[Non è questo forse il dono più grande della genitorialità? Non avere aspettative su di loro, non desiderare che diventino quello che noi abbiamo in mente che debbano diventare, lasciarli liberi di sbagliare e trovare la loro via.]
"Non voglio più sapere che mi hai detto una bugia,chiaro!?"
"Scusa.."
"Rispondimi Signorina! È chiaro?"
"Si.."
"Rifarai un altra volta una cosa simile?!"
"N-no..non lo faccio più"
"Lo spero per te. Oggi te la cavi con una punizione,ma alla prossima quel culetto te lo faccio diventare bordeaux!"
"Mi d-dispiace..Non volevo farti arrabbiare,pa-..hem Harry.."
"Eva.."
"Vado a prepararmi"
Mi sono bloccato ed ho sentito una morsa allo stomaco assurda quando si è corretta dal chiamarmi papà..forse ho alzato troppo il tono della voce,spaventandola.
È ancora una ferita fresca quella di Eva,deve esserle difficile ad accettare che adesso uno che fino a poco tempo fa era il tuo pediatra sarà li a rimproverarti e a metterti in punizione..nonostante quel qualcuno sia io.
Anche in ospedale reagiva male al più stupido dei rimproveri,come posso pretendere che qui non lo faccia?Mi riprendo dal mio stato di trance e scendo al piano di sotto a bere un bicchiere d'acqua,ne ho proprio bisogno.
"Oi amore,ho sentito urla-..che faccia,hai per caso visto un fantasma?"
"Ho ripreso Eva per ieri sera e credo di aver esagerato..mi ha chiamato Harry"
"Oh Haz,non ti preoccupare..sarà stato il momento"
"No Lou,dovevi vederla..forse abbiamo fatto tutto velocemente,forse ho sbagliato tutto"
"Hey..scaleresti l'Everest per quella bambina che adesso è nostra figlia. Capita di compiere gesti sbagliati,nessuno è perfetto ma non devi farti una colpa per questo Harry"
"Ho paura di averle fatto fare dieci passi indietro.."
"Amore..oltre a tutte le cose belle che possiamo fare con le nostre bimbe,abbiamo anche il compito di sgridarle e punirle se necessario..non possiamo bloccarci dinanzi ad Eva solamente per ciò che ha passato,questa per lei deve diventare la normalità in un certo senso"
"Io..l'ho sgridata e sono anche convinto che abbia capito il suo sbaglio..ma quando ho visto che mi guardava con il labbruccio tremolante e gli occhi pieni di lacrime mi sono reso conto di aver esagerato con il tono"
"Harry,abbiamo due bambine fottutamente intelligenti..sono sicuro che Eva capirà"
***
Oggi io e Louis abbiamo l'intera giornata libera.
Per questo abbiamo pensato di trascorrere la giornata al Lago..Amelia ne sembrava entusiasta ed anche Eva dallo sguardo sembrava esserlo,nonostante da due giorni mi parli solamente rispondendo a monosillabi.Si è scusata con Amelia e si comportano entrambe come se non fosse successo nulla,anche con Lou va tutto bene..sono io quello che evita.
"Allora bimbe? Siete pronte?"
"Si babbo,abbiamo preso tutto"
"Brave..dai Eva,va da papà che ti aiuta a mettere il cappotto così possiamo andare"
La vedo venirmi incontro con un faccino spento,mi chiedo per quanto mi terrà ancora il muso.
Non ce la faccio più ad averla distante da me."Amore..io-"
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Mi prenderò cura di te
FanfictionHarry styles è un noto pediatra nell'ospedale "St.Thomas" di Londra. Da circa un anno in reparto,c'è una piccola paziente che si distingue dalle altre,a causa di un incidente che le ha stravolto la vita. Ciò che il dottor Styles non sa,però,è che Ev...