[Possiamo ancora vedere la luce di stelle che non esistono più da secoli. Così ancora ti riempie e folgora il ricordo di qualcuno che hai amato per poi vederlo andar via.]
"Dai papà..sono in punizione da tanti giorni ormai,ho capito il mio errore!"
"Amelia,non ti farò uno sconto di pena solamente per farti uscire con i tuoi amici"
"Ma sono stata brava questi giorni"
"È vero,ma ciò non comporta l'accorciarsi di una punizione che ti sei meritata a pieno"
"..per favore?"
"Amy,babbo è fuori da tre giorni ormai. Sono solo a dover gestire lavoro,casa,te ed Eva..se dovesse succedere una qualunque cosa che richieda il mio intervento non sarei preparato. Meglio se te ne resti qui a casa oggi,come avevamo già stabilito"
"Babbo mi avrebbe lasciato il via libera"
"Non credo proprio tesoro. Lui è sicuramente più paziente di me,ma non transige"
"Solo un giro al parco qui dietro casa,ti prego"
"Non ti arrenderai fin quando non ti dirò di si,vero?"
"Può darsi"
"Mi farai pentire di ciò che sto pet dirti?"
"Dai,dillo!"
"Va bene,puoi andarci. Ma mi raccomando Amy,alle otto ti voglio qui"
"Grazie,grazie,grazie! Ti amo!"
"Ti amo anch'io,ruffiana"
È più forte di me,quando quegli occhioni blu vengono a contatto con i miei la mia autorità si smonta.
Devo ammettere che sono abbastanza severo e rigido come genitore,rispetto a Louis..ma quelle due pesti riescono a raggirarmi ogni volta,non so dire di no.Sciolgo l'abbraccio che si era creato nel frattempo con Amelia e mi dirigo in camera da letto per vestirmi.
Ieri Eva ha insistito per dormire da mia sorella minore,Gemma,ed ora devo andarla a riprendere..è la prima notte che ha passato fuori casa,e devo ammettere che probabilmente ho avuto più nostalgia io che lei."Principessa? Io vado a riacchiappare tua sorella..ricordati ciò che ci siamo detti prima"
"Tranquillo,sai che puoi fidarti di me..sono grande ormai"
"Ovvio che mi fido di te amore mio..però è meglio prevenire che curare. I ragazzini di oggi sanno stupire,e non in modo positivo."
"Sarò brava..a dopo papà"
Già,devo fidarmi davvero.
Infondo è solo un giretto con degli altri ragazzini della sua età..cosa potrà mai succedere?***
"Dovevi chiamarmi"
"Harry..è solo febbre. La hanno tutti gli esseri umani,non vedevo la necessità di telefonarti nel mezzo della notte"
"Si ma con Eva è diverso,Gemma."
"Non sarà tenendola sotto una campana di vetro che vivrà come una bambina normale..sono passati anni,Ev è una bambina sanissima."
"Ti sei comportata da irresponsabile"
"Harry. Devi smetterla. Devi,dovete superarlo..niente potrà mai cambiare le cose,purtroppo"
"dobbiamo andare..forza Eva,vieni qui"
Odio litigare con mia sorella,ma ho sempre preteso di essere informato su ogni cosa che riguardi le bambine quando non sono intorno.
So di sembrare esagerato e Gemma ha ragione sul fatto che devo guardare al futuro..ma non posso permettermi alcuno sgarro, non posso permettermi di perdere anche loro..
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Mi prenderò cura di te
FanfictionHarry styles è un noto pediatra nell'ospedale "St.Thomas" di Londra. Da circa un anno in reparto,c'è una piccola paziente che si distingue dalle altre,a causa di un incidente che le ha stravolto la vita. Ciò che il dottor Styles non sa,però,è che Ev...