Capitolo 39
Decisi di alzarmi e non sentendo più nessun rumore mi avvicinai alla porta e la aprì.
Fui costretta ad abbassare leggermente lo sguardo. Harry era seduto a terra mentre fissava il vuoto.
Le sue guance erano bagnati da piccole lacrime, e questo mi spezzò il cuore.
Harry stava piangendo?
Questa non era l'immagine di Harry che mi ero creata.
"M-mi dispiace" Lo sentì dire di nuovo a bassa voce. Mi abbassai chinandomi a terra, per essere alla sua stessa altezza.
"Harry, guardami." Appoggiai una mano sulla sua. Erano le stesse parole che mi aveva detto lui al mio risveglio in ospedale. "Guardami, ti prego." Lo implorai.
Quando i suoi occhi incrociano i miei, non posso esprimere quello che provai. Il suo sguardo era perso.
Io voglio esserci per lui, voglio essere la sua spalla su cui piangere quando ha bisogno.
Mi stava ancora guardando e si asciugò gli occhi "Dovevi dirmelo prima Helen.."
Alzò gli occhi verso il soffitto, per trattenere le lacrime.
"Io ti avrei aiutato. Lo sai, lo sapevi. Sarei disposto a tutto pur di vederti felice!" Si batte la mano contro al petto. Ammiro quello che stava dicendo.
Nessuno aveva mai voluto la mia felicità.
Rivolsi lo sguardo fuori dalla finestra appannata, prima di parlare.
"Avrei voluto dirtelo Harry.." La mia voce era così debole "Avrei dovuto dirti quando mi odio per non essere mai stata capace di difendermi da lui. Avrei dovuto dirti che i miei sbalzi d'umore, non sono semplici dettagli della giovinezza, e per questa affermazione mentirei. Mento in continuazione. Mento quando mi invento che ho pranzato e che ho studiato."
Mi alzai in piedi.
"La realtà Harry, è che non ho più speranze per il futuro. Vorrei gettare fuori tutto quello che porto dentro. Vorrei essere forte. Vorrei riuscire a mangiare. Vorrei fuggire da tutto questo. Vorrei sapere dov'è Jenie e se sta bene.."
Non mi ero accorta di avere il fiatone.
Sono grata di questo silenzio che ci circonda in questi pochi secondi.
Mi sentì più leggera, come se avessi spazzato via qualcosa che tenessi dentro da molto tempo.
Harry era ancora seduto a terra. Mi uccide vederlo così.
"Non voglio perderti Helen." Lo sentì sussurrare. Mi sedetti lentamente vicino a lui, appoggiando una mano sulla sua schiena.
"Non mi perderai Harry."
I suoi occhi si alzano verso di me e qualcos'altro rimpiazzò la tristezza. L'ultima cosa che vidi, furono le sue labbra appoggiarsi delicatamente sulle mie.
Si sporse di più arrivando con quasi tutto il corpo sopra di me.
Le mie braccia avvolsero il suo collo, e lo sentì stringermi la vita con forza.
Non ho mai dato un vero bacio. Tranne che con Harry.
Si staccò da me troppo presto, guardandomi negli occhi.
Si era già pentito?
"Mi dispiace per questa sera."
"Harry.." Scossi la testa
"Ero così incazzato, che giuro avrei potuto-"
Lo fermai "Non dire cose che non pensi."
"Non lo sto facendo." Si difese."Non posso giurare che non ti farò impazzire. Non posso giurare che non ti ferirò. Ma posso soltanto giurare che ti voglio nella mia vita, Helen, e farò qualsiasi cosa per averti."
Un enorme sorriso si fece spazio nel mio viso, mentre mi sporsi verso di lui baciandolo di nuovo.
Le sue mani si spostavano su di me, fino a quando non mi alzò da terra.
Mi venne quasi da ridere, quando fece qualche passo, buttandomi sul letto davanti a noi.
Lentamente si staccò da me, riponendomi sotto le coperte. Annusai il suo odore di menta, e chiusi gli occhi appoggiando la testa sul suo petto.
"Domani metterò a posto tutto il casino che ho fatto. Ti comprerò altri piatti." Disse.
Annuì, le sue gambe si trovano incrociate con le mie, mentre la sua mano spinse i miei capelli dietro la spalla.
"Sai Helen.." Speravo continuasse la frase, ma invece si ferma, come se stesse cercando le parole adatte.
"Uhm?"
"Quando ti ho visto la prima volta al Fabric, ho provato qualcosa di strano.."
Ricordi di quella notte mi nuotano ancora nella mente. "Per tutta la sera ho provato a cercarti e a pensare a cosa ti fosse successo."
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Survive [hs]
Fanfiction"I mostri non vivono sotto al tuo letto, ma gridano nella tua testa." Lei, non può amare. Lui, non vuole amare. Troppi segreti. Troppe delusioni. Un passato da scoprire Un vuoto da riempire. Lei Helen Amy White. Lui Harry Edward Styles.