_ 29 _ Il passato ritorna

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POV Jungkook
(CrissyCreme)

Sono stanco abbiamo camminato tutta la notte ma ancora di J-hope nessuna traccia

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Sono stanco abbiamo camminato tutta la notte ma ancora di J-hope nessuna traccia.

Ho cercato di resistere e di non leggere i messaggi ricevuti, soprattutto provenienti da Mylove, non volevo scuse né spiegazioni inutili.
Ma quando sentii suonare il cellulare per una chiamata in arrivo, con un gesto involontario ed istintivo lo presi velocemente... un implicita speranza che fosse proprio lui.

Sorrido... non posso evitarlo... è davvero Taehyung...
Rispondo? Probabilmente non dovrei ma... la voglia di sentirlo è troppa...

Faccio scorrere il pulsante verde verso l'alto e dico semplicemente:
🐰<Ehi>

Contemporaneamente però una rabbia improvvisa mi assale non appena nella mia testa comparve la sua immagine stesa sul letto con affianco qualcuno... che ovviamente non ero io...

La sua voce mentre sospira il mio nome
🐯<Kookie> mi fa impazzire... il mio cuore comincia a battere ad una velocità tale da farmi fermare ed appoggiare ad un albero.

Mi accorgo che anche Yoongi si è fermato ad osservarmi... devo mantenere un certo contegno anche se sto per scoppiare a piangere... di nuovo.

Ho fatto male a rispondere...
Perché mi ha chiamato?
Ha letto il mio messaggio?

Forse mi vuole semplicemente dire addio oppure si sente in colpa e vuole scusarsi...
No! Questa volta no, Tae, questa volta no.

Mi sforzo di apparire lo sfrontato, ipocrita e menefreghista che sono sempre stato con le donne che ho lasciato senza dare spiegazioni.

Gli rispondo malamente, non trattenendo minimamente la rabbia e la delusione provata per non essere riuscito a tenerlo con me, stretto a me.

🐯<...Ho il Covid...>
Una stretta allo stomaco mi colpì in pieno, come una morsa che mi stringeva le viscere, causandomi un dolore acuto pieno di paura e di preoccupazione: Tété sta male.

Gli rivolsi mille domande piene di timore e lui mi raccontò l'accaduto...

Rimasi inizialmente scioccato che fosse svenuto nella foresta, poi non potei evitare di collegarlo alla nottata in cui... tutto era finito... ricominciando ad attaccarlo e accusarlo...
I suoi tentativi di spiegare rendeva ogni cosa ancora più dolorosa per me.

Appena nominò il nome della ragazza che lo aveva salvato ed il suo manager, che ho sempre detestato, chiusi la chiamata...
Lo feci d'istinto, a causa della collera trattenuta che non mi faceva ragionare.

Misi il cellulare in tasca e con stizza colpii il tronco d'albero su cui mi ero appoggiato.

🐨- Jk tutto bene? Vuoi che ci fermiamo a riposare un poco?
🐰- No non è necessario... andiamo!

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