Cap. 56 || Vecchie abitudini

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«È una pazzia!! Cosa accadrebbe se dovesse disperdere il suo sangue?» ero su tutte le furie, come potevano permettere una cosa simile?!

«Morirebbe. Ogni eroe rischia di morire ogni giorno, ognuno ha i suoi punti deboli, questo vuol dire spingerci sempre oltre, e mi sorprende che sia proprio tu a dirmi che tutto ciò è una follia. Quante volte Deku ha rischiato di lasciarci?! Quante volte hai rischiato tu?! Reha è consapevole del rischio che corre» voltó lo sguardo fuori dalla finestra e aggiunse

«Bakugou prima accetterai tutto ciò prima potrai esserle d'aiuto!»

Uscii da quella stanza ancora più adirato di prima, i miei passi pesanti echeggiavano per tutto il corridoio, fino all'infermeria

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Uscii da quella stanza ancora più adirato di prima, i miei passi pesanti echeggiavano per tutto il corridoio, fino all'infermeria.

«Per fortuna dorme ancora...» mormorai tra me e me
Mi feci posto accanto a lei sul letto abbracciandola da dietro, da quando la conosco non ho smesso di preoccuparmi per lei, eppure, fino a qualche anno fa mi importava solo di me stesso, solo di diventare l'eroe numero uno.
Perché tra tante mi sono innamorato proprio di un disastro come te?!

Reha si giró verso di me, almeno quando dormiva era tranquilla, le sfiorai delicatamente i capelli scostandoli dal viso su cui era stampato il segno del cuscino.

«Mhhh... Katsuki...»

La mia domanda ebbe una risposta nel momento in cui pronunciò il mio nome mentre dormiva.
La lasciai un piccolo bacio a stampo sulla fronte e finii per addormentarmi accanto a lei.

«OH!! Ma che ci fai qua?! Che ore sono?!» urló svegliandosi di soprassalto
L'afferrai per le spalle buttandola nuovamente sul letto bloccandola contro il materasso.

«Oi datti una calmata» mormorai con la voce ancora impastata, i sonnellini pomeridiani erano una condanna, mi svegliavo più rincoglionito di prima.
«Per oggi hai tutte le lezioni sospese, facciamo qualcosa insieme»

«Katsuki ma io...»
«Niente ma, lo sai quanto è difficile per me chiederti una cosa simile, quindi non darmi buca»
Accompagnò un sospiro ad un dolce sorriso ed annuì.

«Mi va bene anche restare in camera a guardarci un film, un po' di riposo non mi farebbe male» disse

Reha's pov
Quella testa calda era rimasta a dormire accanto a me per tutto il pomeriggio, saltando persino i suoi allenamenti. Non ricordavo neanche l'ultima volta in cui abbiamo passato del tempo da soli.

Entrammo in camera mia e come un ciclone levai i vestiti che giacevano da settimane sul letto, li appallottolai in una mega palla per poi lanciarla nell'armadio. 

«Non commentare» esclamai fissandolo accigliata

«Era da un po' che non entravo qui dentro, sembra che sia scoppiata una delle mie bombe, da quanto è che non sistemi?!» ribatté

«Chi sei mia madre?!»

«Mi figlia non sarebbe mai disordinata come te» disse alzando uno slip dal letto

Come un fiocco di neve || Bakugou x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora