Capitolo 15 - Leum kleun

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Pov Gulf

[Passo a prenderti alle 20, sii puntuale e non dimenticarti nulla, mi manchi💙]
[Ti aspetterò con ansia. Anche tu]

Guardo i messaggi che in questi giorni ci siamo scambiati, sono passati 15 giorni da quando stiamo insieme e posso ritenermi felice ... ogni giorno vado in pasticceria entrando dalla porta del laboratorio, ho conosciuto Mild, il suo socio e amico che è completamente diverso dal mio Mew, è estroverso e ama giocare, prende in giro quasi sempre il suo amico ed è bravissimo con la gestione del cafè.
Mew ogni giorno mi fa trovare dei dolci nuovi, che siano biscotti, crostate o torte ... la sua pasticceria sta diventando sempre più famosa e piena di gente (ed io già ho messo qualche chilo, ne sono sicuro), infatti ha due camerieri che lavorano part-time e quando è libera viene a dare una mano anche Min, la sorella di Mild ... anche io vorrei dare una mano ma sono una frana, non riesco a fare un bubble tea decente, per non parlare delle decorazioni ai dolci di Mew che finisco puntualmente per rovinarli ... mi limito purtroppo a pulire, anche se Mew più volte mi ha fermato dicendo che non era necessario.

Fremo dall'eccitazione per il weekend che passeremo insieme. Rimasi di sasso quando mi ha invitato ... perché da quella volta che mi ha detto che non rimaneva a dormire da me ... veramente non l'ha fatto. Questo non include il sesso ovvio ... su quel fronte non posso dire proprio nulla ... più volte siamo quasi stati sorpresi da Mild mentre ... ehm ci trovavamo nel laboratorio e se da una parte è adrenalina allo stato puro, dall'altra la vergogna e l'imbarazzo sembra bilanciare la cosa.

Non ho ancora avuto il piacere di svegliarmi con lui al mattino, di cercarlo alla notte, di poter dormire con lui abbracciato. E non pensavo di poterne soffrire. Non pensavo di desiderare così tanto una cosa che non ho mai avuto. Quel pasticcere mi fa desiderare tutto ciò che prima non mi interessava. Odio come mi sento ora ... odio come stia diventando dipendente da lui.

Il cellulare mi avvisa di un messaggio, è il suo. Visualizzo e non rispondo, prendo il borsone e mi avvio. Cerco di scacciare via questi pensieri che mi frullano in testa ... ho intenzione di divertirmi e non saranno di certo degli stupidi pensieri a fermare ciò.

Pov Mew

Mi sto innamorando.
Non faccio altro che pensare a lui, ogni giorno .. ogni dolce che preparo o creo non vedo lora che lo assaggia, il vederlo ogni giorno è la mia dose di felicità e quando la porta del laboratorio si apre il mio cuore batte come se volesse uscirmi dal petto. Mai mi ero innamorato ... quindi so per certo che questo è amore.
Ma ho una gran paura, ho paura che questo sentimento non lo riesca a controllare.

Tra pochi giorni è Natale e Gulf lo passerà con me, da quando i miei sono morti, io l'ho festeggiato sempre con Mild e sua sorella ... e la piccola Praew, sua figlia. E come se loro ora fossero la mia famiglia. E visto che anche quest'anno staremo con loro ... ho deciso di avere anche un weekend da solo con il mio ragazzo.

Lo porterò in un piccolo cottage sulla neve, proprietà dei genitori di Mild, ci sono andato già altre volte e l'ho sempre trovato romantico ... l'idea di starci con Gulf mi riempe il cuore di amore. Penso di non essere mai stato così felice come lo sono ora.

"Cioccolatino ..." lo saluto quando entra in auto, ha il volto imbronciato. Cosa gli è successo? " ... tutto bene? Perche sei imbronciato?"
"Sto bene" si gira per poi farmi un sorriso che so non essere il suo.

Ogni tanto lo vedo che si perde nei suoi pensieri o cambia umore da un momento all'altro ... e non mi piace per niente.

"Assaggia questo" tiro da un sacchettino alcuni leum kleun.
"Cosa sono?"
"È un tipico dolce tailandese a base di farina, zucchero e cocco"
"Mmmhh. È buonissimo" vedo i suoi occhi illuminarsi, automaticamente sorrido e gli porgo il sacchettino. "Tutti tuoi ... lì ho fatti esclusivamente per te." Lo vedo imbarazzarsi, le orecchie si tingono di rosso e un sorriso prende vita sul suo viso.
Ora va molto meglio.

"Gulf ..?" Si gira quando chiamo il suo nome. "Si?"

"Mi sto innamorando di te."

Gli cade il sacchetto dalle mani, sento dei battiti rimbombare nelle orecchie, non so se sono i miei o i suoi ... o di entrambi. Lui rimane immobile a fissarmi, sbatte più volte gli occhi ... forse non credendo a ciò che ho detto.

Sospiro per poi voltarmi e mettere in moto. "Non aspetto che tu mi ricambi, almeno non per adesso... probabilmente è presto ... ma io penso di amarti ... e ho voluto dirtelo. Tutto qua"

"Ferma la macchina"
"Eh?"
"Accosta ... e fermati" dopo averlo nuovamente guardato faccio come mi dice.
Dopo poco me lo ritrovo su di me, seduto a cavalcioni.
"Gulf, ma che-" vengo zittito dal suo bacio che subito ricambio. Mi sta baciando con un trasporto totale che non sto capendo più nulla, stento a seguire il suo ritmo ... e poi un sapore salato si fa strada nella mia bocca.

"Ehi .." gli dico fermandolo e asciugando le lacrime. Sta piangendo ... il mio cioccolatino piange. "Non piangere... non lo sopporto." Perché?

E invece di fermarsi inizia anche a singhiozzare e a tremare, lo abbraccio accarezzando la sua schiena.
Stiamo fermi per non so quanto tempo sul ciglio della strada con Gulf in braccio a me che continua a piangere mentre io cerco di consolarlo, di baciarlo sulla testa, lo accarezzo e lo coccolo.

"Mi dici cosa ti è preso?" Il mio tono è dolce e calmo, finalmente ha smesso e ha alzato la testa. Mi guarda con i suoi occhioni rossi di pianto, gli passo un fazzoletto e lui si asciuga.
Poi mette le mani sul mio viso e mi accarezza le guance e mi guarda ... in un modo che mi manca il respiro, non è passione ... vedo amore.

"Nessuno mai ... mi aveva detto di amarmi" mi dice in un sussurro. "Tu sei il primo Mew ... la prima persona che mi ama" mi scocca un bacio " e sono così felice ..." abbassa la testa per appoggiarla sul mio petto ed io lo stringo forte, come a volevo imprimere su di me.

"Dillo di nuovo Mew ... per favore"
"Ti amo Gulf" si, lo amo. Col cazzo che pensavo di amarlo, io ho proprio perso la testa per lui. "Sei il mio cioccolatino e come sai, amo il cioccolato" dico sorridendo, lo sento ridere contro il mio petto.
"Sai una cosa?" Mi dice poi.
"Cosa?"
"Ti amo anche io."

Se piangessi anche io ora, è comprensibile giusto?

Dolce Natale 🍬 {MewGulf}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora