Il tempo passava velocemente e in poco meno di un giorno in realtà era già passata una settimana. L'estate è così. I giorni passano veloci, come se non volessero farti godere a lungo la tua felicità e spensieratezza e tre mesi sembravano durare una settimana. In inverno invece era tutto al contrario, non sembrava mai finire e quando senti di avere addosso il peso di una settimana in realtà sono passati solo due giorni. Ma ci insegnano che il tempo è un bene prezioso e che non si può tornare indietro nel tempo, dunque bisogna goderselo al massimo ogni istante; per questo, nonostante il tempo scorreva velocemente, i nostri ragazzi si stavano godendo a pieno ogni istante, anche quelli più insignificanti. Ad ogni modo quel lunedì mattina era speciale. Alle 6 del mattino tutti erano in piedi, anche i genitori di Luigi che avevano chiesto un giorno di riposo per potersi alzare così presto, e si stavano preparando ad andare in aeroporto. Quel lunedì mattina infatti arrivavano i parenti di Luigi per le vacanze. Alex non era molto entusiasta di questa cosa. Ma non perché non volesse conoscere i parenti di Luigi ma perché lo avevano buttato giù dal letto alle 6 del mattino. ciò nonostante si era svegliato alle 6 insieme a tutti gli altri per poter andare a conoscere questi parenti. Luigi al contrario di Alex era molto felice di rivedere i suoi parenti. Non li vedeva da praticamente 9 mesi e gli mancavano. Inoltre Luigi aveva un bellissimo rapporto sia con gli zii che con i cugini, che erano i parenti che sarebbero arrivati quel giorno, e quando sia erano trasferiti aveva sofferto molto nel non poterli vedere quando voleva, per questo motivo anche se era molto presto aveva comunque un sacco di energia da poter sprecare durante il giorno. Una volta saliti in macchina allacciarono le cinture e partirono. L'aeroporto non è proprio vicino casa di Luigi e dunque si doveva affrontare un viaggio abbastanza lungo, che qualcuno aveva intenzione di sfruttare per dormire, e quel qualcuno è Alex. Esso infatti appena mise piede in macchina si poggiò con la testa sulla spalla del suo ragazzo pronto a recuperare le ore di sonno perse. Luigi non poteva dargli torto, lo aveva svegliato prestissimo nonostante la sera prima fossero andati a dormire abbastanza tardi. Durante il tragitto l'unico sveglio tra i ragazzi iniziò ad immaginare come sarebbe stata l'estate tutti e cinque insieme. I suoi cugini erano tre: due ragazzi e una ragazza.
Prima di conoscere Alex Luigi pensava che le estati con i suoi cugini fossero sempre le stesse, non monotone ma sempre uguali. Ma stavolta cambiava tutto. Erano in un posto diverso e Luigi aveva accanto la persona che amava di più. All'arrivo svegliarono Alex e aspettarono in macchina l'arrivo dei parenti. Il viaggio era durato circa un'ora e mezza arrivando così alle 7:30 più o meno. Il volo dei parenti era previsto più o meno verso le otto meno venti dato che avevano preso un volo molto ma molto presto.
L<<sei contento di conoscere i miei cugini?>> Gli chiese Luigi in un momento in cui erano rimasti da soli in macchina.
A<<si ma non sono abituato a questi orari così mattinieri>> Luigi rise e poi gli circondò la testa con le braccia portandole al petto e poi lasciare un bacio sulla testa.
L<<bimbooo, mi dispiace. Ma hai dormito in macchina, quindi adesso dovresti essere molto sveglio>>
A<<no per niente>> controbatte Alex provocando una risata in tutti e due. Passarono un po' di minuti così, fin quando i genitori non li avvisarono dell'atterraggio dell'aereo. Scesero entrambi dalla macchina e si avvicinarono ai genitori di Luigi.
ML<<stai tranquillo Alex sono sicura che ti piaceranno>> le disse la madre per rassicurarlo.
A<<ne sono certo anche io>> le sorrise e poi tornò a guardare la porta da cui stavano uscendo un sacco di persone. Ormai si era creato una sorta di feeling con Alex, e i genitori di Luigi lo vedevano davvero come un figlio, poteva essere il fratello che Luigi non ha mai avuto. Ormai lo amavano non avrebbero accettato nessun altro fidanzato di Luigi perché ormai L'ex era riuscito ad entrare nei loro cuori, li aveva marchiati. E non sanno nemmeno loro come abbia fatto, forse per la sua gentilezza, forse per il suo faccino dolce, oppure forse per l'amore che dava al figlio, ma era riuscito a conquistarli e gli volevano un gran bene. In quel momento dalla porta uscirono fuori 5 persone di cui tre ragazzi, che sembrano essere i parenti di Luigi, dal momento che quello gli corse incontro seguito poi dai genitori che però si avvicinarono più pacatamente ma con lo stesso entusiasmo del figlio. Alex rimase leggermente indietro lasciandogli il momento per potersi salutare per bene senza intromettersi. Si mise leggermente dietro Luigi così che se avesse voluto presentarglieli avrebbe potuto senza problemi. I ragazzi si abbracciarono tutti insieme contenti e ad Alex ricordò un po' la famiglia che avrebbe sempre voluto. Parlarono di qualcosa tra di loro e poi Luigi si girò cercando qualcuno. Tirò per il braccio Alex e se lo avvicinò mettendogli una mano intorno alla vita. Poi parlò.
L<<ragazzi lui è Alex, il mio ragazzo>> Alex si stupì della semplicità con cui lo disse, sembrava la cosa più normale al mondo, ed infatti lo era, ma pensava che ci avrebbe messo un po' per dirlo. I ragazzi rimasero un attimo stupiti e poi parlarono.
X<<non pensavo avresti mai trovato qualcuno in grado di sopportarti>>disse facendo ridere sia Luigi che i fratelli. Poi si presentò.
X<<piacere Thomas>> e dopo Thomas si presentarono anche gli altri due.
X2<<piacere Zoe>> bel nome, pensò Alex e poi infine anche l'ultimo si presentò.
X3<<io invece sono Mattia>> Thomas, Mattia e Zoe, erano nomi facili da ricordare, non avrebbe avuto problemi ad impararli.
I ragazzi erano molto alti, più o meno l'altezza di Luigi, e sembravano usciti da uno di quei film americani, invece la ragazza era molto carina, abbastanza timida, ma sicuramente simpatica. Tornarono tutti nelle proprie macchine e si incamminarono di nuovo verso casa, pronti a passare qualche settimana tutti insieme.
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Ecco a voi il capitolo spero davvero vi piaccia, è scritto in modo diverso perché è scritto in terza persona, ditemi se vi piace, perché a me sembra più bello e mi viene più comodo scrivere in terza persona, però ditemi se vi piace.
Un bacio 😘😘.
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Tu sei diverso 2// Alex e Luigi
Fanfictionla relazione tra Alex e Luigi va a gonfie vele ma la scuola è ormai arrivata al termine e per i due inizia una nuova fase della loro vita. La loro prima estate insieme, un estate indimenticabile per entrambi. Nuove amicizie e vecchi ricordi torner...