CAPITOLO 13

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New York aveva tutta l'iridescenza
dell'inizio del mondo

Erano le nove di mattina e visto che ad Hogwarst il Sabato non c'erano lezioni tutti gli studenti erano ancora avvolti nelle loro coperte compresa Alya Malfoy.
Colpevole però del suo risveglio fu un raggio di Sole che penetrò dalla sua finestra iniziando a stuzzicarla perciò iniziò prima a rigirarsi nelle coperte ma poi il Sole ebbe la meglio costringendola a svegliarsi.
Alya aprì prima un occhio e poi l'altro e vide che Maddison e Carlotta non c'erano e Zoe che invece era ancora nel mondo dei sogni.
Alya pensò quindi di svegliarla formando così un ghigno divertito sul suo volto e con passo lento si avvicinò alla sua migliore amica, si abbassò all'altezza del suo orecchio "Zoe mi ammazzerà" pensò divertita ma ne valeva la pena e perciò urlò <<SVEGLIA SVEGLIA! IL SOLE È ALTO E TI STA ASPETTANDO!>> la povera Weasley saltò dallo spavento mentre Alya si sbellicava dalle risate <<Forza Zò è ora di alzarsi>> la povera ragazza rivolse uno sguardo di puro odio alla sua migliore amica che con la voce ancora impastata dal sonno disse <<Te la farò pagare>> ma la minaccia non sembrò colpire molto Alya che d'altro canto continuava a ridere. <<Forza pelandrona se non andiamo ora in Sala Grande non troveremo nulla per la colazione>> affermò Alya mentre si dirigeva verso i bagni.
Appena sia Alya che Zoe furono pronte scesero nella Sala Grande e fecero colazione e dopo che finirono raggiunsero Ophelia e Albus che le aspettavano fuori dalla sala <<Buongiorno ragazze>> le salutarono i due Serpeverde <<Buongiorno>> esclamò Alya <<Sì bellissimo buongiorno>> borbottò Zoe sarcasticamente <<Perché dici così cugina?>> domandò Albus e Zoe si voltò verso Alya che nel frattempo tratteneva un sorriso <<Chi sa perché>> disse Zoe <<Venite che vi racconto>> disse invece Alya e i quattro iniziarono a camminare per fatti loro mentre Alya raccontava come avesse svegliato la sua amica.
<<Dovevate vedere che volo ha fatto!>> commentò Alya mentre Ophelia e Albus ridevano divertiti e Zoe che li guardava malissimo <<Volevo essere lì ad assistere in prima persona>> disse Albus tra una risata ed un'altra <<Sì sì la smettiamo di parlare del mio risveglio, grazie!>> disse invece Zoe.
<<Va bene...va bene- affermò Ophelia prendendo respiro- allora oggi siamo finalmente ad Ottobre e sapete cosa significa questo?>> domandò la Nott <<Che sta per arrivare Halloween!>> esclamò successivamente Ophelia <<Ma mancano ancora settimane>> disse Zoe <<Lo so ma si sta iniziando a parlare già di festa e io non vedo l'ora>> disse Ophelia divertita ma il loro discorso fu interrotto dall'arrivo di James Potter, Alexander Zabini  e Andrew Nott <<Malfoy- la chiamò James e Alya sentendo la sua voce provò uno strano formicolio- la McGranitt ti cerca>> sentendo ciò la ragazza spalancò gli occhi "perché la preside mi cerca?" si domandò preoccupata mentre i suoi amici la guardarono incuriositi <<Cos'hai combinato?>> domandò Potter <<Niente>> si difese Alya anche perché era la verità, lei non aveva fatto nulla allora perché la McGranitt ti cerca <<Sicura?>> le domandò <<James la finisci di metterle pressione! Se Alya ti dice che non ha fatto nulla non ha fatto nulla>> la difese Zoe <<Era per chiedere, cugina>> rispose con nonchalance James <<I-io vado dalla McGranitt>> affermò Alya allontanandosi dal gruppo.
Alya arrivò nello studio della preside tremante, continuava a chiedersi perché fosse lì, cosa avesse fatto o se fosse successo qualcosa ai suoi genitori <<Mi...mi voleva vedere?>> domandò la ragazza intimorita richiamando l'attenzione della preside <<Signorina Malfoy prego si accomodi>> la accolse la McGranitt e Alya fece come le si era stato indicato <<Vuole un biscotto?>> domandò la preside e la ragazza fu abbastanza spiazzata dalla domanda posta ma acconsentì con la testa e prese un biscotto <<La vedo turbata signorina>> affermò la preside <<È così>> disse Alya <<Non si deve preoccupare signorina. L'ho convocata qui solamente per dirle che sua madre è partita per una missione quindi se vuole mandarle delle lettere le mandi a Harry Potter che poi le manderà alla signora Granger>> "e non mi dovevo preoccupare eh" pensò la ragazza <<Oh...grazie per l'informazione preside. Posso...posso andare?>> domandò <<Certo, buon Sabato signorina>>.
Appena Alya uscì dallo studio vide Zoe che l'aspettava <<Tutto bene?>> domandò l'amica <<Più o meno, mamma è andata in missione e se devo dirle qualcosa devo scrivere a tuo zio>> rispose turbata Alya "fai attenzione mamma" pensò

La mattinata di Hermione fu abbastanza movimentata, Ruth infatti alle nove bussò alla sua porta ed Hermione, con le sembianze di Cassiopea, andò ad aprirle.
Le due andarono a fare colazione in un bar nella New York babbana ed Hermione poté constatare che effettivamente quella torta di mele era buonissima. Chiacchierarono un po' e Ruth le confessò di essere anche lei una strega perciò iniziarono a parlare delle loro varie educazioni nelle scuole da loro frequentate ed Hermione notò che l'età di Ruth e quella di Orion coincideva e anche il fatto che avessero frequentato la stessa scuola solo che lui era stato smistato in Serpecorno e lei in Magicospino ma si domandava se l'avesse mai conosciuto.
Fatto sta che poi la portò in giro per tutta New York facendole visitare i posti che Hermione avrebbe sempre voluto visitare e si rese conto che Ruth era una gradevole compagnia ma si ricordò perché lei era lì e perciò nel pomeriggio si lasciarono, la sua vicina le domandò se le sarebbe piaciuto rivedersi la sera ma Hermione spiegò che era già impegnata, congedò la vicina e si buttò nella doccia dove quest'ultima cancellò gli effetti dell'incantesimo della Polisucco.
Dopo essersi fatta la doccia Hermione iniziò a prepararsi, con indosso solo l'intimo e una vestaglia in seta che la ricopriva iniziò a truccarsi, si mise un ombretto opaco marrone, il mascara, un rossetto bordò e poi passò al vestito. Era con il corpetto argentato con lo scollo a "V" a bratelle, e poi una gonna nera lunga con lo spacco sulla gamba destra. Decise poi di mettersi degli orecchini lunghi argentati, dei bracciali anche essi argentati e delle décolletté nere.
Si legò i capelli in un semi raccolto ed era pronta per andare ma prima bevette la pozione e prese una pochette nera e dopo aver preso le sembianze di Cassiopea si diresse al gala.
Appena arrivò rimase stupita dalla bellezza, era una lunga sala da ballo con il soffitto in oro, un sacco di medici e persone dell'alta società, camerieri che portavano stuzzichini e champagne ed Hermione poteva solamente immaginare quanti zeri avesse.
<<Dottoressa Zabini presumo>> una voce maschile attirò la sua attenzione e quando Hermione si voltò quasi le prese un colpo.
Era difronte a lei che la guardava con uno sguardo cordiale, se non si fosse trattato di Orion Riddle Hermione avrebbe constatato che era un bellissimo uomo <<S-sì, molto piacere>> rispose calandosi nel suo ruolo <<Lei deve essere il primario Baker>> continuò e lui acconsentì con la testa rivolgendole un sorriso <<Colpevole della mia identità>> scherzò ed Hermione fece una finta risata "colpevole anche di altri crimini" pensò per poi vedere un cameriere avvicinarsi a loro e Orion che prese di bicchieri di alcolico <<A lei>> disse porgendole lo champagne che Hermione accettò ma senza bere <<Sono lieto di averla nel mio staff, ho sentito buone voci sul suo conto. Dottoressa>> a elogiò il primario <<E io sono lieta di essere qui con lei, ho sentito molto parlare di lei>> continuò la conversazione Hermione <<In negativo o in positivo?>> domandò scherzando "negativissimo" pensò ma ovviamente non fu ciò che disse <<Ma ovviamente in positivo, sa quando ho ricevuto la sua lettera quasi piangevo dalla gioia>> quest'affermazione fece ridere il primario che dopo aver dato un sorso al suo bicchiere disse <<Mi vuole scusare ma devo andare ad accogliere gli altri invitati, è stato un piacere conoscerla. Ci vediamo Lunedì>> e detto ciò Orion se ne andò e Hermione poté rompere quel finto sorriso che aveva stampato in faccia.
Ma evidentemente il fato non era dalla sua parte perché un'altra voce maschile la richiamò <<Cassiopea Zabini>> era da anni che Hermione non sentiva la sua voce e come stregata si voltò trovandosi di fronte a lei Draco Lucius Malfoy.

Spazio autore:
E dopo bene 13 capitoli eccoli qui il famoso incontro! E ora cosa succederà? Non ci so dire se domani riuscirò a pubblicare ma spero di sì in ogni caso spero che la storia vi sti piacendo.
Baci Alice ❤️

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