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[La vita offre una magia speciale
a quelli che hanno
il coraggio di sognare.]

"Possibile che tu debba farmi arrabbiare anche il giorno della vigilia di Natale?!"

"Dai scusa,prometto che non ti risponderò più in quel modo"

"Troppo tardi. Queste lagnose promesse reggono poco,e non serviranno a farti riavere il cellulare indietro"

"Dai papà..perfavore"

"Papà nulla. Ti avevo semplicemente chiesto di apparecchiare per la cena e dopo mille richiami ti permetti anche di rivolgermi appellativi poco carini sottovoce?"

"Sai anche tu che quando sono arrabbiata dico cose che non penso"

"Beh,e tu sai che ho un udito fin troppo sviluppato..pensaci meglio,la prossima volta. Adesso va a prepararti,siamo già in ritardo..tra poco iniziano ad arrivare gli ospiti"

"Papi.."

"Amelia,basta. Non te le suono solamente perché non voglio intoppi oggi."

Che dire..questi preparativi per la vigilia di Natale non sono decisamente iniziati come avevo immaginato..mia figlia sembra essere in cerca di una punizione oggi.
Tuttavia,devo armarmi di una pazienza che non mi appartiene in questi giorni..non possiamo mica dare spettacolo davanti a tutti i nostri amici e parenti.

"Ehi? Che succede qua?"

"Babbo!"

"amore mio..che c'è? Cos'è questo faccino triste?"

"Qualcuno si è svegliato con la lingua troppo lunga quest'oggi"

"Dai,su,fa la brava..non fare arrabbiare quel brontolone. Va a prepararti,ci penso io qui"

Vedo mia figlia cercare un mio sguardo di approvazione e non appena lo ha,sgattaiolare su in camera sua.
Mio marito mi rivolge un'occhiata interrogatoria,in effetti forse ho alzato troppo il  tono di voce con Amy.

"Non guardarmi così,non le ho fatto nulla..si è meritata il rimprovero"

"Rilassati paparino,è la vigilia"

"Ed è anche il tuo compleanno..dovresti rilassarti tu amore"

"Mi stai facendo rilassare da ieri sera dottor Styles..non che mi dispiaccia,ma mi permetta di aiutarla ad apparecchiare"

"Baciami,scemo"

Dico facendo il primo passo per posare sulle sue labbra un bacio poco casto.
Butto uno sguardo all'orologio appeso alla parete della sala e mi rendo conto che gli ospiti arriveranno di qui a poco.

"Okay,ci conviene sbrigarci"

"Decisamente"







***





Sono circa le ventuno di sera e la nostra villa si è riempita di gente tra genitori,fratelli,figli e amici..si respira davvero aria di Natale qui dentro.
Devo essere sincero,adoro tutto questo..con il lavoro che facciamo io e mio marito,abbiamo davvero poco tempo da passare con le persone che amiamo e le festività sono l'unica occasione in cui riusciamo a riunirci tutti.

In questo momento sono in cucina per impiattare l'arrosto che ho cucinato con tanto amore..o più che altro per distrarmi dai pensieri negativi che non mi lasciano in pace..so che dovrei godermi questi giorni a pieno,lasciando da parte tutto il resto,ma proprio non ci riesco.

"Amore,sei qui?"

"Mamma,che spavento,non ti ho sentita entrare.."

"Che succede tesoro? Ti vedo particolarmente pensieroso.."

Mi prenderò cura di te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora