38장: Gita in famiglia.

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Gli occhi di Felix si aprirono a causa di un raggio di sole che entrava dalla finestra di camera sua. Le tende erano aperte, così da far illuminare la stanza con quel tocco dolce e caldo. Era sotto alle coperte con senza maglietta, con dei muscoli rilassati che gli cingevano i fianchi della pelle candida e un volto appoggiato sul suo petto dove c'era ancora la cicatrice dello sparo. Percepiva calore e solletico da quei capelli biondi. Il piccolo con gli occhi chiusi sorrise nel sentire l'odore di mango e lavanda, gli piaceva l'odore che aveva Hyunjin e poterlo sentire così spesso gli faceva bene.
Aprì gli occhi osservando quel viso squadrato e rilassato, il raggio del sole non gli stava dando fastidio; eppure Felix per sicurezza allungò la sua mano per proteggere quei occhi. Sotto quella luce sembrava angelico. Felix mosse la mano per spostare una ciocca di capelli dalla fronte e osservò i suoi lineamenti, li iniziò a percorrere con il dito quel volto e respirava piano osservando la sua bella.

Però quella calma non rimase a lungo, perché Kitty aprì la porta della sua camera con prepotenza. Hyunjin sussultò alzando il capo e guardando la porta con gli occhi che erano due fessure, il petto nudo e i capelli di Felix che gli sfioravano il volto. Kitty aveva appoggiato le mani sui fianchi e guardava i due ragazzi con rimprovero, non poteva crederci che stessero ancora dormendo.

«Parli o ci guardiamo all'infinito così?» Chiese divertito il più grande alla sorella, la quale era entrata nella stanza.

«Ma è possibile che tu metta in mezzo le cose e poi te le scordi?» Domandò chiudendo gli occhi e tirando il braccio, l'australiano non stava capendo, «Oppa... abbiamo organizzato quella gita al mare!» Affermò e Felix si alzò con il petto imprecando, si era del tutto dimentico di quella cosa, «Oppa, stiamo facendo cose ogni giorno da quando abbiamo avuto le vacanze e questa è la fine della prima settimana... tu davvero non riesci a continuare a ricordare?» Hyunjin stava iniziando a ridere, era divertente vedere il più piccolo in difficoltà. Soprattutto con quel volto confuso e il collo allungato che mostrava il suo pomo d'Adamo.

«Ieri abbiamo fatto tardi.» Provò a dire facendo ridere la sorellina, «I ragazzi stanno già qui?»

«Certo, perché dovevamo fare anche colazione assieme.» Il piccolo appoggiò la testa sul cuscino sospirando e Hyunjin sfrutto quel momento per baciare il suo collo. Ormai non stavano più nascondendo nulla, avevano deciso da due settimane di dire la verità.

«Che ore sono?» Chiese spostando il viso di Hyunjin che stava ridendo nel vederlo in difficoltà.

«Le sei e mezza, dovremmo partire se sette.»

«E dai Kitty, pensavo fossero le dieci per come sei entrata. Esci dai, ora ci prepariamo.» Il piccolo chiuse gli occhi mentre la sorella usciva brontolando.

«Poi si lamenta di me quando facciamo tardi a scuola. Guarda quello che mi sta facendo passare.»

«Guarda che ti sento, scema.» Esclamò ridendo, non era davvero arrabbiato con lei.

«Lo so, per questo lo sto dicendo ora.» Rispose lei lanciando un ultimo sguardo ai due ragazzi, almeno prima di chiudere la porta. L'ultima cosa che vide fu il sorriso di Felix.

Una volta chiusa la porta, la mano di Hyunjin iniziò a scendere lungo i suoi addominali. Felix trattenne il respiro nel sentire quella pressione piacevole.

«Essere una figura importante nella vita di Kitty è stressante.» Esclamò cercando di ignorare la sensazione di calore che si stava propagando nel suo basso ventre, eppure il viso di Hyunjin si avvicinò di nuovo al suo collo.

«Sei come un padre per lei.» Felix aprì gli occhi quando sentì quella mano fermarsi a cupola sulla sua verga.

«Ecco perché non vorrò mai essere padre.» Hyunjin appoggiò le sue umide e calde labbra sul suo collo, lasciando un bacio umido ma Felix spostò il collo per baciare con le sue labbra circondate di lentiggini quelle carnose e calde di Hyunjin, il quale chiuse gli occhi toccando lasciandosi toccare. Le loro labbra si muovevano insieme, le loro lingue erano legate e si cercavano in quelle cavità con dolcezza.

HIM || HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora