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Andiamo Maddie, sai benissimo cosa vuole dirti, ma stai agendo con grande ingegno se vuoi proprio sentirti dire dall'uomo che ami che corrisponde i tuoi sentimenti. È tutto così dannatamente eccitante. Le sue mani mentre gesticola, lui, le sue labbra mentre lo sento farneticare. Lo riempirei di baci. Ci farei l'amore. E poi ripetere tutto da capo, fin dal giorno in cui ci siamo conosciuti. Ripeterei mille volte quel giorno. Passerei ogni giornata con lui. E tutto questo solo perché sono innamorata di Ashton, ne sono innamorata fino alle ossa.

"Santo dio, Madeleine Smith, ti amo. Ti amo, ti amo. E non me ne frega se ho paura dell'amore. Io non posso evitare di amarti. Perché io ti amo, Maddie. Ti amo da impazzire. Sono innamorato di te come un coglione, e non me ne frega se starò male con me stesso, non me ne frega se sarò una delusione. Non mi importa se Spencer mi dirà che mi sono portato a letto un'altra. Io non ce la faccio a starci senza di te. Porca miseria, è l'impresa più grossa del mondo e io non me la sento proprio. Voglio stare con te - clandestinamente o meno - ma voglio stare con te. Amarti sta comportando in me un sentimento mai provato, ma piuttosto che dimenticarti o evitarti preferisco correre il rischio. Non mi importa di come, dove o perché, ma voglio stare con te e se tu te la senti me lo devi dire ora. Altrimenti, ci diremo addio, tu tornerai col tuo fidanzato, io sarò solo il tuo direttore, e..." Tutto in un momento gli salto al collo. Gli bacio la mascella perfettamente definita, per poi strofinare il mio naso contro la sua pelle. Lui, con le sue grandi e morbide mani, mi afferra il viso. Lo porta all'altezza del suo e comincia a baciarmi vogliosamente. Le mie mani si infiltrano attraverso la morbidezza dei suoi capelli e glielo tiro leggermente. Improvvisamente un attacco di calore mi investe. Le sue mani finiscono sul nodo che tiene uniti i lembi del mio maglioncino. Me lo slaccia, e l'indumento di lana scivola con scioltezza lungo il mio corpo snello.

Non so se l'ho già detto a qualcuno o semplicemente me lo ribadisco di continuo per esserne certa, ma i baci che Ashton mi dona spesso sono una vera e propria calamità. Non saprei proprio come resistere senza di loro, hanno una particolarità pazzesca. Io non so vivere senza i suoi baci. Senza nemmeno accorgermene ogni minuto che passa sono sempre più innamorata di lui, e continuo a chiedermi se questo sia un bene o un male. Spero che il destino scelga in bene, odio soffrire.

- - -

"Maddie." Una voce mi scuote dal sonno profondo di cui sono schiava momentaneamente. Tutto è buio intorno a me. Una piccola luce si accende improvvisamente e riesco a intravedere qualche angolo della stanza in cui mi trovo. Il mio esile corpo è steso su un letto. Indosso ancora il mio vestito in stile scozzese, e un morbido piumone bianco mi avvolge. "Maddie, forza svegliati." La voce di Ashton fa capolino nella stanza.

"Mh, che c'è Ashton?" Mugolo lentamente strofinando la testa contro il cuscino bianco.

"È tardissimo. Ti riaccompagno a casa, non voglio che litighi col tuo fidanzato." Dice con premura.

"Che ore sono?" Domando ancora completamente assorta nel torpore.

"Le cinque del mattino. Hai dormito finora. Ti porto a casa, almeno nessuno sospetterà niente." Dice accarezzandomi una guancia. Affondo di nuovo la testa nel cuscino facendo finta di non ascoltarlo. Magari è tutto uno scherzo. "Ti prometto che una mattina ci risveglieremo insieme, e ti darò il buongiorno nel modo più vero. Sei così bella mentre dormi." Le sue nocche mi solleticano gli zigomi, che inarco leggermente sorridendo. Mi afferra da sotto le cosce, per poi prendermi in braccio e portarmi al piano di sotto fino alla sua macchina.

Durante il viaggio verso casa mia mi è sembrato di sentirlo mormorare cose come come diamine farò a cercare le chiavi nella sua borsa? oppure merda e ora che faccio? e vederlo così impacciato mi ha trasmesso un segnale di tale tenerezza, non avrei mai pensato di vedere Ashton in queste circostanze.

Dopo avermi appoggiata delicatamente sul mio letto con indosso la mia camicia da notte, mi posa due baci: uno sulla fronte, è uno più duraturo sulle labbra, soffermandosi a mordicchiare il mio labbro inferiore, senza il dubbio o la paura di potermi far male. E in ogni caso, io adoro quando Ashton mi morde il labbro.

"Buonanotte, Maddie." Mi sussurra dolcemente dandomi un soffice bacio sulla guancia, che prende fuoco leggermente.

La mattina dopo mi sveglio con accanto Luke che dorme dolcemente. Con un braccio mi stringe a se, e le mie mani avvolgono il suo corpo. Chi mi ha fatto prendere queste posizioni? Cerco di staccarmi dalla sua presa senza svegliarlo, è una volta che riesco nel mio intento, indosso una felpa per dirigermi fuori, sulla veranda. Noto il pacchetto di Marlboro di Luke sul tavolino di legno accanto alla finestra. Senza farmi notare, ne rubo una e la accendo. Il fuoco a contatto con il tabacco che brucia emette un leggero fremito, per poi venire aspirato.

"Non pensavo che avessi ricominciato." Mormora Luke che improvvisamente compare alle mie spalle. "L'ultima volta che ti ho visto con una sigaretta in bocca risale ad un anno fa." Mi stampa un bacio sulla guancia. "Comunque, sei decisamente più sexy con quella sigaretta in bocca." Conclude con tono provocante. Stranamente riesco ancora a percepire un leggero sentimento nei confronti di Luke, tutto ciò mi sembra assurdo.

"Wow Luke, che ti prende? Svegliato ottimista o ti hanno dato la promozione?" Scaramantizzo. Usare un tono sarcastico con Luke mi ha sempre offerto buoni vantaggi e sono totalmente sicura che me ne offrirà anche stavolta. Perché una volta che ci si abitua a fare qualcosa con Luke, rimane tale. Luke non cambia. Forse è una delle cose che ho sempre amato di lui.

"Come siamo suscettibili stamattina." Ammicca. "Lo sai benissimo che sarei felice semplicemente vedendoti, non c'è bisogno della promozione."

A me per essere felice ci vorrebbe Ashton dietro di me, mentre mi abbraccia. Chiedo troppo, caro il mio dolce fidanzato? Andiamo, non siamo suscettibili, come dice lui. Penso veramente di stare per perdere tutto il controllo.

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🐓🐓🐓🐓🐓

POLLIIII

Vabbè, ero morta poi sono stata resuscitata da un unicorno e ora passo le giornate a vomitare arcobaleni.

Serio,

Devil sta per finire.

Io soffro.

Mamma mia.

Un'altra delle mie piccole che spicca il volo verso il 'completato'.

Mamma piango giuuuuuuro

Mi fareste un piacerone se passaste a leggere la storia che abbiamo scritto ( e che stiamo scrivendo, obvs ) io e la mia migliore amica hemmovoice ( ❤️ )

Si chiama: Daddy || m.c.

Potete trovarla sul suo profilo 😊

Ora vi lascio,

Ciauuuuuzzz

- Giulia

DevilDove le storie prendono vita. Scoprilo ora