57장: Il dolore di Felix...

785 45 54
                                    

Quando Felix aprì gli occhi, cercando con la mano Hyunjin che pensava fosse al suo fianco e non trovandolo si alzò dal letto esclamando: «Hyunjin?» Non ricevette risposta quindi provò a mettere i piedi per terra, ma la testa iniziò di nuovo a girare e si mise di nuovo disteso, «Sei in bagno, Hyunjin?» Aveva detto in inglese, nemmeno lui sapeva il motivo. Era preoccupato, perché sapeva che oggi era l'anniversario dalla morte di Kai, «Honey?» Chiamò di nuovo, ma dal bagno uscì semplicemente Lauren che lo guardava con le sopracciglia arricciate. Felix si guardò intorno con il cuore che batteva forte, si guardava intorno in quella stanza cercando di capire dove fosse andato il suo ragazzo, «Dove hai messo Hyunjin?» Chiese con le lacrime agli occhi. La ragazza si avvicinò a lui abbracciandolo, stringendo quel esile corpo tra le sue braccia mentre Felix si disperava chiamando il suo ragazzo. Lei non disse né fece nulla, semplicemente restò ferma stringendo l'australiano tra le sue braccia, fino a quando non si calmò: «Non è qui, vero?» Non ricevendo risposta si lasciò andare tra le lacrime e lei si allontanò da lui guardando attentamente quel viso stanco, colmo di lacrime che gli bagnavano le lentiggini e rendevano quei occhi neri così rossi e lucidi.

«Sono felice che ti sei svegliato, Yonbok.» Disse prendendo la mano, «Mi hai fatto preoccupare. Sei rimasto svenuto per tre ore.»

«Dove è Hyunjin?» Chiese facendo corrucciare la fronte alla piccola, «Hyunjin, il mio ragazzo. Dove sta?» Domandò singhiozzando, «Sta bene?»

«Il tuo...» Si fermò nel ripetere quelle parole, restò in silenzio capendo il motivo per cui stava così male, «Hyunjin sta bene, sta in Corea con i tuoi amici. Un certo Minho prima ha chiamato e mi ha detto di dirti che ha anche mangiato qualcosa. Sta bene, mi ha detto di dirti che sta con lui.»

«Non dovevo lasciare la Corea, no che non dovevo.» Esclamò asciugando le lacrime, tirando su con il naso mentre continuava a ripetere quelle parole, «Non dovevo lasciare la Corea. Non dovevo, cazzo no che non dovevo.» Lasciò la mano della piccola perché non voleva essere toccata da lei, «Non dovevo lasciarlo da solo. Se gli succede qualcosa è solo colpa mia.»

«Tu come stai?» Provò a far cambiare argomento, poiché sembrava ancora più sofferente di prima, «Ti senti meglio?» Lo guardava con apprensione e quello a Felix dava fastidio.

«Che importanza ha come io sto? Se il mio ragazzo sta male ed io non sono lì per aiutarlo, non ha importanza. Se io sono uno schifoso verme che scappa via quando gli altri hanno bisogno di lui... non ha importanza come io stia, soprattutto quando lui sta male.» Lauren era dispiaciuta nel vedere tutta quella sofferenza, ma comprese che probabilmente Felix era un ragazzo rotto. Sicuramente aveva passato molto, sennò non poteva essere così duro con sé stesso, «Sono uno schifoso verme. Striscio nello sporco, nel mio lurido passato e... non merito tutto questo. Non merito loro, né lui. Scappo sempre via. Non ha importanza come sto, perché sarebbe solo un illusione di quello che in realtà io non merito.» Guardava il buio mentre diceva quelle parole.

«Ha importanza che tu stia bene, così anche i tuoi amici staranno tranquilli nel sapere che tu sei sveglio e stai bene...» Proprio in quel momento il suo cellulare iniziò a squillare, «Sarà di nuovo quel certo Bansan, è molto preoccupato per te.» Felix spostò lo sguardo leggendo il nome su quello schermo, lesse il nome di Chris e tolse il cellulare dalle mani della ragazza.

«Come sta Hyunjin?» Fu la prima cosa che chiese e dall'altra parte Chris sospirò. Non si impegnò nel parlare in coreano, perché sapeva che dall'altra parte gli avrebbe risposto come lui parlava.

«Sta bene, Felix. Minho e Jeongin stanno con lui. Tu come stai?» Gli chiese facendolo sbuffare e roteare gli occhi al cielo.

«Non gli avete detto che sono svenuto, vero?» Domandò chiudendo gli occhi, le lacrime che scendevano lungo quel viso e la sofferenza che era facile da leggere in quel volto.

HIM || HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora