Ginestra

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Madison's POV

La sua lingua che cercava la mia.
Il suo profumo che invadeva le mie narici.
La sua stretta sui miei fianchi.
Il cuore che batteva così forte che temevo scoppiasse o uscisse dalla gabbia toracica.
Il suo corpo che premeva sul mio.
Era il mio primo bacio e non avrei saputo immaginarlo più bello.
Ci staccammo quando il nostro respiro era corto e sorrisi.

"Aspettavo questo momento da tempo." sussurrò e lo baciai ancora ma a stampo
"Anch'io." sussurrai a mia volta
"Sei entrata in punta di piedi nella mia vita e l'hai stravolta in poco tempo Madison, hai portato la luce in un mondo di buio."
"Tu hai dato una svolta alla mia di vita. Non so bene cosa sia l'amore ma voglio imparare e... voglio farlo con te." dissi guardandolo negli occhi

Lui sorrise.

"Cosa vuoi fare con me?" sussurrò con un ghigno

Arrossii e smisi di guardarlo.

"Pensi sempre a quello!" dissi e lui si trattenne dal ridere
"Sei tu che non specifichi cosa vuoi fare con me." ghignò ancora
"Voglio imparare a conoscere l'amore, voglio conoscerlo in ogni sua sfaccettatura." dissi
"Felice di farti da insegnante allora." sorrise e mi baciò ancora
"Non voglio che tu stia nella camera degli ospiti. Dormi con me?" chiese e annuii
"Andiamo a letto allora." sorrise e ci dirigemmo in camera

Lui iniziò a spogliarsi e mi fermai a guardarlo.
La sua pelle chiara.
I suoi tatuaggi.
Ogni lineamento del suo corpo.
Era incredibilmente meraviglioso.

"Sono così bello?" rise leggermente
"Eh?" arrossii
"Mi stavi fissando Madison!" disse e scossi la testa
"Ti sbagli Thomas!" dissi e cercai di non arrossire
"Ah si?" rise rubandomi un bacio
"Si!" sorrisi e lui rise stendendosi sul letto

Anche io mi sarei dovuta spogliare ma mi sentivo tremendamente in imbarazzo.

"Tu dormi vestita?" chiese divertito
"No. Dovrei spogliarmi." dissi
"E cosa aspetti?" chiese e abbassai lo sguardo
"Ti vergogni nel farlo davanti a me?" chiese e io non risposi

Lui si alzò e mi si piazzò davanti.

"Sei meravigliosa Madison. In ogni tua sfaccettatura. Non provare vergogna per il tuo corpo." sussurrò e io non potevo fare altro che perdermi nelle sue iridi fiordaliso e farmi cullare dalla sua voce.

"Non ti obbligherò a farlo qui se non vuoi." disse ancora

Io volevo farlo ma non ci riuscivo. Il mio corpo non mi era mai piaciuto e non volevo che lui lo vedesse.

"Cosa ti blocca?" chiese
"Il mio corpo. Non... non mi piace." ammisi
"Non l'ho mai visto se non coperto dai vestiti ma... so che è meraviglioso." disse accarezzandomi una guancia
"Non voglio che tu rimanga disgustato! Tutto qui!"
"Non mi disgusteresti mai Madison. Potrei solo rimanere ammaliato da ciò che sei e da ciò che si nasconde sotto questi pezzi di stoffa." disse e sorrisi lievemente

Thomas mi infondeva sicurezza, mi faceva pensare che almeno lui, potesse ripulire la merda che avevo dentro e che potesse amarmi e farmi amare.
Feci un passo indietro e iniziai a spogliarmi davanti a lui.
Thomas guardava ogni mio movimento e ogni parte del mio corpo. Mi scrutava all'interno e sentivo il suo sguardo fin dentro le ossa.
Quando fui in intimo mi fermai. Non avrei tolto altro e sentivo il suo sguardo bruciare sul mio reggiseno. Arrossii e lui parve notarlo.

"Come potrebbe disgustarmi tutto questo?" disse piano, quasi come se avesse paura nel dirlo
"Non mi piaccio."
"Se ti vedessi come ti vedo io... ti ameresti." aggiunse
"Come mi vedi tu?" chiesi avvicinandomi a lui
"Come un angelo. Un bellissimo angelo, il mio bellissimo angelo." sussurrò e gli rubai un bacio

I'll always need ya in front of me ||Thomas Shelby||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora