The winter lynx

DODICI: horns

Winter lynx

Dopo aver finito di cenare, Bucky e Sam decisero di andare in un locale vicino al ristorante insieme alle loro accompagnatrici.

Nora e Sharon rimasero indietro rispetto ai due uomini e nessuna diede cenno di voler parlare di qualcosa.

- Finalmente l'hai capito - mormorò la bionda, spezzando il silenzio.

- Sharon, non ho mai provato niente per Bucky. Anzi, grazie a te che l'hai allontanato da me. Penso sia più proficuo per entrambe che io mi frequenti con Capitan America: avremo una marcia in più durante le missioni -

Sharon sorrise e la prese a braccetto.

- Te l'avevo detto, che saremo state ottime amiche. Fingiamo di conoscerci per la prima volta e fingiamo di essere ottime amiche, in modo che nessuno dei due sospetti qualcosa. Ricevuto, piccola lince? -

- Ricevuto -

Dopo questa conversazione, Sharon si buttò tra le braccia di Bucky e Sam tornò al suo fianco, porgendole il braccetto.

- Non sospetta nulla - sussurrò lei. Sam annuì impercettibilmente e poi aprì un nuovo discorso, questa volta su quale paese dell'Europa fosse migliore.

Nora doveva ammettere che la compagnia di Sam era alquanto piacevole e soprattutto riusciva parecchie volte a farle dimenticare che era un super soldato.

Arrivarono al locale e si accomodarono in uno dei tavoli vicino al palco, dove una band stava suonando musica jazz.

- Adoro questo genere musicale! - Nora era entusiasta ed era sicura che i suoi occhi fossero lucidi dall'emozione di sentire quel genere musicale dal vivo.

- Anche a me piace un sacco - Bucky le sorrise e Nora contraccambiò, cercando di reprimere la voglia pazza di mollare tutto, salire in moto con Bucky e viaggiare per tutta la notte sino a raggiungere un posto isolato dove poter stare da soli.

- Anche a me piace - La voce di Sharon rovinò il loro piccolo momento e Nora dedicò il resto della sua attenzione a Sam, ascoltando il suo personale dibattito sui generi musicali.

Nora ordinò un Capiroska alla fragola, Sharon un gin tonic e i ragazzi due birre.

- Uno di questi giorni potremmo andare a East beach tutti insieme, cosa ne pensate? - Sharon sorrise falsamente entusiasta, regalando un'occhiata dolce e sognante a Bucky.

Nora sentì il sangue ribollire nelle vene e la mano che aveva appoggiata sul tavolo incominciò a tremare.

Sam gliel'afferrò prontamente, baciandone il dorso e nascondendola tra le sue.

- A me non piace tanto, come spiaggia. Potremmo sceglierne un'altra, sempre che a te vada bene, Sharon -

Nora incontrò lo sguardo inquisitore di Bucky e cercò di evitarlo in tutti i modi, giocherellando con la cannuccia del suo drink.

- Oh certo, magari a East Beach andremo io e Bucky da soli e tutti insieme andremo in un'altra spiaggia -

Nora sorrise cordiale e sperò che non fosse uscita una smorfia di fastidio e nervoso.

Lei e Bucky si alzarono nello stesso momento, dichiarando all'unisono di dover andare in bagno.

- Vi aspettiamo qua - esclamò Sharon, sorridendo ai due.

Nora si mosse per prima e dirigendosi verso il bagno, notò il grande separè che divideva i servizi igienici dal resto della sala. Davanti a lei c'era una lunga fila e non potè fare altro che sbuffare e appoggiarsi al muro.