No tener miedo

Capitolo 33

Con Zulema accanto riesco a dormire mezza giornata e quando riapro gli occhi lei non c'è più ma il suo profumo galleggia ancora nell'aria della mia stanza.

Mi accorgo che sul letto c'è piegata una maglietta nera. La prendo in mano e dal profumo non ho alcun dubbio sul fatto che sia sua. Sorrido scuotendo la testa incredula. La ripiego e la metto sul letto.

Esco dalla camera e entro nella sala operativa, sono tutti lì attaccati ai monitor "Ehi, ti senti meglio?" Mi chiede Claire sorridendomi

Annuisco e sorrido appena, guardo Zulema che resta appoggiata alla parete ma il suo sguardo si è spostato su di me "Finalmente ho riposato" avanzo nella stanza e guardo i monitor "Ci sono novità?" Chiedo e tutti si voltano a guardarmi un po' preoccupati "Niente, vero?"

"Mi dispiace, Maca" mi dice Benji abbassando lo sguardo colpevole.

"Non fa niente, è il loro lavoro.. sanno farlo bene ma noi.." gli metto una mano sulla spalla e gli sorrido "..siamo più bravi"

All'improvviso tutti i computer si spengono e l'intera caravana piomba nel buio più totale.

Zulema scatta al mil fianco e lo so perché il suo profumo è una ventata di ossigeno immediata "Che cazzo sta succedendo?" Mi chiede.

"Benji?" Chiamo il mio amico che inizia a tamburellare sulla tastiera, così come Pen.

Sullo schermo più grande compare un'immagine di uno scorpione mutilato "Non si può certo dire che non siano teatrali" commenta saccente Zulema.

"Stanno minacciando te?" Chiede Tony.

"Stanno minacciando noi" rispondo io "Entrambe"

L'immagine cambia e c'è un link "È un video messaggio" mi informa Pen.

"Guardiamolo" ordino avvicinandomi allo schermo.

John compare in primo piano "Bambolina, ho saputo che sei viva e vegeta.. avrei dovuto rimanere per assicurarmi che il lavoro si svolgesse correttamente ma.. sarà per la prossima volta. So che mi stai dando la caccia, te e quel branco di pezzenti che consideri la tua famiglia ma devi sapere che ancora una volta non vedi a un metro dai tuoi occhi. Uno di loro mi ha detto che vi siete nascosti nella base operativa Santa Lucía che io stesso avevo chiuso ma a quanto pare solo ufficialmente. Non riuscirai mai a vincere questa guerra se continui a dormire con il nemico. E visto che inizi a farmi un po' pena ho voluto avvisarti. Intanto ti lascio con questo finale a sorpresa.. Lucía di ciao alla mamma!"

John esce fuori campo e trascina la bambina davanti alla telecamera

"Mamma?? Mamma!!"

Mi urlaa bambina, è triste e spaventata. Ha appena pianto, me ne accorgo subito.

Il videomessaggio di conclude e restiamo tutti basiti.

Zulema afferra la pistola dalla cintura e così tutta la sua squadra e puntano le armi contro i miei "Che cazzo stai facendo?" Le urlo.

"C'è un talpa, hai sentito!" sibila arrogante.

"Non sono i miei uomini. Mi fido di loro, non mi tradirebbero mai" dico seria e convinta della mia idea, i miei restano pietrificati.

"Come non ti hanno tradito le tue reclute?" Mi urla contro "Il tuo giudizio non è affidabile e lo sappiamo entrambe" rivanga il passato e mi accusa di non essere obiettiva.