Disprezzato

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Col tempo, ho capito che le persone molto di me, molte mie caratteristiche. Ho imparato anche che hanno una specie di "radar" Per individuare le diversità, così possono evitarmi già dopo uno sguardo.
Cosa disprezzano?
Chi mi vede, come prima cosa il mio aspetto non conforme a stupidi canoni sociali.
Chi mi sente, sicuramente il mio modo di parlare.
Chi mi ascolta, per quello che dico, e il modo in cui lo dico.
Il mio modo di espressione è sempre stato diretto, senza filtri.
Eppure, ho dovuto imparare che purtroppo anch'io devo mettere filtri, in base a chi ho davanti, e al contesto.
Io non ho mai smesso di apprezzare la mia sincerità. Ma dopo anni di offese e insulti, ho capito che non posso usarla come è nella mia naturale espressione.
Soprattutto perché sono stanco di subire insulti.
Probabilmente un giorno, me ne sbatto completamente degli insulti, e ricomincerò a usare il mio naturale linguaggio diretto.
Ovviamente anche le mie opinioni, i miei ideali, le mie posizioni etiche, filosofiche, psicologiche, sono state disprezzate.
Sto imparando ad accettare anche questo. Soprattutto quando si sopravvive a tanti abusi psicologici, e devi imparare che poche persone ti crederanno.
Voglio imparare a fregarmene delle offese gratuite e senza senso altrui.
Ho bisogno di dare una direzione e un senso a tutto.
Tanto alla maggioranza non piace niente.
Ma che il loro disprezzo sia buon segno? Dovrò considerare di nuovo questa prospettiva.

Narcisismo: Racconti Di SopravvivenzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora