14

1.8K 83 76
                                    

[You showed me a power
that is strong enough
to bring sun to the darkest days]

"Era da tanto che non ce ne stavamo sul divano,con una coperta sulle gambe e un buon film Disney alla tv..vero?"

"Mhmh..mi piace quando siamo tutti e quattro,ma mi mancava passare del tempo solo con te"

"Oh,tesoro mio"

Chino leggermente la testa,per lasciarle un bacio sulla fronte ma non appena le mie labbra vanno a contatto con la sua pelle,riesco a percepire un tepore sospetto..credo che la mia bambina si sia presa una bella febbre coi fiocchi.

"Amore..ti senti bene?"

"Sono un po' stanca..mi fa male la testa"

"Stai andando a fuoco Amy..aspettami qui,vado a prendere il termometro"

"Ma papà..non ho nulla!"

"Sono un medico Amelia..non prendiamoci in giro"

So che cerca di persuadermi perché se la sta facendo sotto dall'ansia.
Lo scorso inverno si è beccata una brutta polmonite e purtroppo siamo dovuti ricorrere a rimedi non piacevoli..è sempre stata una bambina cagionevole di salute,sfortunatamente.

Prendo il termometro dal mobiletto dei medicinali e mi appresto a tornare velocemente in salotto..credo che sia superiore ai trentotto gradi,debole com'è.

"Vieni qui,alza il braccino"

"Uffa.."

"Questo succede quando cammini scalza in giro per casa..se tu ci ascoltassi un posto di più non succederebbe"

"Sta facendo bip"

"Cristo,38.7°...copriti bene,nel frattempo prendo la mia valigetta e cerco qualcosa da darti"

"Papà.."

"Non preoccuparti cucciola"

Per quanto possa sembrare strano,nei panni da pediatra persino i figli provano un senso di timore.
In realtà credo che quella di Amelia sia una specie di trauma dall'ultima volta,infondo la capisco..facendole da specchio mi sarei odiato anch'io.

"Eccomi Amy..allora,fammi vedere la tua gola..brava così"

"Vedi qualcosa di strano?"

"No amore..anche il cuoricino è okay. Vediamo le orecchie"

"Ahi!! Levalo! Levalo!!"

"Abbi panzienza,gira la testolina"

"No! Papà t-ti prego..F-fa male"

"Lo so,lo so..ci mettiamo due secondi"

"Ahii..basta! N-non mi toccare!"

Sento una presa sulla mia mano e vedo il mio otoscopio volare dal lato opposto della sala..solo dio sa quanto questi gesti mi mandano fuori di testa.
Ha le orecchie in fiamme,è normale provare dolore..ma non è una buona ragione per laciare oggetti per la casa.

"Amelia!"

"Lasciami i-in pace"

"Guarda,non ti prendi una bella sculacciata solo perché non stai affatto bene..adesso bevi questo sciroppo e cerca di dormire"

"In o-ospedale non sei c-così cattivo...me lo ha d-detto Eva"

"In ospedale i bambini non sono così impulsivi..buon riposo"






***



Sono le otto di sera quando vedo la porta d'ingresso spalancarsi,rivelando la figura di mio marito con una Eva appena prelevata da danza,piangente.
Louis deve avergliene suonata qualcuna,per qualche assurdo motivo.

Mi prenderò cura di te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora