Non sapevo veramente che cosa dire in quella circostanza.
Che cazzo ci faceva Michael travestito da donna in casa mia!?
Okey,troppo diretta e poco descrittiva,ma non trovavo altri modi per esprimermi.Michael: "Ti avevo detto che sarei venuto."Disse ridendo.
Il suo sorriso mi faceva ancora lo stesso effetto della prima volta.
Ma ero comunque sotto schock.Mi misi a ridere.
Michael: "Perche ridi?" disse con un espressione felice.
Io: "Con queste tette finte sei fantastico!"
Non mi trattenni e scoppiai in una risata che contagió anche lui.
Michael: "Sarei morto un altro giorno senza vederti,davvero. Non cela facevo più."
C erano dei momenti in cui non capivo se non lo amavo,o se non volevo amarlo.
Io: "E adesso?"
Michael: "Cosa?"
Io: "Continuerai a fare la "cameriera"?
Michael: "Per starti vicino questo e altro."
Cazzo,tra la sua dolcezza e il mio essere troppo emotiva,quasi mi scese una lacrima.
Sentimmo una porta aprirsi.
Merda,Daniel!
Aiutai velocemente Michael a rimettersi la parrucca,e quando Daniel arrivò in sala non si insospettì minimamente.Daniel: "Ciao amore!"
Mi baciò davanti agli occhi di Michael,e la cosa penso che non gli fece piacere.Carly: "Emm...scusate. Io devo uscire per fare spesa."
Capii che era un pretesto per separarmi da Daniel.
Daniel:"Certo,fai pure."
Carly: "Si,ma...sapete,sono qui da poco,non conosco bene la cittá."
Sapevo dove voleva arrivare.
Io: "Se vuoi,ti accompagno io."
Carly: "Oh,grazie!"
Fece una vocina talmente acuta per apparire più femminile, che mi fece quasi ridere.
Io: "Di n..niente."
Gli scoppiai a ridere in faccia,ma lui si tratteneva.Daniel: "Sofia,che succede?"
A quel punto,feci la più seria possibile rispondendo: "Niente,pensavo a una cosa..lascia stare."
Daniel: "Okey.A dopo."
Io e "Carly" uscimmo dalla porta e,per non destare sospetti,cominciammo a parlare solo quando uscimmo dalla casa.
Io: "Dove andiamo?"
Era evidente che quella della spesa era una scusa.Michael:"Potremmo andare in centro,che ne pensi?"
Io: "Va bene."
Mi prese per mano.
Appena arrivati in centro,trovammo un bar e Michael disse:
"Entriamo,così vado in bagno e mi levo sti vestiti da vecchia."Così si cambiò e ci sedemmo su delle sedie al bar.
Michael: "Ti ricordi la prima volta che ci siamo visti?"
Io: "Si,quando sputai l acqua in spiaggia."
Michael: "Macche,in aereoporto!"
Io: "C-cosa!?"
Non credevo alle mie orecchie.
Si era giá accorto di me?Michael: "Mi ricordo che eri seduta su una panchina di fianco a Jenna,tu mi guardavi e io non riuscivo a non guardarti."
Io: "E quando ti rividi al villaggio..."
Michael: "Mi innamorai di te,subito.E non è cambiato niente da quel giorno."
Io: "Neanche per me."
Finalmente ero in pace con me stessa.
Lui si avvicinò a me,mi abbracciò e mi baciò.

STAI LEGGENDO
Un estate diversa.
RomanceNon è la solita stupida storia d amore. #Love #Paranormal #Mistery #Summer