Madison's POV
Tuttavia Tommy non riuscì a venire.
Il lavoro lo aveva trattenuto più del dovuto a Small Heath.
Non mi arrabbiai.
Al Capone non era uno qualunque.
Era un mese che cercava di essere presente e che non riusciva.
Arthur, John, Michael e tutti gli altri avevano bisogno di lui.
Chiamava ogni sera.
Si scusava e chiedeva sempre di Melody, si preoccupava per lei e anche per me.
Nemmeno Matteo riuscì a venire.
Aveva potuto soltanto una volta e aveva visto Claire."Che ne dici se andassimo noi lì?" chiese la mia amica
"Tommy si arrabbierebbe con me, non vuole che Melody viaggi in treno."
"Non vi vedete da un mese Madison! Può fargli soltanto piacere!" disse
"Non lo so Claire."
"Madison, qualcosa mi dice che non è il viaggio di Melody in treno a preoccuparti. Sputa il rospo, avanti!" disse
"A Small Heath c'è lei." dissi
"La donna che aspetta un figlio da Tommy, vero?" chiese e annuii
"Madison, mostrati spigliata e sicura di te stessa. Fregatene, tu sei un gradino sopra di lei. Tu hai avuto una bambina da lui e lei è incinta, ma c'è differenza! Anche se Melody non era prevista, Tommy era sobrio e consapevole con te. Con lei no. Era ubriaco e non l'avrebbe fatto da sobrio. Avrebbe portato te in camera da letto!"
"Ti stai coalizzando con Tommy?" chiese
"Che ci posso fare? Ho cambiato pensiero da quando ha permesso a tuo fratello di venire nonostante gli impegni." rise e io scossi la testa divertita
"Madison, mostrati sicura. Anche se soffri non darlo a vedere, io so che vi amate. Si vede. Anche un cieco lo noterebbe" disse
"Lui sceglierà sempre te, si conterrà solo perché sei tu a volere distanza ma fidati, se fosse per lui, ti avrebbe già portata in camera da letto con la scusa del "Melody vuole un fratellino o una sorellina"." aggiunse
"Sai che ti dico? Andiamo a Birmingham! Lascerò che sia!" dissi con un sorriso e la mia amica sorrise trionfante.Partimmo il giorno dopo, a sorpresa.
Quando arrivammo vidi la faccia di Claire allibita."È... inquietante qui." disse e scoppiai a ridere
"Non è Edimburgo ma anche qui si possono trovare persone e posti speciali!" dissi
"Dove andiamo ora?" chiese
"Alla compagnia!" sorrisiQuando arrivai Finn, Arthur e John mi piombarono addosso.
"Madison! Melody! Che sorpresa!" sorrise Finn
"Avevamo nostalgia ed eccoci qui!" sorrisi
"Benvenuta a Small Heath Claire!" sorrise John cortese
"Grazie!" sorrise lei
"E questo giovanotto? Chi è?" chiese Arthur
"È il bimbo di Claire, si chiama Harry!" sorrisi
"Matteo e Tommy?" chiesi
"Staranno arrivando! Sedetevi intanto e posate le valigie." sorrise John
"Non c'è nemmeno Michael?" chiesi e loro scossero la testa
"È a New York al momento, sta contrattando con Al." disse Finn e annuii
"Come va in Scozia?" chiese Arthur
"Molto bene, il lavoro procede e questa monella di tua nipote sta finalmente decidendo di dormire di notte." dissi
"Cosa ci fate sedu..." disse Tommy entrando e bloccandosi sul posto
"Sorpresa!" sorrisi
"Madison!" disse deglutendoNon sembrava contento di vedermi.
"Dato che tu non riuscivi a venire, volevo farti una sorpresa per far si che tu vedessi la bambina." dissi in imbarazzo
Lui annuì
"Tommy! Amore mio ! Non capisco perché tu mi abbia portata qui!" disse Lizzie entrando e sorrise vedendomi
"Ah ciao Madison, non sapevamo del tuo arrivo! Come stai? Edimburgo com'è?" chiese
"Sto bene grazie Lizzie, Edimburgo è bellissima." risposi
"Oggi mi dispiace ma Thomas non può dedicarvi tempo, abbiamo molte cose da fare per il nostro bambino. Vorrà dire che ci verrete a trovare un'altra volta." disse sfacciatamenteNon dovevo essere gelosa.
Non dovevo starci male.
Dovevamo mantenere l'equilibrio.
Dovevamo farlo per Melody.
In quel momento però non ci riuscivo, una morsa di tristezza e gelosia prese possesso del mio stomaco.
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I'll always need ya in front of me ||Thomas Shelby||
FanfictionMadison è una ragazza di vent'anni . Figlia di un ricco avvocato italiano e di una nobildonna inglese. Scappa da Clerkenwell, quartiere italiano di Londra, dopo che i suoi genitori hanno cercato di darla in sposa ad un giovane di cui lei non conosce...