Capitolo X

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Ho sentito per tutto il pranzo lo sguardo del Principe Christopher su di me.

Avrei voluto chiedere una spiegazione, ma suo fratello maggiore non me l'ha mai permesso, con le sue continue domande.

- Quanti anni avete Principessa, se non sono indiscreto? -

- Qual è il vostro fiore preferito? -

- Colore preferito? -

- Che hobby avete? -

È un ragazzo molto, anzi troppo, loquace.

In più è palese che ci sta provando con me.

Nemmeno il Principe Christopher è stato così sfacciato come lui.

Non doveva essere lui il dongiovanni?

Ad un certo punto durante il dolce...

- Principessa Rose, sono troppo sfacciato se le chiedo il permesso di darle del tu? - mi chiede con fin troppa nonchalance.

Oh cielo! Di solito sono contenta di poter abbandonare l'odioso voi, ma con questo tipo qui...

È come offrirgli la mano sapendo che si prenderà il braccio.

Ma non posso nemmeno essere scortese e rifiutare.

Che faccio?

- Edgar! Ma ti pare?! Sei sì sfacciato e molto anche!! - salta su il biondino.

Cioè, il Principe Christopher. Dire biondino quando lo sono quasi tutti, in questa stanza, non so... confonde abbastanza le idee.

Beh, per me è Il Biondino!

Mi giro a guardarlo e... non ci giurerei, ma sembra di pessimo umore.

Non lo era fino a poco fa.

Non voglio che si arrabbi, per colpa mia, con suo fratello.

- Principe Christopher, non c'è problema... non si preoccupi. Non mi dispiace se suo fratello vuole darmi del tu... - cerco di rimediare.

Mi lancia un'occhiata incenerente.

Credo di aver solo peggiorato la situazione, anche se non comprendo il perché.

Si risiede al mio fianco con postura più rigida e la mascella serrata.

Non mi guarda più.

Sospiro depressa.

Chissà cosa lo ha indispettito tanto.

- Sono onorato, Principessa Rose. Detesto dare del voi alle belle ragazze con te. È così impersonale. Senza sentimento. Ovviamente anche la bella Rose mi deve dare del tu. - civetta felice.

Annuisco guardandolo appena.

Quel pomeriggio le nostre madri si misero a chiacchierare, non prima di averci invitati a passeggiare nel giardino.

Subito il Principe Edgar scatta.

- Ma certo. Principessa Rose, vuoi seguirmi?- mi raggiunge già pronto a flirtare ancor di più.

Ma sta zitto!

Voglio che sia tuo fratello a porgermi il braccio!

Il quale però si limita a fissarci con sguardo duro.

Mi agita un sacco quell'espressione.

Non pensavo l'avrei mai detto, ma preferisco di gran lunga il suo sorrisino irritante.

Stavo per accettare rassegnata, il braccio del biondo occhi blu, ma Annie mi afferra la mano.

- No! Passeggio io con Rosy! - trilla tutta allegra.

Cadendo Tra Le Tue BracciaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora