[Non parlate "ai" vostri bambini,
prendete i loro visi fra le mani
e parlate "con" loro.]"Ti sembra normale comportarti così?!"
"Voi mi avete lasciata sola!"
"Ci hai fatti tornare dopo un ora perché quella povera ragazza mi ha telefonato esasperata! Mi spieghi che ti è preso?!"
"volevo venire con voi anch'io.."
"Ci sono giorni in cui bisogna lasciare da parte ciò che si vuole..saremmo tornati in fretta,lo facciamo ogni mese,possibile che ogni volta debba essere la stessa storia?"
"Io con quella smorfiosa del cazzo non ci voglio stare"
"Eva!"
Immediatamente la volto di pancia sotto sul suo letto,dove già ci si trovava precedentemente,e le assesto una serie di sculaccioni piuttosto forti.
Ormai non è più una poppante,a dieci anni dovrebbe avere ben chiaro il significato della parola rispetto."Non ti permettere mai e dico mai più ad insultare Lexi e a mettere a soqquadro la tua stanza! Adesso te ne stai qui e raccogli tutto ciò che hai buttato sul pavimento!"
"No! Io non faccio un bel niente!"
"Eva,ascolta tuo padre"
"L'uscita con vostra figlia vi ha per caso resi sordi?!"
Odio questa strafottenza,ha oltrepassato il limite stasera.
Le rifilo altri sei o sette pacche e le rivolgo lo sguardo più severo che abbia mai assunto con qualcuno,è arrivato il momento di mettere in chiaro alcune cose."Te lo ripeto per un ultima volta,o quelle che ti ho dato saranno solo un assaggio. Metterai in ordine la tua stanza?!"
"I-io.."
"Rispondimi Eva Rose"
"Si..lo farò"
"Voglio che tu chieda scusa alla babysitter. È sempre disponibile per noi e non ha ricevuto il trattamento che si meritava da parte tua!"
"Io non chiedo scusa a n-nessuno babbo"
"Allora non ci siamo capiti?! Cosa non ti è chiaro del discorso fatto in precedenza?! E smettila di piangere,sono lacrime di coccodrillo!"
"Andate via..v-voglio stare sola."
"Ecco,dormi piuttosto. Si dice che la notte porti consiglio..rifletti su ciò che hai combinato stasera."
***
Ho sentito mia figlia piangere stanotte e non nego che mi sono fortemente trattenuto da andare in quella stanza per calmarla e rassicurarla.
Quando ero sicuro si fosse addormentata,le ho dato una controllata restando piacevolmente sorpreso dell'ordine che regnava nella sua camera.
Odio dover arrivare alle maniere cattive,ma la mia bambina aveva decisamente bisogno di una strigliata.Sono al piano di sotto ad apparecchiare per la colazione mentre mio marito è di sopra a svegliare le pesti..sono gli ultimi giorni prima di tornare alla mia solita routine casa-ospedale,volevo trascorrerli senza intoppi a dirla tutta.
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Mi prenderò cura di te
FanfictionHarry styles è un noto pediatra nell'ospedale "St.Thomas" di Londra. Da circa un anno in reparto,c'è una piccola paziente che si distingue dalle altre,a causa di un incidente che le ha stravolto la vita. Ciò che il dottor Styles non sa,però,è che Ev...