Capitolo 13

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Il mattino seguente si svegliarono con il sole che trapelava dalle finestre di camera di Zoe. La sera prima si erano addormentati tutti in camera sua e durante la notte non si erano mossi di un millimetro. La prima a svegliarsi fu Zoe, alla quale il sole puntava proprio sulla faccia, che appena aprì gli occhi si rese conto che i due ragazzi fossero dormienti in camera sua. Dopo qualche instante di confusione iniziò a ricordare l'accaduto della sera precedente e allora tutto fu più chiaro.
Si alzò dal letto ancora confusa e si dirisse in cucina lasciandosi alle spalle la camera in cui ancora giacevano i corpi dormienti dei due ragazzi. In cucina prese dell'acqua dal frigo e la versò in un bicchiere, mentre sorseggiava la sua acqua si chiese come fosse possibile che tutti e tre si fossero addormentati senza che nessun se ne accorgesse. Insomma non era mica possibile che tutti e tre da un momento all'altro si fossero addormentati tutti e tre.
Decise di non darci troppo peso e di lasciar stare. Alla fine non avevano dormito male e lei si era sentita abbastanza bene. Posò la bottiglia d'acqua nel frigo e sciacquò il bicchiere per poi posarlo da dove lo aveva preso.
Tornò in camera e prese il telefono per poi andare in bagno a lavarsi e subito dopo si mise seduta sul divano. Era ancora presto; il sole era quello dell'alba e lei non aveva idea di cosa fare. Aprì Instagram e guardò quella foto chiedendosi il perché.
Perché lei si e io no? Cosa ha lei in più di me? Continuava a chiedersi mentre guardava quella foto, quella ragazza con gli occhi sorridenti mentre lo baciava, si chiese se anche lei fosse caduta nella trappola di quel ragazzo all'apparenza così buono ma poi così stronzo, chissà se tradirà anche lei. Una lacrima gli rigò il viso  ma l'asciugò subito dicendosi che quel ragazzo non meritava le sue lacrime. Poi quando sentì un peso accanto a sé e sulla sua spalla. Chiuse Instagram e spese il telefono. Si girò a guardare e non si aspettò quello che video.
Alex stava lì accanto a lei con la testa appoggiata alla sua spalla.
A<<buongiorno>>
Z<<buongiorno>>
smise di pensare a quella foto e si mise a parlare con Alex di quello che stava succedendo. Parlavano tranquillamente fino a quando non decisero di fare colazione. Si misero al tavolo con davanti una tazza di latte tiepido preparato da Zoe. Mentre facevano colazione arrivò anche Luigi.
L<<vedo che qui si fa amicizia in fretta>>disse dando un bacio sulla testa ad Alex passando anche una mano tra i suoi capelli, ed un bacio sulla guancia a Zoe. Prese anche lui un tazza di tazza e si mise a tavola anche lui, ovviamente accanto al suo ragazzo, per mangiare.
L<<allora, di cosa stavate parlando?>>
Z<<niente di che>>disse guardando Alex come per cercare il suo consenso. Luigi gli credette e allora si misero a parlare di cose a caso fino a quando non videro tornare a casa i genitori di Luigi.
Appena entrarono in casa videro i tre ragazzi al tavolo e si chiesero come mai svegli così presto.
PL<<buongiorno ragazzi, come mai svegli così presto?>>i tre ragazzi si guardarono complici come a voler inventare una scusa comune per non rivelare la verità.
A<<nottata difficile...per tutti>>prima di dire l'ultima parte guardò gli altri ricevendo un segno di assenso, e così rispose ai  genitori di Luigi. I grandi lasciarono la cucina dirigendosi in camera da letto mentre i ragazzi riprendevano a parlare.
L<<andiamo al mare?>> chiese poi a un tratto e gli altri acconsentirono facendo inviare a Zoe un messaggio a Thomas.
Nel frattempo nell'altra casa i ragazzi stavano ancora dormendo mentre gli adulti erano già svegli. Decisero di andare a svegliare i due ragazzi facendo così in modo che leggessero il messaggio e rispondessero con un ok andando a prepararsi subito dopo. Si diedero appuntamento davanti casa di Luigi e poi sarebbero andati tutti insieme in spiaggia.
M<<oh! Oggi dobbiamo fare quella cosa>> Thomas sospirò e alzò gli occhi al cielo però accennò un sì con la testa, poi parlò.
T<<come hai intenzione di fare?>>chiese ma non ricevette subito risposta.
M<<tu non preoccuparti, fai quello che ti dico>> gli disse dopo aver finito di prepararsi. Thomas lo seguì e insieme uscirono di casa per andare da Luigi.
Per fortuna la loro casa non distava molto da quella di Luigi e così fu facile raggiungerla anche a piedi. Quando furono davanti alla porta suonarono al citofono ed entrarono dentro aspettando Zoe che finisse di prepararsi, nel frattempo la aspettavano seduti tutti e quattro sul divano. Dopo 10 minuti abbondanti passati ad aspettarla finalmente uscì dal bagno e potettero finalmente andare al mare. Al mare passarono una giornata favolosa, tranquilla e rilassante. Ovviamente misero in atto il piano di Luigi per la vendetta di Zoe, che consisteva in un semplice post su Instagram che ritraeva lei con Alex che le dava un bacio sulla guancia.
Z<<ma tu sei sicuro che questa cosa funzionerà?>>disse riferendosi al piano di Luigi.
L<<sicurissimo>>disse sorridendo ampiamente e tornando a sedersi accanto ad Alex.
E infatti aveva ragione; la reazione dell'ex ragazzo non tardò ad arrivare.
Che cosa vuol dire questa foto?
Zoe lesse il messaggio ma non rispose, piuttosto lo disse agli altri e insieme si fecero una montagna di risate, lasciando il ragazzo dall'altro capo del telefono a imprecare.
Zoe
chi è quel ragazzo?
Dove diavolo sei?
Chi cazzo è quel tipo?
Rispondi cazzo
Ma Zoe non aveva nessuna intenzione di rispondere, visualizzava e basta fino a quando non spense il telefono e smise anche di visualizzare. Ormai la loro relazione era volta al termine quindi non avrebbe dato spiegazioni né agli altri tanto meno a lui. Quando sarebbe tornata a casa avrebbe raccontato che era un ragazzo conosciuto al mare. Mai nessuno avrebbe saputo, né potuto intuire, che in realtà si trattasse del ragazzo di suo cugino.
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Come promesso eccomi tornata, volevo pubblicare prima ma vari impegni mi hanno impedito di farlo. Spero vi piaccia il capitolo.
Un bacio 😘

Tu sei diverso 2// Alex e Luigi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora