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Capitolo 7

No, non poteva essere lui.
Non sono pronta a rivederlo, non così.
Stava succedendo troppo in fretta, cosa avrei fatto dopo che avevo Zayn davanti? Comunque sia, cerco risposte da lui. Più di tutto e di tutti, ho bisogno del perché mi ha lasciato così.

Mattina seguente.
Oggi devo andare allo studio per parlare con Valerie. Il mio letto era ormai diventato scomodo, così decisi di scendere dal letto e andare in cucina. Bene, sono sola a casa. Cosa avrei fatto fino alle 11:00?

Sistemai la casa, compresa la stanza di Charlotte. Non c'era nulla da sistemare nella sua stanza,era tutto così pulito, troppo pulito direi. Ero così stanca che mi distesi nella poltrona per riposarmi. Il mio riposo fu interrotto dal mio cellulare che continuava a squillare, dannazione «Lasciatemi in pace,almeno per oggi!» Sbuffai e scesi dalla poltrona dirigendomi verso l'ageggio che suonava. «Oh mia madre» senza ribattere ritirai le mie precedenti lamentele, risposi dato che non mi chiama da tanto.
«Tesoro! come stai?» Quasi non mi ruppe il timpano con quella voce squillante. Roteai gli occhi, meno male che non era qui. Odia le persone che roteano gli occhi. In questo momento potevo ritenermi fortunata, solo Dio sa cosa mi poteva fare.
«Mammina, tutto bene tu?»
«Tutto apposto amore, senti volevo chiederti una cosa. Ti va di venire qui a New York per il compleanno? Papà vuole vederti e anche io ovviamente!»
«Non lo so mamma, ti farò sapere vabbene?»
«Okey,tranquilla. Adesso devo andare, chiamami ogni tanto, mi manchi tanto! Ti voglio bene.»
Ricambiai. Sinceramente non sapevo cosa fare. Sarebbe stata la mia prima volta andare a New York, forse dovrei andarci.

Controllai l'ora del telefono: 10:30
Cazzo, devo farmi una doccia,cambiarmi e truccarmi. Perché devo fare sempre le cose all'ultimo minuto? Santo cielo.

La doccia la feci in fretta, nel frattempo Charlotte è ritornata a casa. Credo che la porterò stasera con me, cioè ha bisogno di uscire con gente della sua età questa ragazza. Gli avrei fatto conoscere Liam e Niall. Beh, Zayn lo conosce.

Misi un semplice maglione beige, jeans tagliati alle ginocchia e i miei stivali. Mi truccai con un trucco leggero, non troppo eccessivo in fondo devo solo parlare con Valerie. Prima che potessi uscire, bussai alla camera di Charlotte.

«Stasera, tu verrai con me a cenare con Niall! Fatti trovare pronta dolcezza e..niente "no" come risposta.»
«Vabbene, vabbene!» Disse sollevando le mani. Gli sorrisi.
«Io adesso esco, torno tra poco. Ciao tesoro!» Le baciai la fronte.

Arrivata allo studio, trovai subito Valerie.
«Eccoti, volevo solo dirti che il 10 agosto tu ed Harry andrete a New York per incontrare le tue diciamo future "colleghe" dopo volerete per Los Angeles per una piccola vacanza offerta da noi. Te lo meriti,bellezza.»
Sembra carina come idea, in più sono due giorni prima del mio compleanno. Andrò a New York, ho la possibilità di stare dai miei genitori. L'idea di andare a Los Angeles mi eccitava moltissimo, beh non in quel senso. Non sono mai stata a Los Angeles, sarà una bella esperienza. Almeno spero.
«Oddio! Si!» risposi entusiasta. Sussurrò un "aspetta", la vidi estrarre dalla borsa una busta che alla fine mi porse, sopra c'era scritto "Wendy Brown".
«Aprilo quando arrivi a casa, adesso puoi andare. Ci vediamo tesoro.» Baciò la mia guancia, dopo di che uscii dallo studio.

Arrivata a casa, misi il mio pigiamino per essere più comoda. Chiesi a Charlotte se gli andava di guardare un film strappalacrime con me, in modo da poter "uccidere" il tempo, infondo sono ancora le 14:30 e abbiamo pranzato con un semplice panino. Dopo esserci messe comode nel divano del soggiorno, io corricata con la testa appoggiata alle sue gambe e lei seduta. Passammo tutto il pomeriggio in questo modo, a guardarci film strappalacrime. Le raccontai di dove ho incontrati Niall e della bella notizia che mi diede Valerie. Così mi venne in mente un'idea, che sicuramente rifiuterà.
«Charlie»Dissi, guardando il soffitto.
«Mh.?» Mi alzai di scatto e lei mi guardò con un cipiglio sul viso.
«Voglio che tu venga con me a New York e Los Angeles.» Avrei pagato io per lei, per Los Angeles se non avesse accettato anche perché a Luglio fa il compleanno le avrei fatto questo "piccolo" regalo.
«Oh no, non se ne parla! Poi..mi sentire tipo strana a stare con un tipo come Harry, no questa volta salto. Scusami.»
«Tranquilla, tanto tu verrai con me perché ti farò una sorpresa comprandoti i biglietti per NY e LA.» Pensai di dirle.
«Sarà per la prossima volta. Andiamo a cambiarci? Stasera andremo a piedi.»
La mia amica sbuffò e ci alzammo da quel divano, e ci dirigemmo verso le nostre camere.

Misi dei jeans blu, una camicia a quadri rossi e neri e le mie amatissime Dr. Martens. Un leggero trucco e.. sono pronta.
Dopo un'ultimo controllo, andai in camera di Charlotte per vedere a che punto era.

Quando spalancai la porta la vidi davanti allo specchio con un vestito blu che le arrivavano sopra le ginocchia, tacchi bianchi e un leggero trucco come il mio.
«Dannazione Charlie! Sei da urlo, sicuramente gli occhi di Niall o Liam, o tutt'e due, saranno solo per te.» Dissi facendole fare un giro su se stessa.
«Stai zitta va! Andiamo che si sta facendo tardi.» Risi e uscimmo di casa.

In un certo senso ero felice e preoccupata allo stesso tempo per la serata, cioè avrei rivisto Zayn dopo tanti anni. Non saprei come reagire. Una voce mi risvegliò dai miei pensieri.
«Siamo arrivati, tranquilla andrà tutto bene. Nel caso volesse parlarti, tu vacci. Okey?» Mise la mano sinistra sulla mia schiena e comincio a fare su e giù per rassicurarmi.
Annuii solo con la testa. Entrammo al ristorante e potevo vedere il biondino al tavolo con altri due ragazzi.
Quando mi vide, venne verso di me. Ovviamente Liam e Zayn si girarono verso la nostra parte. Potevo capire dalla faccia di Zayn una faccia stupita,sicuramente non se la aspettava di vedermi.
«Tranquillo, nemmeno io» pensai.
«Wendy!» Disse Niall, aprendo le braccia per accogliermi in un abbraccio caloroso.
«Biondino! Lei è Charlotte. Charlotte lui è Niall.» Niall la guardava dall'alto verso il basso, è rimasto incantato dal suo corpo, dal vestito e da tutto. Come pensavo.
«Andiamo a sederci. Gli altri sono già li.»

«Wendy.. Charlotte, loro sono Zayn e Liam.» Disse Niall presentandoci, io già conoscevo Zayn, rivolsi ad ognuno di loro un sorriso. È cambiato moltissimo. Gli è cresciuto per fino un poco di barba , è sempre più bello.
Gli occhi di Zayn sono addosso a me per tutto il tempo, nonostante la poca distanza che ci divideva. Quando lo sorprendevo che mi guardava, lui abbassava la testa.

Per tutta la cena Liam parlò della sua famiglia, della sua carriera e della sua fidanzata. Sophia, si chiama. Mentre Zayn, ha raccontato del suo piccolo viaggio in Italia. Ecco dove si è "nascosto". Niall e Charlotte non smettevano di fissarsi per un secondo, si stavano spogliando e baciando con gli occhi.

Finita la cena si offrirono di riaccompagnarci a casa dato che era sera e senza macchina. Camminavo accanto a Charlotte, lei ovviamente era impegnata ad ascoltare le parole di Niall e a perdersi nei suoi occhi.

Arrivati quasi all'appartamento qualcuno mi prese per il polso. Zayn.
«Wendy, posso parlarti? Lasciami spiegare. Ti prego.» Meno male che Niall,Charlie e Liam erano più avanti di noi. Non volevo che nessuno ascoltava la nostra conversazione.
«Cosa Zayn? Cosa devi spiegarmi? Te ne sei andato così, senza nessun motivo. Poi scopro che sei andato a fare una vacanza in Italia! Mentre io..io aspettavo che tu mi chiamassi o qualcosa del genere.Ma misbagliavo.» Tutto d'un fiato mi uscirono quelle parole.
«Lo so, ho sbagliato. Ma ormai tu avevi un'altro tipo di vita. Adesso sei una modella, quando ero in Italia vedevo foto tue appese da tutte le parti. Non potevo non pensarti ,dopo quei meravigliosi anni passati insieme. Mi dispiace. Solo perdonami, tu..tu mi piaci ancora. Torniamo insieme.» "Torniamo insieme", scordatelo.
«Zayn, ascoltami. Sono passati due anni da quando mi hai lasciato senza motivo, e tu pretendi che adesso io ti perdoni e che torniamo insieme? Dove hai la testa? Probabilmente l'hai lasciata in Italia. Davvero Zayn, non possiamo più tornare insieme. Io non ti amo più, possiamo essere solo amici. Capisci?»
«Oh si, capisco. Allora, buonanotte. Penso che Charlotte e Niall siano entrati. Aspetto Niall qui, diglielo.» Mi sorrise e io annuii.

«Niall ascolt- Ma cosa?!» Vidi Niall e Charlotte baciarsi, come due cammelli in calore. Dio mio, vi conoscete da meno di 5 ore. Spero che sia arrivata in tempo, prima che loro andassero oltre. Si staccarono velocemente dopo che si accorsero della mia presenza, diventarono tutti e due rossi in viso, come due pomodori. Risi alle loro facce, sono davvero molto buffi.
«Scusate l'interruzione piccioncini, ma è tardi io e Charlotte vorremo dormire. In più Zayn e giù che ti aspetta bidonino.» Dissi togliendomi il giubbotto.
«Oh ehm..si certo, allora ragazze..alla prossima. Charlie...» Fece l'occhiolino a lei. Alzai gli occhi al cielo, dopo di che Niall uscì da casa mia.

«Buonanotte Charlotte, raccontami tutto domani. Ho bisogno di dormire.» Le lasciai un leggero bacio sulla guancia e sussurrò un "va bene" e mi diressi in camera mia, stanca . Ah si, devo aprire la lettera.

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Cri.