Devil

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Canzone per il capitolo:
Titolo: Maps
Artista: Maroon 5

« I hear your voice in my sleep at night,
Hard to resist temptation,
Cause all these strangers come over me,
Now I can't get over you.. »

- - -

"Non avrei mai pensato che tu fossi un amante di queste cose." Sottolineo, accarezzandogli un lembo della maglietta. "Pensavo fossi un tipo più raffinato, che indossa giacca e cravatta ventiquattro ore su ventiquattro. Invece ti ritrovo qua con degli anfibi, degli skinny jeans strappati sulle ginocchia e una maglietta dei Nirvana bucata." Ridacchio, prendendolo in giro.

"Neghi che sono un grandissimo figo e che ti piaccio lo stesso?" Ammicca, avvicinandosi a me. "Mia cara Smith, nessuno resiste a me. Te l'ha detto questo Spencer?" Annuisco, ridacchiando e schiaffeggiandogli un braccio delicatamente.

"Non mi aveva mai avvisato che c'era il rischio di innamorarsi di te però." Gli stampo un bacio sulla punta del naso, mentre lui con le mani mi afferra il viso, baciandomi con foga e mettendomi a cavalcioni su di lui. Sembra di comporre un tutt'uno con lui, e amo così tanto stare con lui in questa maniera. Riesce a rendermi sua con pochi gesti, e forse sono quelli che contano per entrambi. Stare con lui è come isolarsi e trasferirsi in un universo parallelo che ospita solo me e Ashton. E lo amo così tanto, amo il singolo fatto che stando con lui anche in un minuto riesca a rendermi sua, con un bacio o una carezza, o anche solo sfiorandomi.

"Sai, forse in tre anni che lavoro alla direzione di questo giornale non mi avevano mai detto che mi sarei innamorato di una dipendente." Mi bacia languidamente il labbro inferiore. "Non avrei nemmeno creduto di riuscire a innamorarmi di nuovo. Ma poi sei arrivata tu e boom! È come scoppiata una terza guerra mondiale. Non riuscivo più a controllare le mie emozioni, e se sentivo qualcosa si collegava immediatamente a te." Comincia a baciare prepotentemente le guance, la fronte, il naso, e infine ancora le labbra. "Ho capito che sarebbe stato amore da quando ho capito di star provando qualcosa di diverso dalla mia solita indole. Qualcosa di insolito, qualcosa di meraviglioso." Mi stringo di più a lui, spingendo il mio bacino contro il suo, mentre le sue mani scendono fino al fondoschiena, che tocca dolcemente.

Il suo tocco non è più quello di una volta. Da quando ha confessato di amarmi, il suo tocco è diverso, è cambiato. La sua brama c'è ancora, e in più c'è quella piccola aggiunta di amore. E non riuscirei a farne a meno. Né di lui né del suo amore. Ne ho bisogno come ho bisogno dell'aria.

"Seriamente, se non mi avessi fatto notare la mia incredibile ignoranza nei confronti dell'amore sarei ancora qui a grattarmi i pollici mentre firmo scartoffie come un assatanati." Ridacchia, tirandomi a sé.

"Non devi fartene una colpa, all'inizio nemmeno io ero sicura di volerti veramente. Solo che dopo il sentimento per te insisteva, e non ho potuto trattenerlo."

Improvvisamente, il trillo del mio telefono mi distoglie dai pensieri che balenavano precedentemente la mia mente. Controllo il nome sul display, è proprio lui, Luke. Ashton nota la mia espressione e capisce immediatamente il mittente della chiamata. Mi guarda come per dirmi di stare tranquilla, e afferro al volo il concetto. In fondo sono con lui, come potrei non stare tranquilla?

"Ciao, amore." Esclamo, balbettando come un'ebete che è stata appena colta in flagrante durante un tradimento. Beh, è così,

"Ehy, amore mio." Dice Luke, in tono dolce. Ho paura che stia per succedere qualcosa. Qualsiasi cosa. "Tutto okay?" Mi richiama lui.

"Ehm..." Guardo Ashton che si sta letteralmente sbellicando dalle risate. "Sì, Luke. Tutto okay."

"Devo vederti, ho urgente bisogno di parlarti." Mormora Luke, con estrema urgenza. Riconosco il suo tono quando deve dirmi qualcosa di urgente, è fin troppo pacato.