Capitolo 25 - Torta Sacher

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Pov Gulf

Posso sentire quanto Mew sia ansioso ed io gli stringo la mano ancora più forte, più camminiamo verso la grande sala principale e più sono sicuro di me, se all'inizio potevo avere una minima preoccupazione, ora è del tutto sparita.
Busso prima di aprire la porta, non aspetto che mia madre dia il consenso, infondo ci sta aspettando.

"Gulfie caro" dice venendomi incontro, lascio per un momento la mano di Mew per ricambiare il suo abbraccio e per baciarla sulle guance.
È sempre stata una donna bellissima e raffinata, ho ereditato da lei i capelli e gli occhi scuri, mentre la carnagione scura da mio padre.
"Mamma ... lui è Mew, il mio fidanzato" dico con tono sicuro, mi volto verso di lui e lo vedo leggermente arrossire mentre saluta mia madre.
"Signora ... è un piacere per me conoscerla"
E sfodera un sorriso sincero, uno di quelli che mi fa sempre battere il cuore.
Mia mamma lo guarda in silenzio fissandolo, poi fa un sorriso ... lo stesso che fa a me.
"Ti chiami Mew quindi ... siediti, la cena la serviremo tra poco"
E si avvia al divano vicino al camino che ora è acceso. Io e Mew seguiamo mia madre sedendoci di fronte a lei sull'altro divano.
"Ha detto Gulfie che fai il pasticcere" esorta mia madre guardando Mew.
"Si .. da poco ho aperto una pasticceria, la gestisco insieme al mio amico nonché socio"
"E i tuoi genitori cosa fanno?"
"In realtà sono morti un po' di anni fa, mio padre era un operaio mentre mia madre una sarta"
"Ah ... mi dispiace, deve essere stata dura per te"
"All'inizio si ... dopo però ho fatto tesoro di tutto ciò che mi hanno insegnato, e poi sono sempre nei miei pensieri"
"Ami mio figlio?" Dice all'improvviso e posso solo fare una faccia sorpresa mentre il mio viso si tinge di rosso.
"MAMMA!"
"Che ho detto di male? Voglio solo sapere se ti ama"
"Si signora, amo Gulf" mi giro verso Mew che ha uno sguardo serio, uno di quelli che non ammette repliche e all'improvviso i battiti del mio cuore riecheggiano nelle mie orecchie.
"Bene, non mi occorre sentire altro. Benvenuto nella nostra famiglia Mew, prenditi cura del mio Gulfie, molto più di come abbiamo fatto io e mio marito" conclude sorridendo, ma è un sorriso triste ...
"Mamma ..." non so che dire, vorrei alzarmi e andare da lei per abbracciarla, ma non ho mai fatto questo tipo di gesto nei suoi confronti ... non c'è mai stato questo rapporto affettuoso.
Siamo sempre stati una famiglia 'piatta' oserei dire.

"Piccolo Gulfie... so che noi non siamo quasi mai stati presenti per te, essendo sempre in viaggio per lavoro ti abbiamo sempre lasciato alle cure di Kara ... ma questo non significa che non sapevamo nulla della tua vita, anzi, eravamo sempre informati di ogni tuo successo, del tuo rendimento scolastico, dei tuoi hobby ... e siamo sempre stati orgogliosi di te anche se non te lo abbiamo mai detto esplicitamente."

Può essere strano, ma le parole di mia madre mi hanno fatto commuovere ... e Mew prontamente mi sta asciugando con le dita le lacrime che solcano le mie guance.

"Noi ti vogliamo bene Gulfie e ci dispiace di non avertelo mostrato come si deve." Poi guarda Mew e sorride "Posso vedere negli occhi di Mew quanto ti ama ed io non potrei esserne più che felice."
"E ... papà?"
"Oh ... di lui non preoccuparti. Quando gli racconterò di come Mew ti rende felice, anche lui lo sarà."
Annuisco un po' riluttante, tutto questo mi sembra stranamente troppo perfetto.

Dopo poco Kara serve la cena e ci ritroviamo tutti seduti vicino alla tavola, compresi Kara e Foei che sono sempre stati parte della famiglia.
La serata procede tranquillamente e continuiamo a chiacchierare... o meglio mia madre e Mew lo fanno, io mi limito ad osservare il mio uomo essere così naturale e a suo agio.
All'arrivo del dolce di Mew, il mio cuore manca di un battito ... la torta sacher è ciò che ha preparato, di nuovo.
"Che bel dolce ... cos'è?" Chiede mia madre mentre osserva la fettina di torta sul suo piatto.
"La torta sacher... cioccolato con confettura di albicocche" rispondo con voce dolce, mia madre alza il viso e mi guarda. "È ... il primo dolce che ho mangiato da lui" dico poi rispondendo alla sua tacita domanda, Mew mi stringe la mano sotto al tavolo accarezzandomi il dorso ed io di rimando lo guardo sorridendo.
"È buonissima Mew, complimenti."
"Grazie signora"
"Non andate via ... rimanete qui per la notte, sono sicuro Gulfie che la tua stanza è ancora intatta ... vero Kara?"
"Ma certo signora, la stanza del signorino è sempre la stessa."

Mew mi guarda e fa un cenno con la testa ... sa che la decisione finale spetta a me e che lui sarà d'accordo con qualunque mia decisione.

Dolce Natale 🍬 {MewGulf}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora