Cadendo Tra Le Tue Braccia

Capitolo XXVIII

- Pancia mia fatti capanna. - 

Non riesco a trattenermi dal dirlo e Lottie lascia libero, così che possa buttarmi sul buffet, il mio braccio ridacchiando.

Il problema però è... da dove cominciare?

Davanti a me c'è così tanto buon cibo da farmi girare la testa, per la difficile scelta.

Iniziando ad osservare il grande tavolo mi metto con una mano sotto il mento, riflettendo su cosa posare nel piattino che mi ha appena passato il maggiordomo di fronte a me.

Lottie, dal canto suo, ha già scelto e mangia guardandomi con un'espressione di estremo divertimento.

Un sussurro caldo sul mio orecchio mi fa rabbrividire. 

- Le tartine e le brioche sono la fine del mondo. Provare per credere. - 

Osservo con la coda dell'occhio il biondino.

Non voglio che noti il mio rossore.

Cerco di ricompormi - Devo fidarmi? - 

È troppo divertente stuzzicarci a vicenda.

Lo sento cercare di trattenere una risata.

- Se non volete fidarvi perderete l'occasione di mandare in estasi le vostre papille gustative. A voi la scelta. - 

Rimango di sasso.

"Sai cosa manderebbe in estasi le mie papille?" chiede malizioso il mio subconscio.

Accidenti! 

Non è il momento di immaginare un bacio di quelli che ti divorano!

Mi sorprendo dei miei pensieri.

Che vergogna!

E che mi abbia pure fatto l'occhiolino ha solo peggiorato la situazione.

Chris sei un bastardo! 

Un bastardo dannatamente allettante però... 

- Davvero sono buone le tartine, Principe Christopher? - chiede affianco a me la mia amica, la quale presenza era stata eclissata dal mio flirt col biondo.

Oddio! Se ha fatto questa domanda vuol dire che ha sentito tutto!

Che super vergogna! 

Chris t'ammazzo! 

- Certamente Principessa Charlotte. Lungi da me mentire. - 

Sì, sì sorridi! Lo so che quel sorriso è perché sei divertito dal mio imbarazzo!

- Magnifico. Rosy, su! Non avevi fame? - 

Annuisco allungando un dito per indicare alla cameriera cosa ho scelto.

Però... possibile che Chris riesca a farmi evaporare la fame?

Finirò per diventare anoressica a causa tua, biondino da strapazzo!

Mettendomi una tartina in bocca, senza usare le forchettine o gli stuzzicadenti, mi sforzo di farmi tornare la fame. 

Noto di striscio che mi osserva soddisfatto.

Lottie mi riprende sotto braccio e per poco non mi fa volare dalle mani la tartina.

Punta i suoi begli occhi di giada sul biondo.

- Ora, scusate Principe. Ma per oggi questa bella signorina è mia. - 

Lui avanza di un passo.

- Oh... mm... intendete che la monopolizzerete per tutto il brunch? - 

- Assolutamente. In più dopo Rosy viene a casa con me per dormire insieme. Serata tra donne. - gli sorride allegra.