Thomas' s POV
Non chiusi occhio quella notte.
Mi ero attaccato alla bottiglia di whisky e non riuscivo a separarmene.
Due secondi più tardi...
Se fossi entrato soltanto due secondi più tardi quel coglione l'avrebbe violentata.
Le avrebbe tolto la purezza nel modo più ignobile e schifoso mai esistito.Vederla piangere mentre era piegata su quel marmo aveva acceso in me un fuoco assurdo, aveva acceso e ampliato tutti i miei sensi e tutte le mie emozioni.
Kyle avrebbe pagato! Non avrebbe dovuto allungare le mani!
Ero geloso? Tremendamente!
Il solo pensiero che avrebbe potuto toglierle la purezza e farla sua facendole del male mi mandava fuori di testa.Madison andava trattata bene, andava trattata con delicatezza, come una bambina.
Lei era una bambina, la mia.
Meritava di perdere la sua purezza in un modo meraviglioso e dolce. Colui che gliel'avrebbe tolta, si sarebbe dovuto prendere cura di lei.Avevo sbagliato tanto con lei e mi ero pentito.
L'avevo buttata via come uno straccio al primo sbaglio.
Avevo visto la sofferenza nei suoi occhi eppure non aveva mai demorso.
Avevamo giocato a farci male e io mi ero comportato da stronzo.
L'avevo allontanata da me per proteggerla, volevo tenerla fuori dal pericolo; in quel momento però, capii che lei, essendo coinvolta nel mio mondo, al pericolo sarebbe sempre stata esposta...
Avrei fatto di tutto per tenerla al sicuro e non mi sarebbe importato se lei avesse acconsentito o meno.
Non mi sarei fermato. Mai.Non riuscivo a togliermi dalla testa le sue urla, il modo in cui aveva pianto tra le braccia di Polly o il modo in cui aveva pianto tra le mie di braccia.
Ci pensavo e mi si spezzava il cuore.
Avevo fatto del male alla persona che amavo, alla donna che mi aveva reso vivo, che mi aveva fatto scoprire ancora il significato dell'amore, che mi faceva tremare il cuore come un ragazzino alle prime armi e che mi faceva avere i brividi con un solo tocco.
Avevo sbagliato tanto con lei e l'avevo ferita.Non avrei dovuto mandarla via, non avrei dovuto farle vivere settimane di inferno! Almeno con lei avrei voluto essere diverso ma mi ero comportato come la massa di coglioni che si vedevano ogni giorno in giro.
Con l'aiuto del whisky decisi però che ci avrei riprovato.
Sarebbe stata un'impresa difficile ma lo volevo fortemente. Sarei stato diverso... lo avrei fatto per lei, per far si che ritornasse da me, per far si che la mia vita potesse ritornare ad essere a colori, quei colori che solo lei aveva saputo portare, lei e nessun altro.Madison's POV
La mattina dopo la festa di Ada scesi a colazione.
Bevvi soltanto del tè, nient'altro. Non avevo voglia di mangiare.
Psicologicamente stavo arrivando al limite."Non venire oggi alla compagnia, sei distrutta e si vede." disse Michael
"Non importa, ci sono cose più importanti del mio essere distrutta. Tuo cugino mi paga e io devo lavorare." dissi
"Madison dovresti riposare almeno un giorno, tutto questo stress psicologico non ti fa bene." disse Ada
"Lo so ma ho altra scelta?" chiesi retoricamente e andai a prepararmiNon avevo voglia di vestirmi in modo particolare, presi soltanto dei pantaloni neri e una camicetta bianca.
Mi preparai velocemente e scesi di sotto."Ci vediamo questa sera." sorrisi baciando Polly e Ada sulla guancia
"Va bene tesoro." sorrise Polly, mentre Ada ricambiava il mio sorrisoUscii di casa e salii in macchina con Michael.
"Come ti senti?" chiese
"Cercherò di dimenticare quanto successo, lo faccio per me Michael, sono successe tante cose e voglio dimenticarle. Tutte."
"Con questo stai dicendo che perdonerai mio cugino?"
"Con questo sto dicendo che mi arrendo, se vorrà perdonarmi bene, altrimenti vivremo come stiamo vivendo adesso." dissi
"Fate l'amore con gli occhi, voi vi amate, ma siete due cocciuti di prima categoria." disse
"Tu pensi che lui possa ancora provare qualcosa per me?" chiesi
"Ha allontanato Kyle quando stava per darti la cocaina, è geloso. È ovvio che provi qualcosa per te." disse e sorrisi
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I'll always need ya in front of me ||Thomas Shelby||
FanfictionMadison è una ragazza di vent'anni . Figlia di un ricco avvocato italiano e di una nobildonna inglese. Scappa da Clerkenwell, quartiere italiano di Londra, dopo che i suoi genitori hanno cercato di darla in sposa ad un giovane di cui lei non conosce...