CAPITOLO 11

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Il legame di ogni rapporto,
sia nel matrimonio sia nell'amicizia,
sta nella conversazione

Passarono i giorni e ormai era arrivato quasi fine Ottobre ed Hermione si era incontrata molte volte con Cassiopea per sapere quale fosse la sua routine, i suoi gusti personali, i suoi sogni insomma la sua vita. Aveva studiato anche magipediatria e Cassiopea la aiutò la dove c'erano delle parti più complesse che solo chi aveva studiato benissimo magimedicina poteva sapere.
Hermione era più che pronta, finalmente poteva dire di aver quasi in pugno quel bastardo che da mesi la tortura e sapeva benissimo che se avesse compiuto al meglio questo caso l'avrebbero promossa a Capo Auror.
Mancava solamente una settimana alla sua partenza come Cassiopea  Zabini e quella mattina dopo essersi lavata e vestita si diresse verso l'officio dove aveva un altro incontro con la vera Cassiopea.
Appena arrivò trovò la cugina di Blaise che la aspettava nel suo studio, la salutò e si accomodò difronte alla donna <<Allora Cassiopea oggi vorrei parlare di un argomento un po' personale>> iniziò Hermione e la ragazza la guardò stranita <<Quale?>> chiese <<Tu mi hai detto che quando andavi a trovare Blaise molte volte c'erano i suoi amici Theodore Nott e Draco Malfoy- affermò Hermione e Cassiopea annuì- bene vorrei sapere quale era il tuo rapporto con Draco Malfoy?>> domandò e la ragazza divenne leggermente rossa <<Io...ecco...tra noi non c'è mai stato nulla...cioè è un po' imbarazzante parlarne con...con te>> balbettò Cassiopea abbastanza imbarazzata. Tutti quanti nel mondo magico sapevano che ad Hogwarts era nato uno degli amori che mai nessuno si sarebbe mai immaginato che sarebbe accaduto, se qualcuno anni fa avesse detto che Hermione Granger e Draco Malfoy si sarebbero innamorati l'uno dell'altra gli avrebbe riso in faccia. Ma quando dopo la scuola i due erano andati a vivere insieme la notizia si era sparsa a macchia d'olio e quando tutti seppero della partenza di Draco e della gravidanza di Hermione le voci non avevano finito di circolare.
Hermione notò il grande imbarazzo di Cassiopea e la biasimò, insomma le stava chiedendo se c'erano stati dei sentimenti tra lei e il padre di sua figlia nonché amore della sua vita ovvio che si sentiva in imbarazzo e per questo le rivolse un tenero sorriso e le prese le mani per poi dirle <<So che ti puoi sentire in imbarazzo ma non ti devi assolutamente preoccupare. Ti ho fatto quella domanda solo perché visto che andrò a lavorare nell'ospedale e lui è il fornitore di pozioni se mai lo dovessi vedere e lui riconoscerti devo sapere come comportarmi>> affermò Hermione e lì poté notare il tranquillizzarsi della ragazza <<Io e Blaise ci passiamo di tre anni, quando lo andai a trovare per la prima volta avevo solo quattro anni e lui si presentò con questi suoi amici: Theodore e Draco. Rimasi stupita dalla bellezza di Draco pensai di aver appena visto un angelo che un bambino, era tremendamente bello e non riuscì a togliergli gli occhi di dosso. Quel pomeriggio giocammo tutti e quattro insieme e adoravo il fatto che Draco mi dava un sacco di attenzioni, quando me ne andai lui mi disse di rivederci presto e così ogni estate la passavo con lui. Per tre anni giocavamo tutti insieme a avvolte capitava che ero io ad andare a Malfoy Manor o lui veniva nella mia tenuta estiva a Londra, per tutti quegli anni io mi innamorai di lui ma non riuscì mai a dirglielo forse perché non volevo rompere quello che si era creato tra noi. Sapevo che Draco era cresciuto con una famiglia abbastanza complessa e che lui non parlava molto con altre persone e quindi mi sentivo come privilegiata e perciò non volevo commettere nessun passo falso.
A undici anni lui andò per la prima volta ad Hogwarst e quando arrivò l'estate mi ero messa in mente che gli avrei confidato i miei sentimenti ma quando lui mi iniziò a parlare di Hogwarst e del famoso Harry Potter tacqui aspettando che lui finisse di parlare. Poi però quando pensai che avesse finito e che quindi ero pronta per fare il mio discorso lui iniziò a parlarmi di una ragazza che aveva conosciuto in treno, mi disse che stava cercando un rospo perduto a qualche ragazzo e che rimase colpito dalla sua bellezza. Mi aveva detto che aspettava con ansia di sapere il suo nome e la casa su cui sarebbe stata smistata, Hermione Granger disse che si chiamava- e dicendo ciò Cassiopea guardò Hermione facendo un sorriso amaro e l'ex Grifondoro poté notare  i suoi occhi umidi- poi però quando scoprì la casa di questa ragazza mi raccontò che ci rimase male visto che non poteva di certo considerare una Grifondoro. Mi disse che questa ragazza  si faceva tanto la saputella e nonostante fosse abbastanza irritante lui la trovava lo stesso bellissima ma quando mi disse che aveva scoperto che veniva da una famiglia di Babbani il suo cuore e le sue speranze si ruppero visto che per lui non c'era futuro di stare con una nata Babbana.
Non gli dissi nulla ma pensai che visto considerato che questa ragazza avesse origini Babbane lui l'avrebbe dimenticata e così aspettai un altro anno ma non era cambiato nulla, ancora un altro anno ma niente e allora decisi che non potevo giocare più col mio cuore e decisi di non venire più a Londra ne tanto meno da lui>> Cassiopea finì il suo racconto ed Hermione rimase stupita. Sapeva che Draco la amava da un sacco di tempo ma quando glielo dicevano altri rimaneva sempre abbastanza stupita. Poi però si focalizzò sulla tristezza che emanava la Zabini e si sentì un po' in colpa per come aveva causato la sua tristezza <<M-mi dispiace per questo>> <<Non ti devi dispiacere, tu non centri nulla se Draco sin dall'inizio era innamorato di te>> la interruppe Cassiopea rivolgendole un tenero sorriso <<Spero di essere stata d'aiuto, ora però devo andare>> continuò la ragazza alzandosi, salutando Hermione e uscire dal suo studio.
Nei giorni seguenti Hermione definì le ultime cose per poi arrivare alla mattina della sua partenza. Era un Venerdì mattina e la Granger stava sistemando l'ultima valigia quando le suonarono al campanello e quando andò ad aprire si trovò Blaise e Theodore dove li trovò abbastanza agitati <<Dovrai andare in missione sotto copertura per stare con il figlio di Voldemort!>> disse Theodore arrabbiato nero ma mai quanto Hermione sapendo che Harry avesse parlato <<Ve lo ha detto Harry?>> domandò furiosa <<Non importa chi c'è l'ha detto Hermione, l'importante è che sia vero>> disse questa volta Blaise <<Cioè ma ti rendi conto IL FIGLIO DI VOLDEMORT! Hermione questa è una missione suicida! Ma hai pensato a tutti noi, a Draco, ad Alya non puoi...>> <<ORA BASTA!-esclamò infuriata la ragazza facendo tacere Theodore e sobbalzare Blaise- sono stufa di tutto questo! Sono una donna adulta che fa solo il suo lavoro. So il pericolo a cui vado in contro e penso sempre a mia figlia ed è soprattutto per questo che quando iniziai a lavorare veramente come Auror feci quel contratto di affidamento, per fare in modo che se a me fosse mai successo qualcosa Alya sarebbe andata con Draco>> disse Hermione sempre abbastanza arrabbiata ma un po' di meno <<Lo hai detto a Draco che sarai a New York sotto le vesti di mia cugina?>> domandò Blaise <<No e non lo deve sapere- rispose per poi vedere Theo che stava per controbattere ma Hermione lo precedette- Draco non lo deve sapere perché non voglio metterlo in pericolo. Se mai a me mi dovesse succedere qualcosa so per certo che ci sarà Draco ad accudire Alya ma se lui lo sa e succedesse qualcosa sia a me che a lui lasceremmo Alya orfana senza aver mai conosciuto suo padre. Io non voglio questo e certamente non voglio che succeda qualcosa a Draco>>Hermione non ce la faceva più, voleva proteggere le persone che amava ma sapere che i suoi amici la assillavano in questo modo le dava sui nervi lei voleva mettere al sicuro sua figlia e l'amore della sua vita perché nessuno lo capiva. Fu per questo motivo che dai suoi occhi iniziarono ad uscire delle lacrime <<Per favore non diteglielo, proteggete Alya e Draco-poi si voltò verso Theo e disse- Theo...Theo tu sei il padrino di Alya, fallo per lei non mettere in pericolo il padre che non ha mai conosciuto>> i due uomini non potevano vedere in questo stato la loro amica, il primo fu Theodore ad avvicinarsi e ad abbracciarla sussurrandole <<Non glielo diremo, te lo prometto>> Hermione si staccò dal sua abbraccio e il suo sguardo vagò prima su Theo e poi su Blaise <<Promesso?>> domandò asciugandosi una lacrima <<Promesso>> dissero all'unisono i due.
Dopo aver salutato la loro amica i due ex Serpeverde se ne andarono.
Arrivò pomeriggio tardi ed Hermione salutò tutti quanti i suoi amici per andare alla stazione Auror di decollo dove c'era un aereo privato che la stava aspettando <<Buona fortuna, Auror Granger>> le disse Shacklebolt <<Grazie, Ministro>> detto ciò Hermione entrò nell'aereo per poi partire.

Spazio autore:
Allora guys ecco a voi il nuovo capitolo cosa ne pensate?
Allora abbiamo scoperto i sentimenti che nutriva Cassiopea per Draco, poi abbiamo visto Theodore e Blaise preoccupati per la loro amica ed infine Hermione che parte per New york. E adesso? Di incontreranno i due? Staremo a vedere.
Baci Alice ❤️


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