«Si-signor Styles,che ci fa lei qui?» Oltre a essere intimidita dalla sua presenza, balbettavo,bene. Ho davanti un ragazzo con un bel fisico, me lo sarei scopato all'instante. Scossi la testa da quei pensieri a dir poco perversi. «Signorina, finiscila di chiamarmi "Signor Styles" sembro vecchio così, ho solo 22 anni,piccola.» Oh, ha 22 anni. Io ne ho 20, direi perfetto. Aspetta, sbaglio o mi ha chiamato "piccola" ma tutta questa confidenza?
«Sono venuto qui solo per dirti che domani dobbiamo incontrarci per chiarire alcune cose e parlare riguardo il lavoro.» Si stava avvicinando un po' troppo al mio viso, sfiorò le sue labbra alle mie, stava per baciarmi ma prima che fosse tardi, lo fermai e uscii da quella stanza e gli dissi «Tu finiscila di chiamarmi "signorina". A domani..Harry.» Gli feci l'occhiolino e lui ricambiò sorridendomi. Salutai tutto il personale, compresa Valerie dandogli un leggero bacio nella guancia.Quando arrivai a casa, raccontai a Charlotte tutti i dettagli di quello che era successo poche ore fa. «Tesoro è tardi, in più domani devi incontrarti con quel Harry Styles - fece quella faccia da maniaca - e devi riposarti..quindi fila subito in camera tua dolcezza!» Mi lasciò un bacio sulla fronte e andai nella mia camera senza ribattere e ridendo, e senza accorgermene caddi in un sonno profondo.
Era già mattina, controllai il cellulare per vedere che ore erano..12:56 ma quanto cavolo ho dormito? In più avevo un messaggio, lo aprì ed era da parte di un numero sconosciuto.
Da Numero Sconosciuto:
Oggi alle 14:00 davanti al bar Luxury. Non arrivare in ritardo. ;)
H.xQuella "H"...
Sapevo già chi era, sicuramente il mio numero lo aveva preso da Valerie.A Harry:
Tranquillo, arriverò prima di te. A dopo Harry.Manco il tempo di posare il cellulare e il telefono vibrò.
Da Harry:
Ma quanto siamo fredde, sei nei tuoi periodi per caso? ;)A Harry:
No, Harry. A dopo. :)
ps: adesso va meglio?Da Harry:
Eccome se va meglio piccola, a dopo. xQuando uscì dalla camera notai di essere sola a casa e un piccolo bigliettino era poggiato sul tavolo.
Buongiorno bellezza, hai dormito bene? spero di si, sono fuori a fare la spesa e dopo vado da mia mamma. Ci vediamo stasera!
-Charlotte. xEssendo sola approfittai per farmi un bel bagno caldo, così andai verso il bagno e mi immersi nell'acqua calda. Un po' di riposo prima dell'incontro.
Ho passato troppo tempo dentro quella vasca che non mi accorsi che erano già le 13:30 e sicuramente in trenta minuti non riuscivo a prepararmi. Misi una gonna di un colore giallastro e una maglietta bianca. Perfetto, un po' di trucco e via.Entrai in macchina e mi diressi verso il bar. Dopo quindici minuti di strada, arrivai. Eccolo li, che parlava al telefono, aveva un profilo stupendo. Rimasi a fissarlo per troppo tempo, fino a quando Harry non si avvicinò a me. «Hey, vogliamo entrare?» annuì con la testa e ci dirigemmo verso un tavolo per due, era seduto accanto a me, troppo vicino per i miei gusti. Il cameriere prese i nostri ordini e dopo cinque minuti ritornò con due tazze di caffè fumanti. «Wendy parlami un po' di te.» disse rompendo il silenzio che si era creato tra noi due. «O-Okey ehm.. ho cominciato a fare la modella a dodici anni, abito con la mia coinquilina. I miei genitori, per lavoro, si sono trasferiti a New York.»
Mi mancano i miei genitori.
«E tu? Come mai sei qui?.» Disse «Perché qui ho tutti i miei amici, e poi non sono pronta a lasciare Londra forse più in là andrò a New York.»Passammo ore a conoscerci e a parlare sul lavoro. Prima che potessi alzarmi sentì la sua mano poggiarsi sulla mia coscia facendo piccoli cerchi immaginari. «Dovrei a-andare, si è fatto tardi Harry.» Ero tutta rossa in viso, non feceva altro che sorridere tutto il tempo.
«Certo, andiamo. Ti accompagno alla tua macchina.»Arrivati davanti la mia macchina, mi baciò le guancia e sussurrò «A domani, piccola.»
Fu così che entrai nella mia macchina con un milioni di pensieri in testa.Quando arrivai a casa, mi precipitai nella mia camera. Subito dopo il mio cellulare squillò, Harry.
«Pronto?» risposi.
«Mi sono dimenticata di dirti che domani ci dobbiamo vedere a casa mia per i primi scatti, la mattina ti invierò i dettagli per arrivare a casa mia. Non portarti niente, ho tutto io.» Oh.
«Okey, a domani. Buonanotte Harry.» chiusi il telefono prima che lui potesse rispondermi o cose del genere.
E anche oggi, mi addormentai in poco tempo.________________________
Okey, ditemi come è questo capitolo. So perfettamente che fa schifo, dettagli. Alla prossima! :) x
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photograph » hs
FanficEra un giorno normale,solita giornata,soliti servizi fotografici. Fino a quando da quella porta non entrò Harry Styles,uno dei fotografi più famosi di Londra.