vagare tra i ricordi...
Cominciano a scorrermi scene di allegria di serate passate nei locali in compagnia di amici a ridere e scherzare anche sulle cose più banali.
Da LallaBella, locale di lap dance dove chiunque poteva esibirsi al palo, ci ritrovavamo la sera noi studenti universitari e passavamo serate indimenticabili.
Fu proprio in una di queste serate che conobbi Jk, bello e atletico con un corpo da sballo lo notai subito mentre volteggiava al palo esibendo i suoi muscoli. Non riuscivo a staccare gli occhi di dosso da quel bel pezzo di manzo e lui se ne accorse e strizzandomi l'occhio si avvicinò al nostro tavolo ed esordì:
🐰 Ragazzi ora tocca a uno di voi salire sul palo...
Mi si illuminarono gli occhi un po' per l'alcol che scorreva nelle mie vene già ad una buona gradazione e un po' per la voglia di farmi notare da lui.
I miei amici fecero del loro iniziando in coro ad urlare il mio nome "TaeTae".
Salii sul palco afferrai il palo e lasciai fare all'alcol la coreografia.
E da quella sera tra noi due iniziò un'amicizia unica e insostituibile.
Jk mi manchi.
Mi mancano le lunghe chiacchierate, i lunghi silenzi ma fatti di grandi intese, le risate e i pianti muti con la faccia girata verso il finestrino dell'auto per non farti vedere le mie lacrime.
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FAIRES IN LOVE
Fantasy"Tutto è possibile e nulla è banale" Nel mistero e nella solitudine di un luogo dal fascino magnetico si nasconde uno strano segreto in cui appaiono Lilith, fata lunare, curiosa, intelligente e coraggiosa e Dafne, fata solare, pura, innocente e inge...