HIM || Hyunlix

26장: L'alcol è amaro.

Hyunjin si presentò a casa di Felix poco dopo che Bangchan e Kitty erano usciti. Bussò alla porta di casa sua aspettando una risposta, che arrivò dopo una quindicina di minuti mostrando Felix a petto nudo, capelli biondi bagnati e un asciugamano intorno alla vita. Fu sorpreso nel vedere il ragazzo con una busta e il suo cappotto nero che lo guardava con le sopracciglia alzate sorpreso.

«Ehm, ciao... scusa, non pensavo di avere ospiti e mi stavo dedicando una doccia con calma... sai con Kitty è difficile stare tranquilli.» Disse rosso in volto spostandosi a sinistra per far entrare il più grande.

«Scusami tu... credevo che ti avrebbe fatto piacere compagnia questa sera.» Si era tolto la mascherina e il suo rossore era evidente, stava evitando di guardare i suoi pettorali ben scolpiti.

«Togliti la giacca e le scarpe. Fai come se fossi casa tua.» Sorrise Felix dopo aver chiuso la porta e afferrando il giubbino di Hyunjin, «Come va con Minho hyung?»

«Mi considera meglio, anche se mi dice sempre come comportarmi.» Felix era scomparso per mettere il cappotto dentro l'armadio di legno scuro di fronte alla porta e poi comprì di nuovo.

«Del tipo: non comportarti così e così con Felix o girano voci su di voi?» Scherzò prendendo le sue scarpe e posandole nella scarpiera.

«Mi ha detto una cosa del genere oggi.» Felix lo guardò per farlo parlare, lui aveva notato quella differenza di comportamento, «Mi ha detto che anche se provo qualcosa per te, devo capire che tu sei etero e non posso comportarmi così con te perché sarebbe offensivo.» Hyunjin si era accomodato sul salotto guardandolo.

«Tu provi qualcosa per me?» Chiese lui sistemandosi l'asciugamano.

«No!» Rise nervoso senza guardarlo e Felix ci rimase male, forse perché in cuor suo sapeva che Felix provava qualcosa per lui.

«Allora ignora, puoi comportarti come vuoi con me.» Iniziò ad aprire la busta notando che c'era del gelato.

«Ho chiesto a Bangchan i tuoi gusti preferiti.» Felix lo guardò sorridendo ed estrasse la vaschetta con i cucchiaini di plastica annessi e l'aprì dando un cucchiaio al maggiore e poi assaggiando il cioccolato, «Tu come stai?»

«Sto bene, stanco ma bene. Tu come stai?» Domandò guardandolo, lui che invece aveva assaggiato vaniglia alzò il capo.

«Bene.»

«Mh, mi sembri pensieroso in realtà... chi ti ha stregato la mente? Sang Hyung? Taehyung? Tae è sempre stato affascinante anche per me e poi è migliorato.» Hyunjin lo guardò e Felix alzò le spalle, «No, aspetta... non dirmi che è Jimmy! No way!» Gridò ridendo, battendo le mani e portando le gambe al petto, ma Hyunjin scosse il capo, «Chi allora?» Domandò prendendo la vaniglia e guardandolo.

«Qualcuno che ho paura di rivelare, ho paura di rovinare tutto perché potrebbe essere troppo presto. Qualcuno che ho paura di perdere, che ho paura di far soffrire.» Rivelò mentre Felix prendeva il suo cucchiaino e metteva vaniglia e cioccolato offrendo al maggiore che aprì la bocca guardandolo.

«Io penso sempre che la soluzione migliore ai nostri problemi sia dirlo, ignorando le conseguenze. Tanto il peggio è un rifiuto, mentre la parte migliore è il ricambio.» Rivelò sistemandosi sul divano, «Quindi, ti dico di andare da lui. Prenderlo. Rivelare i propri sentimenti. E magari baciarlo, immagino che sei bravo.» Rise nervoso guardandolo, osservando come lui muoveva la gamba agitato.

«E se non dovesse ricambiare?» Domandò piano.

«Scappi in Polonia.» Disse serio e Hyunjin scoppiò a ridere, «Quindi fallo.»

Ci fu un lungo silenzio dove loro mangiarono finché Hyunjin non tossì e Felix si voltò per guardarlo. Il maggiore si sistemò sul divano.

«Tu!» Felix corrucciò la fronte non capendo, forse perché stava pensando a sua sorella e Chris, «Intendo che è il tuo telefono che suona.» Ma non era questo che intendeva. Felix si voltò per guardare e vide che era Han.