Un estate diversa.

#20

Diciamo che l ingresso a casa di Daniel,non è stato un successo.
Vi racconto.

Inizio col dire che lui ha una casa a 3 piani,e mi sembrava di trovarmi in un castello .
E non sapevo che insieme a loro,in quel posto gigantesco,abitava anche sua nonna.
Così presa dall emozione,corro al piano do sopra per osservare un po.
Appena spalanco la prima porta sulla destra,mi ritrovo na vecchia piena di crema verdognola in faccia e 2 cetrioli sugli occhi.
Entrambe ci mettiamo a urlare e io scappo via da Daniel.

Daniel: "Che succede?"

io: "Ho visto una vecchia..in camera tua!"

Daniel: "Ahahah,nonna Kate?"

Così scoprii che era sua nonna.

Ma non è finita qui.

La sera sentii squillare il telefono di casa e,dato che erano tutti fuori,alzai la cornetta.

Io: "Pronto (?)"

Tizio: "Buonasera,parlo con i signori Hamilton?"

io: "Sono fuori..vuole che gli dica qualcosa?"

Tizio: "Em,si. La fede che avete ordinato è appena stata consegnata.Arriverá al piu presto."

Ovviamente,come una cogliona,ho pensato che Daniel mi volesse sposare.
E quando glielo ho chiesto,la sua reazione fu tipo..
" ahaha la fede è quella di mia mamma,si era graffiata e l hanno fatta aggiustare."

Apparte tuttoo..
La casa era un sogno,io mi sentivo come una regina nel suo regno: cioè,avevano le donne delle pulizie personali! O semplicemente come dico io,gli schiavi del mio governo.
Ogni mattina la colazione a letto,il pomeriggio a pranzo con i ricconi,i regali dei suoi parenti..una meraviglia!
Per quanto riguarda gli amici..si,avevo fatto amicizia con qualche cugina di Daniel,ma non era un problema.

Io e Daniel,ovviamente,avevamo le stanze separate,per il momento.

Io avevo una stanza molto carina,con tanto di tv 3D e le pareti di fantasia americana,come piacciono a me.

Una mattina,verso le 9:00,sentii vibrare il telefono.
Ero talmente stanca,che preferivo dormire piuttosto che vedere chi mi stava messaggiando.
Ma dopo un po,presa dalla curiosità,mi alzai e presi il telefono che avevo lasciato sulla scrivania.

E appena ho aperto whatsapp,pensai che era meglio se fossi restata a letto.
Si,qualcuno avrá giá capito.
Michael.
Mi aveva scritto questo:
"Mi manchi. Ti voglio qui con me,ma so che è impossibile. Ti amo ancora."

Era il 20 agosto,quasi un mese che non ci vedevamo.E comunque si, a me mancava,tanto.
"Ma ora che cazzo gli rispondo?" Pensai.
Dopo una lunga riflessione,eliminai il messaggio e non risposi.

Non potevo rovinare tutto,era troppo perfetto per essere vero.
Poi, a dir la veritá,non provavo più niente per Michael.

Il telefono vibró ancora.
*Attacco di panico.*

Presa dall ansia più totale,ripresi il telefono e riaprii whatsapp.

Era ancora lui.
Leggevo il messaggio con il cuore il gola.
"In questo tempo senza di te,ho capito quanto sei importante. E ho capito che sei la mia unica ragione di vita.Adesso sto facendo le valigie,per venire da te.Ci vediamo presto amore."

E mi cadde il mondo addosso.
Avete presente una persona nel deserto,sola,e senza speranze di continuare?
Ecco,mi sentivo così.