Caden... Alan... lui insomma esce dalla stanza assieme al Grande Capo e io resto da sola con colui che mi sta ancora piantando le mani nelle spalle per fondermi con la struttura della sedia."Andiamo ragazzina" mi afferra per un braccio e mi trascina fuori dalla stanza tenendomi il braccio stretto nella morsa molto in alto costringendomi a farmi avanzare in punta di piedi.
Quando arriviamo davanti alla porta della mia stanza la spalanca e mi ci getta dentro per poi chiuderla e lasciarmi al buio.
Mi stringo le braccia al petto e incomincio a camminare in tondo per qualche minuto, ho bisogno di schiarirmi le idee e scaldarmi, per quanto qui dentro non faccia molto freddo mi sento congelata fin nelle ossa e il maglione che indosso oltre ad essere strappato non è molto caldo.
Pian piano i miei occhi si abituano alla penombra e riesco a distinguere le forme di ciò che mii circonda. Devo dire che la stanza è parecchio spoglia ma vanta un letto, singolo con la struttura di ferraglia e un materasso sopra, una sedia con sopra delle lenzuola piegate, spero siano pulite, un'altra sedia al centro, dove ero stata tenuta legata e una piccola mensola vuota. Facendo scorrere lo sguardo sulle pareti noto con sollievo una minuscola finestrella nel punto più in alto del muro, dove questo va a scontrarsi col solaio e sento la speranza nascere nel mio petto. Di fretta afferro una sedia e la avvicino alla parte non curandomi del rumore che hanno fatto le sue gambe trascinandosi sul pavimento, e quando si trova a ridosso del muro ci salgo in piedi.
Riesco a vedere qualche filo d'erba e un lampione, poi il cielo, un meraviglioso cielo puntinato di stelle si stende come una coperta morbida.
Rimango li, in punta di piedi sulla sedia per quella che mi sembra un'intera ora, poi col sorriso ancora sulle labbra scendo e annuso le coperte, sanno di bucato.
Così, facendo finta che sia tutto un brutto sogno dal quale presto mi sveglierò, le apro sbattendole con vigore e le stendo sul materasso, ne stiro tutte le pieghe con le dita e le rimbocco bene negli angoli, poi metto la federa al cuscino e ci metto sopra anche la misera copertina che mi sarà utile nel tenere lontano il freddo.
Non capisco che cosa mai dovrei farci ancora viva qua, non sono di nessuna utilità, sono solo una minaccia, ma cerco di non pensare a nulla che non sia che tra qualche ora forse questa stanza godrà di un raggio di sole e io potrò ritornare sulla sedia a spiare fuori fantasticando di essere libera.
Dei tonfi alla porta mi garantiscono un brusco risveglio, apro gli occhi ancora assonnati e mi guardo attorno.
Per quanto la finestrella sia piccola riesce ad illuminare moltissimo la mia cella e finalmente riesco a mettere a fuoco tutto l'arredamento.
Altri tonfi.
Scendo dal letto sul quale mi ero addormentata e raggiungo la porta, tolgo la sedia da sotto la maglia e l'uscio si spalanca di botto sbalzandomi indietro.
"Che cazzo hai combinato?" un uomo altissimo e muscoloso da far paura entra a passo di marcia e posa gli occhi sulla sedia.
"Astuta... Non provarci mai più o questo coltello potrebbe ecco, scivolare" tira fuori da un fodero una lama lunga almeno 40 cm e talmente tanto affilata che riesco a sentirla fendere l'aria anche da ferma.
Deglutisco fissando il coltello e mi allontano.
"E' inutile che te ne vai, hai un appuntamento" a queste parole strabuzzo gli occhi. Un appuntamento?
"Un appuntamento?" ripeto i miei dubbi a voce alta.
"Si, appuntamento. Forza muoviti" anche lui mi afferra per un braccio e mi trascina con sé lungo i corridoi. Come il giorno prima facciamo una tappa in bagno dove mi vengono concessi addirittura 20 minuti e uno spazzolino, quando riemergo dal bagno vengo di nuovo scortata fino ad una porta identica a tutte le altre ma invece di spalancarla l'uomo bussa con rispetto e la apre solo dopo essere stato invitato.
"Te l'ho portata capo, fammi sapere se hai bisogno di me" e con queste parole vengo di nuovo spinta all'interno di una stanza sconosciuta in attesa di scoprire il mio destino.
Ciao,👋🏻
oggi capitolo cortissimo, ma per farmi perdonare ne caricherò uno bonus domani 😁
Mi piacerebbe molto anche sapere se la storia vi sta prendendo😍
Mi supportate con una stellina? ⭐️
💙💙💙
STAI LEGGENDO
Sottomessa🌙
Romansa"Inginocchiati" "Non lo farò mai" "Fallo, o le conseguenze non ti piaceranno" "Mi fai schifo!" "Ricordati le mie parole: mi pregherai anche in Turco per poterti inginocchiare a me e succhiarmelo. E ora... buon divertimento, troia" Ringrazio moltissi...