16장: Ti prego chiamami Yongbok.

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Hyunjin e Felix in quelle settimane avevano iniziato a legare molto, la strana coppia non si era più fatta vedere e Kitty stava molto meglio dopo l'ultima crisi.
Le giornate a scuola furono normali, anche quando Felix tornò e inventò una scusa per spiegare la sua assenza, ma la sofferenza della decisione di aver ucciso i suoi genitori lo tormentava ancora. Soprattutto di notte e sembrava che Hyunjin lo comprendesse, infatti lo chiamava sempre con una scusa e lo distraeva.

Però quella domenica fu diverso, perché Hyunjin si presentò fuori alla finestra della sua camera e bussò. Felix sussultò alzando la testa dal suo cellulare e per poco non urlò quando vide il ragazzo in bilicò. Si alzò in piedi e corse verso la finestra per farlo entrare. Lui saltò dentro e Felix urlò in un sussurrò: «Volevi ammazzarti?» Hyunjin rise nel vedere il ragazzo così preoccupato per lui, che gli tirava il braccio per farlo entrare, «Potevi bussare alla porta. Kitty sta nella stanza con Jane.»

«Ho visto, per questo non ho bussato.» Felix alzò il sopracciglio perplesso, «Jane mi mette in soggezione, scusa!» Alzò le spalle facendo ridere il minore.

«Cosa ti porta qui?» Domandò sbadigliando e accomodandosi di nuovo sul letto.

«Mh...» Felix sapeva che stava inventando una scusa e lo guardò sorridendo, «Ti sei dimenticato i tuoi orecchini a casa nostra ieri!» Aprì la mano mostrando una coppia di orecchini neri e argentati, lui si chinò in avanti vedendo e sorridendo.

«Potevi portarmeli domani.»

«Avevo paura di dimenticarmi.» Non lo stava guardando ed era rosso, Felix sapeva che stava mentendo. Ne prese solo uno sistemandolo sul comodino, «L'altro della coppia tienila tu!» Hyunjin alzò le sopracciglia con la bocca aperta, «Come ringraziamento di tenermi compagnia ogni sera... e come se sapessi che la sera e il momento...»

«Anche per me è così. Di sera i pensieri fanno male, mi fanno creare un nodo in gola e... penso a cose brutte. Pensavo che fosse così anche per te.» Disse mentre indossava l'orecchino e sedendosi sul letto.

«È così, in effetti.» Sospirò mentre qualcuno bussava alla porta, non aspettò m subito entrò.

«Oppa... ho sentito delle con-» si fermò nel vedere Hyunjin, «Potevi bussare alla porta, oppa! Vi porto qualcosa da mangiare? Felix oppa deve ancora mettere su il peso giusto.»

«Stiamo bene così, Kitty. Finisci di vedere il film e poi vai a dormire... sicura che non è troppo spaventoso?» Chiese alzando un sopracciglio, lei aprì la bocca per dire qualcosa ma poi la richiuse. Si imbronciò guardandolo e pensando a come doveva rispondere per non sembrare una bugia. Poi si illuminò quando comprese come doveva fare.

«Non affatto!» Disse chiudendo la porta, anche se Felix non faceva altro che sentire la ragazza urlare.

«Certo ed io sono nato ieri.» Sospirò il fratello maggiore guardando Hyunjin; il quale stava cercando di non ridere, «Hyung, tu hai paura di una ragazzina. Quindi non giudicare.»

«Quella ragazzina sa molte cose!» Osservò facendolo ridere di gusto, Hyunjin lo guardò con attenzione e serietà per poi dire, «Mi ha minacciato di...»

«Jane ha un modo strano di rapportarsi, mi sa! Ma se mia sorella...»

«Non intendo che sia cattiva, per l'amor del cielo. Solo che sa cose che non dovrebbe sapere.»

«Magari Jimmy gliel'ha detto che siete andati nel bagno a fare cose sconce.» Hyunjin lo guardò e lui scoppiò a ridere, «Kitty ha una voce alta e... sapevo che Jimmy era gay, quindi ho fatto uno più uno che fa due. Odore di Jimmy, capelli e vestiti rovinati. Boom, sesso nel bagno.» Si fermò a guardarlo, «Nessuno vi ha sentito?»

HIM || HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora