Ultimamente, sento ancora più forte la sensazione di non esistere, come se potessi dissolvermi e sparire, senza lasciare traccia.
Ogni volta che mi viene tolta la parola, che mi sento costretto al silenzio, perché spesso il dialogo è solo uno spreco di risorse, ogni volta che non mi viene chiesto cosa voglio, cosa penso, mi sento come se la mia esistenza non avesse valore, importanza.
Mi è stato negato di fare qualsiasi cosa che potesse farmi sentire un senso di concretezza nella vita.
Può sembrare esagerato, assurdo, ma la mia esistenza è un susseguirsi di divieti, di oppressione. Perché o faccio quello che dicono gli altri, oppure non posso fare nulla.
E dato che nessuno mi ha mai aiutato, nessuno si è mai schierato dalla mia parte, nessuno mi ha mai difeso, mi sono convinto che era così e basta, senza alcuna possibilità. Questo mi ha fatto sentire completamente annullato. Impotente. Inesistente.
Perfino i fantasmi sono più consistenti di me, nella mente di chi ci crede.
Sono confuso. Perplesso.
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Narcisismo: Racconti Di Sopravvivenza
TerrorQuesto spazio, questo libro, è il racconto della mia storia di vittima, storia di un sopravvissuto agli abusi dei narcisisti. Non sono uno psicologo. Il mio unico scopo, è quello di rivendicare la mia esperienza di dolore, rivendicare la rabbia...