La campanella dell'ultima ora dette fine ai festeggiamenti.
Mi venne d'istinto aspettare Adam all'uscita,e, a quanto pareva, aveva pensato la stessa cosa.-Allora?-Mi disse,facendomi cenno di spostarci più il lá.u
-Non diciamolo a nessuno,per favore. Facciamo finta che non sia successo niente.È la cosa migliore.-
-Si, migliore per te.-Mi esclamò innervosito.-Intanto,mi stai privando di mio figlio, ti pare poco?-
Aveva ragione da una parte..
Ma cosa gli dicevo poi a Michael?
-E poi, una cosa.-Continuò.-Michael,è brasiliano,e tu sei italiana,perciò il figlio dovrebbe nascere scuro di pelle.Quando vedrà che di sicuro non ha niente, capirá tutto.-Cazzo è vero..-Dissi innervosendomi ancora di più.
Guardai l'ora: erano le 2.
-Ora devo andare, ne riparliamo.-
Lo salutai e mi incamminai verso casa.Durante il tragitto,mi è venuto in mente un dettagli importante...
Non l avevo detto a Jenna!
Subito, presi il cellulare,mi precipitai sulla rubrica e chiamai..Jenna-Ei!
Io-Jenna..
J.-Cosa..?
Io-SONO INCINTA!
Dovetti spostare il cellulare dal mio orecchio:Fece l'urlo più assordante che avessi mai sentito .
J-AAAAHHHH Che belloooh! Non ci posso credere sono felicissima!
io-Tra due mesi ci sposiamo! E tu sarai la damigella!
J.-In questo momento sono più felice di te,sappilo! Mioddio, mi hai scovolto la vita.
Io-Non dirlo a me..
J.Ora devo andare,ci sentiamo!
Stacco il telefono,e io mi sedetti sul marciapiede della stazione.
Un'altro improvviso dolore alla pancia,mi colpì facendomi piegare in due.
Mi sentii poggiare una mano sulla spalla,e di scatto mi voltai:era Adam.
Inizialmente lo guardai scocciata,ma poi mi resi conto che era li solo ed esclusivamente per aiutarmi.-Passati i dolori?-Mi chiede facendomi una carezza.
-Si, un pò..-Sussurrai rialzandomi in piedi.
I nostri sguardi si incociarono, e lui fece un passo avanti per avvicinarsi a me.
Era chiaro che, voleva baciarmi.-No Adam..-Lo allontanai con una mano.
Mi voltò le spalle e se ne andò via sbuffando,quasi offeso.
Era tardi, e io dovevo tornare a casa da Mich.
Mi incamminai verso casa, che si trovava a pochi isolati da li.
Mi ero abituata a quella vita.7.00 p.m.
Ero distesa sul divano.
Con una mano, avevo preso l'abitudine di accarezzarmi la pancia.
Con l'altra, leggevo tutti i messaggi d'auguri delle mie amiche.-Auguri futura mamma,ti voglio tanto bene♥
-Sarai la mamma migliore del mondo,finché non nascerà mio figlio! ;)
-Come lo chiamate?Già,come lo avremo chiamato?
Feci leggere il messaggio a Mich, che si sedette vicino a me iniziò a pensare..-Mmmh..Se è femmina, Janet.-Esclamò.-Amo il nome Janet! Invece,se è maschio..-
-Jacopo?-Chiesi.
-Perfetto!-Disse baciandomi.-Oh,giusto!Devo uscire per firmare dei moduli a scuola, vieni con me?-
-Mmh..sono stanca, aspetto a casa.-Risposi sbadigliando.
-Va bene.-
Michael pov.
-Oh, scusami!-Esclamai al ragazzo a cui, per sbaglio, ero inciampato addosso, facendolo quasi cadere.
Oddio.
Era ancora lui, Adam.
Compagno di classe, nonché fidanzato di Sofia.Adam pov.
Era proprio destino che io e lui ci dovessimo incontrare.
Beh,era arrivato il momento di fare quattro chiacchiere.Michael pov.
Dopo essermi scusato, mi incamminai verso la scuola.
-ASPETTA!- Sentii urlare alle mie spalle.
Ma cosa voleva da me?-Sofia è a casa?-Mi chiese timidamente.
-Si.-Risposi secco.-Perché?-
-Volevo passare a trovarla...se non è un problema.-
-Si, è un problema.-Iniziai ad innervosirmi, e mi avvicinai a lui in segno di sfida.-Lei sta con me,siamo felici, e presto saremo genitori.Non voglio complicazioni.-
Adam mi guardò malissimo, pronto a rispondere.
Adam pov.
Giuro,volevo scoppiare.
Non cela facevo più.
Mi voltò le spalle pronto ad andarsene.
Non poteva finire così.-Un ultima cosa devi sapere!-Urlai con tutta la mia forza, facendolo voltare.
-MI SONO SCOPATO LA TUA RAGAZZA!-
Tutta la gente intorno a noi si voltò, e iniziò a ridere.
Michael era lì,immobile.-DAVVERO CREDEVI CHE, QUELLA SERA, IO E SOFIA SIAMO STATI TUTTA LA SERA A FARE LA RICERCA DI SCIENZE?-
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Un estate diversa.
RomansaNon è la solita stupida storia d amore. #Love #Paranormal #Mistery #Summer