Mi prenderò cura di te

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  [Il primo a chiedere scusa è il più coraggioso.
Il primo a perdonare è il più forte.
Il primo a dimenticare è il più felice.]

"Buongiorno piccola fuggitrice"

"Giorno..dio,sono stanchissima"

"Non c'è bisogno che ti ricordi il perché,immagino. Su avanti,hai una colazione abbondante dinanzi a te..ti risveglierà"

"Simpatico,babbo"

Sono circa le sette del mattino e siamo seduti tutti a tavola a fare colazione..ieri ci siamo addormentati abbastanza tardi per via dell'inconveniente avuto con Amelia e per questo siamo tutti mezzi assonnati.
Tutti fuorché me,che sono abituato ormai a star sveglio ore ed ore.

"Papà? Io non posso andare a scuola"

"E perché mai,Eva?

"Perché ho tanto male alla pancia ed ho anche la tosse"

"Ah si?"

Dico con tono divertito al suo tentativo fallito di recitare una tosse finta.
Eva e la scuola continuano ad essere due mondi opposti,proprio non le va giù..e pensare che siamo solamente alle elementari.

"Sto tanto male"

"Eva..sei sana come un pesce. Avanti,non incominciamo con queste sceneggiate."

"Ma sto dicendo la verità!"

"Hey,non urlare..non ce n'è bisogno,nessuno lo sta facendo con te"

"Tranquillo Louis. Vorrà dire che Eva dovrà fare una bella puntura per questo mal di pancia per stare meglio"

"No! Cioè voglio dire..la puntura no. Mi facevi male quando me le facevi in ospedale ,ma posso prendere lo sciroppo!"

"Va a vestirti peste..non abbocca,prima di essere tuo padre sono stato il tuo pediatra..ti conosco come le mie tasche"

"Uffa!"

La vedo sgattaiolare al piano di sopra mentre si porta una brioche con se..perfetto,dovremo fare i conti con una bambina capricciosa stamani.

"Li hai terrorizzati tutti i tuoi pazienti,papà"

"Sono loro che terrorizzano me"

"Ne sei proprio convinto?"

"Guarda che quei bambini mi adorano al contrario vostro,che ce la mettete tutta per farmi arrabbiare"

"Loro ti adoreranno anche papi,ma noi ti amiamo"

"Oh amore,mi sciogli ogni volta con questi picchi di dolcezza..vieni a darmi un abbraccio,su.
La mia piccola adolescente isterica"

"Dai! Guarda che rispetto alle mie compagne io sono un <<angelo>>,come mi chiamavi da piccina"

"Ti conviene esserlo altrimenti questo sedere qui te lo faccio diventare come un pomodoro,angioletto."

Dico ironicamente,assestandole una pacca leggera sulla natica destra
Amy è sempre stata quella che mi è stata più legata delle due..anche se il nostro rapporto ultimamente ogni tanto si crepa,lei riesce sempre a mettere i cocci al proprio posto con solo un abbraccio.
So che in questa fase è del tutto normale che i figli litighino con i propri genitori,ma mi ci devo ancora abituare.

"Cucciola,sono sette e mezza..ti conviene andare di sopra a prepararti"

"Oggi ho la verifica di matematica"

"Stai tranquilla,non hai mai preso un voto inferiore all'otto in quella materia"

"Sentito il papà? Sei un piccolo genio con i numeri,sono sicuro andrà a meraviglia"