La cena offerta dalla scuola era spettacolare, non mangiavo così bene da mesi! Mi sentivo esplodere, la mia pancia era così piena che anche un goccio d'acqua avrebbe compromesso l'equilibrio all'interno del mio stomaco. Decisi di fare due passi all'aperto con Ombra al chiaro di luna. Una leggera brezza accompagnava le ultime foglie danzanti tra l'erba delle aiuole. Nel parco adiacente al nostro dormitorio incontrai diversi studenti, c'era chi indossava ancora la divisa e chi invece vestiti più comodi.
«Ehi te! Sei della 3A giusto?»
«Dici a me? Ombra stai calmo...» chiesi per poi cercare di tranquillizzare il mio cane
«Si dico a te! Scusami se ti ho fermata. Io Sono Tetsutetsu della 3B»
«Mh, si mi ricordo di te, credo di averti incrociato l'anno scorso nei corridoi!» esclamai cercando di ricordare dove avessi già visto quella faccia«Può essere! Mi conoscono tutti in questa scuola, comunque sono qui per chiederti se a te e alla tua classe andava di unirvi a noi per una cena!»
«Non credo ci siano problemi ma comunque lo chiederò anche a loro!» risposi«Bene! Scusami non ti ho chiesto come ti chiami...»
«Reha Aizawa, ma chiamami solo Reha»
«Sei quella Reha?! La nipote di Aizawa?» domandó stupito
«non credo che Aizawa abbia altre nipoti» risposi con tono sarcastico a quella domanda«Testutestu hai fatto?»una terza voce ci raggiunse
«Monoma! S-si gliel'ho chiesto»
«Ma dobbiamo proprio far venire anche loro...»cheiese sbuffando quel Monoma«Dai smettila! Piuttosto... Reha è vero quello che si dice sul tuo conto? Che controlli il sangue» domandò il ragazzo dai capelli grigi
«Si, ma non è il mio primo quirk, non mi fa impazzire l'idea di essere associata solo a questo potere»«Voi della 3A siete dei mostri» disse il biondino
«Già...» sapevo di esserlo ma sentirselo dire fece male, era ciò che più temevo, essere considerata un mostro per il mio quirk
«Non lo ascoltare! E scusalo» borbottò Testutestu cercando di scusarsi al posto del compagno.«Reha! Ti stavamo cercando!»
«Kirishima!»Non pensavo che il rosso fosse un amico così intimo del ragazzo della 3B, si salutarono come compagni di vecchia data, sapevo che avessero quirk simili ma non che questa peculiarità li avesse avvicinati così tanto.
«OI COMPARSE! CHE DIAMINE STATE FACENDO?» mentre i rapporti tra Bakugou e quel Monoma erano pessimi
«Reha è la ragazza di Katsuki!» sussurrò Kirishima a Tetsutetsu«MA COSA DICI?! UN TIPO COME LUI FIDANZATO E PER DI PIÙ CON UNA RAGAZZA COSì?»
«EHI VEDI CHE TI HO SENTITO SCARTO DELLA 3B!»«Ehi, ehi, abbassiamo i toni, è notte fonda, gli studenti dormono e domani abbiamo lezione» dissi cercando di sedare i bollenti spiriti, presi il mio biondino per il braccio e cercai di trascinarlo via con l'aiuto paziente del dolce Eijiro.
«Lasciami, ma possibile che ogni volta parli con un ragazzo?» chiese infastidito Bakugou, Kirishima scoppiò a ridere, credo fosse la prima volta per lui vedere il suo amico così geloso.
Restó con il broncio per tutto il resto della serata rivolgendomi a malapena la parola.
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Come un fiocco di neve || Bakugou x reader
Fanfiction❄️I fiocchi di neve sono bellissimi e al contempo molto delicati. Basta un raggio di sole per farli sparire. Se fossimo noi quel fiocco di neve? Se il nostro cuore iniziasse a battere per quel raggio di sole? 💥 🔥 𝕮𝖔𝖒𝖊 𝖚𝖓𝖆 𝖈𝖆𝖓𝖉𝖊𝖑𝖆...