Devil

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Nella parte est di Miami è scoppiato un terribile incendio, fortunatamente la famiglia Miller ne è uscita illesa. Sul sito web maggiori informazioni sul fatto. La signora Miller, infuriata, si presenta al governo americano e chiede sostegno economico. Questa era l'ultima notizia, ed è tutto dal Miami News Magazine, vi ricordo che la prossima edizione sarà alle otto e mezza.

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"Oh, amore mio. Quanto sono felice di rivederti."
"Non immagini quanta voglia avevo di rivederti." Si baciano. Tutti fissano la coppia mentre lui la prende in braccio, lasciando a terra i bagagli.

"Muori idiota! Non servi a nulla in questo mondo!" Uno sparo. "Mi hai solo fottuto la fortuna, i soldi e la donna, muori." Un altro sparo.

In televisione sembrano non fare nulla di interessante. Per quanto io continui a pigiare il bottone per saltare da un canale all'altro, nessun programma sembra risolvere la mia situazione. Spengo la televisione sbuffando e lanciando il telecomando sulla poltrona accanto a me. Butto la testa all'indietro sbuffando ancora di più sonoramente, tirando un calcio al tavolino davanti alle mie ginocchia.

"Ehi, amore. Tutto okay?" Mi chiede Luke, avvolgendomi il collo con un braccio.

"Cosa?" Dico, tornando sul pianeta terra.

"Sei strana oggi, continui a sbuffare. Sembri una pentola a pressione." Dice ridacchiando.

"Oh." Ridacchio leggermente, appoggiandomi alla sua spalla. "Non ho nulla, è solo un po' di stress causato dal lavoro. Credimi, non è nulla di grave, Luke." Dico rassicurandolo.

"Non pensi che stai affondando tutta te stessa in quel lavoro? Voglio dire.. Sembra che tu non abbia nemmeno tempo per te, o per noi." Alza le braccia in segno di difesa.

"Non voglio darti questa impressione, Luke. Lo sai che per te troverei sempre il tempo." Dove lo trovo il coraggio per mentirgli sempre di più?

Luke con l'altro braccio mi avvolge un fianco, tirandomi verso di lui. Avvicina il suo viso al mio, baciandomi delicatamente.

"Ogni volta mi manchi così dannatamente tanto." Prende una pausa per baciarmi ancora. "So che hai un lavoro e anche io ne ho uno, ma in questo periodo non posso fare più a meno di te." Mi bacia ancora. "Ho così bisogno di te che nemmeno lo immagini, amore mio." Gli accarezzo le guance, e i suoi occhi azzurri si incontrano con i miei.

Quanto mi sento idiota. Sono proprio una degenerata, una senza cervello, una psicopatica, una che si fa prendere facilmente dai sentimenti. Luke è il mio fidanzato da quasi quattro anni, e io ho avuto il coraggio di fargli questo? Ho avuto il coraggio di tradire l'unica persona che mi faceva sorridere? Ho avuto il coraggio di dire a un altro quel maledetto ti amo? Ho avuto il coraggio di farmi toccare da un altro nel modo in cui mi toccava lui? Ho avuto il coraggio di farmi baciare da un altro come faceva lui?

Ashton è piombato nella mia vita così, all'improvviso. Non ho mai saputo come comportarmi, l'ho sempre respinto con ogni mia forza e l'indole di Ashton è sempre stata quella di provarci con me, fin dall'inizio.

E se fosse tutta una bugia? E se Ashton non mi amasse come ha detto? E se me l'avesse detto per poter fare di nuovo sesso con me? Non riesco a non pensarci, in fondo due giorni prima era un diavolo, magicamente era diventato un angelo. Ora ci finisco a letto insieme e arrivo pure a dirgli che lo amo. Quanto sono stupida. Mi dovrei sotterrare.

Eppure tutto ciò che sto facendo mi sembra tremendamente giusto. Senza problemi o difficoltà varie. Mi sembra che tutto ciò che faccio sia corretto e che nulla comporti gravi errori. Mi sento dalla parte della ragione, il problema è che non lo sono. Arriverà un giorno in cui Luke scoprirà tutto e mi lascerà. Così io avrò comunque perso un pezzo di me.

"Ti amo da impazzire, Maddie. Non immagini quanto." Il respiro mi si ferma in gola. Non ho nemmeno la forza di guardarlo negli occhi. Non appena le sue iridi azzurre si scontrano con le mie sembra di ricevere migliaia e migliaia di pugnalate nel cuore e nello stomaco. Come se migliaia e migliaia di persone mi stessero mandando all'inferno perché consapevoli del mio tradimento. E Dio, quanto avrebbero ragione se quelle migliaia di persone esistessero veramente.

"Anche io ti amo, Luke." Per non far notare la mia espressione, mi avvicino al suo viso baciandolo delicatamente. Le sue mani mi avvolgono i fianchi spingendomi verso di lui, posizionandosi sopra di me e facendomi sdraiare sul divano. Le mie mani finiscono dietro alla sua nuca, accarezzando qualche piccolo capello biondo alla base del suo collo. Luke si morde il labbro inferiore, giocherellando con il piercing che tanto mi piace. O mi piaceva.

"Quanto sei bella." Dice accarezzandomi una guancia. "Se non fosse così tardi e che fra cinque minuti devo scappare al lavoro starei qui a baciarti per tutta la sera, davvero. Non ho in mente altro." Mi bacia delicatamente per poi rialzarsi, sistemarsi la maglietta, strizzarmi l'occhio e andare al piano di sopra per cambiarsi.

Qualche lacrima scende sul mio volto. Mi sento così tremendamente in colpa per quanto sta succedendo, ma al contempo non me la sento di smettere di mandare avanti questa situazione. Non me la sento ne di lasciare Luke, ne di lasciar perdere Ashton e di fare la finta tonta davanti al mondo, perché se lo facessi non avrei nessuno dei due.

Oh, Ashton. Mi manca così tanto. Oggi non l'ho nemmeno visto, era il mio giorno libero. E se facessi una scappata a casa sua? Non sarebbe male come idea.

Salgo in camera mia e di Luke e scelgo un vestito. Non un vestito appariscente e nemmeno uno schifoso. È semplicemente un vestito con fantasia scozzese, con una cintura stretta in vita. La gonna scende a palloncino, con qualche frangetta di pizzo sull'orlo. Ci abbino un copri spalle nero fatto in lana e un paio di scarpe col tacco rosse laccate.

Dovrei sentirmi idiota e rinunciare a lui, ma non me la sento. Questo sentimento è così forte, nuovo è raggiungibile che l'unica cosa che non sono in grado di fare è rinunciarvi. Molti dicono 'cogli l'attimo', ed è questo ciò che farò. Coglierò sempre e comunque l'attimo. Il mio attimo.

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👑👑👑

EH CALUM HOOD

Lo so che Cal non c'entra niente (non c'entra mai lui, poraccio) ma hey, Calum per me è proprio everything, non posso non nominarlo.

Comunque chiedo scusa per l'assenza che ho fatto, ma ero in montagna, un impegno tira l'altro e sono riuscita solo a scrivere e mai ad aggiornare, quindi chiedo perdono umilmente a tutte coloro che leggono le mie storie. 😪

Wait a minute, ma quanto sono belli Luke e Ashton nella foto?

Cioè, io urlo dai.

I capelli di Luke sono una cosa talmente illegale che bisognerebbe denunciare il suo parrucchiere.

Puoi essere bello quanto vuoi, Hemmings.

Rivogliamo la tua cresta da pinguino innocente.

Vi lascio un bacio,

Gooooooodbye

- Giulia