[Mi resi conto di essere felice. Era una sensazione strana e insolita, mi sentivo leggero e calmo, come se avessi mangiato i raggi del sole.]
"Amelia,dai,basta saltare sul letto"
"Hey,vieni giù forza"
"Okay papà"
"Come fai a farti ascoltare con tre semplici parole?"
"Semplicemente perché sa che la mia pazienza ha un limite,amore"
Sono circa le undici di sera,abbiamo cenato fuori e nostra figlia ha sfiorato di una bella manciata di ore l'orario della nanna..sapevo che non dovevo concederle troppi zuccheri,si è fatta il pieno di energie.
"Amy..a letto,forza"
"Ma io non sono stanca papà"
"Amelia devo contare?"
"Uffa..no"
"Non mettere il broncio. Adesso ci mettiamo sotto le coperte,ci facciamo due coccole e vedrai che ti addormenterai presto"
Tra un bacio ed una carezza mi rendo conto che forse è ora di comunicare alla nostra bambina l'arrivo di una sorellina nella sua vita..Amy lo sospettava,ma non è ancora consapevole della nostra decisione
"Amore?"
"Dimmi papi"
"Ti piacerebbe diventare sorella maggiore?"
"Non lo so,non so come si fa..perché mi fai questa domanda?"
"Perché credo che sarebbe bello per te avere qualcuno con cui giocare,condividere le tue passioni..qualcuno a cui potrai insegnare tutto ciò che sai"
"Papà,babbo...quel qualcuno è Eva,non è vero?"
Non riesco a decifrare lo sguardo di Amelia,i suoi occhi blu riflettono centinaia di emozioni...tuttavia,da quando le ho viste relazionarsi ieri,sia io sia Louis nutriamo una forte speranza in questa scelta.
"Si piccola.."
"E perché non me lo avete chiesto prima babbo?"
"Avevamo paura,tesoro. Sai..sei sempre stata solo tu e volevamo introdurre questa novità piano piano"
"A me piacerebbe avere una sorellina..e poi so che da tempo volevate adottare una bambina,vi ho sentiti..e se siete felici voi,lo sono anch'io"
"Amore nostro,non potevi farci più felici di così"
"Alt! Avrò ancora la mia stanza tutta per me,vero?"
"Certamente principessa"
"E sarò sempre io il vostro primo amore?"
"Nessuno potrà mai superarti in questo..sei la nostra ragione di vita,lo sai"
"Anche voi siete la mia ragione di vita,papà"
***
Il reparto oggi è più tranquillo del solito,proprio come la mia giornata lavorativa.
Ho solo una tonsillectomia,roba semplice e veloce..non vedo l'ora di tornare a casa a godermi la mia famiglia."Lasciatemi! Lasciatemi stare!"
"Buongiorno..cosa sono queste urla?"
"Dottor.styles! Mi aiuti!"
"Si rifiuta di andare in sala operatoria,siamo parecchio in ritardo"
"Vuol dire che ritarderemo allora,non è un problema..non possiamo addormentarlo se è così agitato"
"Certamente,come desidera"
"Allora Ryan? Che succede?"
"Non ci voglio andare lì dentro"
"In sala?"
"Si"
"Dai fammi spazio..spiegami cosa ti frulla nella testolina"
"in un film ho visto che chi ci entrava,non usciva più"
"Beh,è un film,non è la realtà..e poi sarò io ad operarti,hai potuto constatare la mia bravura"
"Si..ma ho ansia comunque"
"Va benissimo avere ansia,non è una sensazione sbagliata..anch'io ne ho,ed ho quasi trent'anni."
"Dio,ho quindici anni e sono qui a frignare con il mio medico"
"Ah,allora scusami piccolo uomo vissuto..scherzi a parte,non c'è nulla di male ad esternare ciò che ti turba..anche se lo fai con il tuo pediatra"
"Mh"
"È una procedura semplice..le tonsille sono una delle prime cose che impariamo ad operare da specializzandi"
"Mi assicura che non morirò?"
"No Ryan,non morirai"
***
"Dottor. Styles!"
"Ciao principessa,com'è andata la giornata?"
"Bene! Ho giocato tutto il tempo"
"Ma che bello..hai ultimato la valigia?"
"Si..è tutto dentro"
Oggi è il grande giorno,stasera la mia Eva lascerà per sempre la sua stanza numero ventotto..non so se sarò pronto a vedere queste pareti spoglie dai suoi disegni e il suo lettino occupato da qualcun altro,ma ciò che so è che da oggi la nostra vita cambierà per sempre.
"Allora mettiamo il cappotto e andiamo a casa,ti aspettano tutti"
"Mhmh.."
"Che c'è piccolina?"
"Nulla.."
"Sai che puoi dirmi tutto..cosa c'è che non va?"
"Harry tu..tu credi che la mamma e il papà dal cielo siano felici per me?"
"Amore,sai..il tuo papà quel giorno mi ha sussurrato quattro parole; "prenditi cura di Eva" ti amavano tantissimo ed io credo che siano tanto contenti per te."
"Lo pensi davvero?"
"Certo che lo penso davvero..ricorda che anche se non sono presenti fisicamente,vivono qui dentro"
Dico toccandole il cuoricino..Eva non ha mai parlato troppo della morte dei suoi genitori,neanche con gli psicologi dell'ospedale..e neanche con me.
Ha sempre trattenuto tutto dentro di se..ha una forza che non ho mai riscontrato in una bambina di soli otto anni."Io e Louis non saremo mai loro..ma puoi star sicura che ti amiamo già più di ogni altra cosa al mondo..sei la nostra bambina,adesso"
"Ti voglio bene Harry..anzi,papà"
"Ti voglio bene anch'io,cucciola mia"
I nostri corpi danno immediatamente vita ad un abbraccio che vorrei durasse in eterno..e mentirei se dicessi che delle lacrime silenziose non hanno solcato il mio viso.
Oggi è decisamente il giorno più bello della mia vita.<<bravo Harry,ce l'hai fatta>>
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Mi prenderò cura di te
FanfictionHarry styles è un noto pediatra nell'ospedale "St.Thomas" di Londra. Da circa un anno in reparto,c'è una piccola paziente che si distingue dalle altre,a causa di un incidente che le ha stravolto la vita. Ciò che il dottor Styles non sa,però,è che Ev...