The winter lynx

DICIANNOVE: docile

Winter lynx

- Sono pronta - Nora sistemò il tubino sulle cosce per l'ultima volta e fulminò con lo sguardo Bucky.

- Sei - Bucky provò a parlare ma lei lo interruppe.

- Gradirei che tu non facessi apprezzamenti sul mio aspetto fisico - ringhiò, afferrando la borsa e aprendo la porta di casa.

Bucky la seguì in silenzio all'interno dell'ascensore.

- Voglio conoscerla poi, la ragazza che ti interessa -

Le porte dell'ascensore si aprirono e Nora si fiondò fuori.

- Nora -

- Bucky, sta' zitto e parti! -

Nora sentiva le mani informicolate e cercò con tutte le sue forze di non affondare le sue unghie nella pelle di Bucky.

Avrebbe preferito di gran lunga rimanere a casa sua da sola a guardare il solito film d'azione e mangiare croccantini per gatti. Sapeva ancor prima di arrivare cosa sarebbe successo quella notte: avrebbe bevuto e avrebbe fatto la svampita con qualcuno pur di suscitare gelosia da parte di Bucky.

Il tragitto le sembrò lungo e interminabile e non appena arrivarono al molo, Nora scappò letteralmente lontana dal suo accompagnatore, buttandosi tra le braccia di Sam.

- Buonasera - mormorò lui, stringendola a sé.

- È tutto una merda -

- Me lo immaginavo. Preferisci raccontarmi tutto davanti a una birra? -

Nora prese un'avventata e pericolosa decisione, certa che avrebbe complicato la sua vita e non di poco.

- Sam, devo parlarti, seriamente -

Lui annuì con solo lo sguardo e le offrì il braccetto, camminando verso la fine del molo.

Non appena trovarono un angolo abbastanza isolato e buio, Nora prese un bel respiro e sganciò la bomba.

- Ti ricordi quando avete combattuto contro quegli uomini, davanti alla banca? -

- Sì, come dimenticarmelo. Una ragazza mi ha elettrizzato e non in modo positivo - Sam fece una pausa e la guardò con attenzione.

- Quella ragazza ero io. Ecco cosa mi ha costretto a fare Sharon - mormorò.

Sam rimase a fissarla in silenzio, apriva e richiudeva la bocca ripetutamente.

- Potevi dirmelo prima - disse, infine.

- Hai ragione, ma è tutto così incasinato! Stava andando tutto bene, poi ho incontrato Bucky e -

Sam la interruppe bruscamente.

- Nora, sei tu che hai incominciato a mentire. Se avessi detto subito a Bucky della tua vera natura probabilmente ora sareste prossimi a fare un figlio e io non mi sarei preso una sbandata per la ragazza del mio migliore amico! -

Nora aggrottò le sopracciglia e sbattè le palpebre.

Ripensò un paio di volte alle parole di Sam. Lui, si era preso una sbandata per lei?

- Io... A Bucky non piaccio io, gli piace un'altra. Quindi ferma i sensi di colpa che ti stanno divorando -

Sam scoppiò a ridere.

- Scommettò cento dollari che te l'ha detto solo per non ammettere i suoi sentimenti. A Bucky piaci, tanto. Non hai mai visto come ti guarda quando tu non lo vedi, ecco perché parli così -