Vedo Ciro entrare nella sala comune,appena incrocia il mio sguardo mi guarda freddo e se ne va verso Edo e gli altri.
"Ma che gli prende mo?"chiedo sbuffando girandomi verso Teresa.
Scrolla le spalle e continua a giocare col quel cazzo di cubo a colori.
"E ja Terè pienz a me"dico sbuffando,alza gli occhi sorridendo e butta il cubo sul divano.
"Che ha fatto?"chiede divertita.
"È entrato e non mi ha guardato mezza volta.Prima mi bacia poi fa l'indifferente,stu strunz"rispondo guardando male Ciro,anche se è di spalle.
"Vai a parlarci no?"dice ovvia scrollando le spalle,la guardo come se avesse tre teste e ridacchio.
"Ammor mij è l'uomo che deve venire dietro la donna"dico divertita buttandomi sopra di lei che subito scoppia a ridere attirando le attenzioni di tutte.
Sopratutto di Edo che ci guarda sorridendo."Siamo belle come il sole,quanti ragazzi vogliamo possiamo avere"urlo ridendo facendole il solletico.
"Bastarda basta"urla ridendo.
Smetto di farle il solletico e mi tiro su dal suo corpo mentre lei si asciuga le lacrime dagli occhi.
"Bellezze"dice Pino sedendosi in mezzo a noi e circondando le nostre spalle con le braccia.
"Pinù"dico dandogli un bacio sulla guancia.
"Pino le mani"dice Edo guardandolo male,alza gli occhi al cielo e toglie il braccio da Teresa tenendolo solo su di me.
"Anche da lei"dice e sbuffo.
"Non scassare il cazzo"dico divertita.
Vedo Ciro girarsi con la testa verso di noi e appena vede il braccio di Pino mi fulmina con lo sguardo.
Ah ora esisto?!Mi avvicino di più a Pino e appoggio la testa sulla sua spalla non staccando mai gli occhi da Ciro.
"Hai visto a Tyson?"chiedo giocando con i miei anelli.
Lo faccio sempre quando sono nervosa."Si,è diventato più grosso"risponde e io e Teresa ridiamo.
"A voi non sono venuti?"chiede confuso.
"E chi dovrebbe venire a me"rispondo divertita.
"Mi aspettavo una visita da mia madre,ma nulla."dice Teresa triste,alzo subito la testa e li prendo la mano baciandola.
"Vado da Edo stiamo un po' da soli prima che arrivi Lino,ci vediamo dopo"dice quest'ultima dandomi un bacio sulla guancia e una pacca sulla schiena a Pino.
"Non vedo l'ora che arriva il giorno dei permessi"dico sospirando.
"Dove vai?"chiede Pino mettendosi di fronte a me.
STAI LEGGENDO
Fuoco e Fiamme|Ciro Ricci
RomanceGreta Conte,cugina di Edoardo Conte. Cresciuta nel solito lato "sbagliato" di Napoli,tra spaccio,droghe,armi e omicidi. Rimasta orfana quando aveva 6 anni,ha sempre vissuto con Edoardo e i suoi zii fino a che il cugino non è stato arrestato.Ha un vu...