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Capitolo 6

Pov Harry.
Dopo avermi fatto un pompino le chiesi se voleva rimanere qui per la notte, è tardi ovviamente non avrei lasciato una ragazza come lei uscire da casa mia alle undici di sera, anche se ha la macchina.

«Allora resti o no?» Le chiesi ancora, mettendo una mano sulla sua guancia. Annuì con la testa.
Le presi la mano e la portai nel piano superiore. La farò dormire nella mia stanza, mentre io, da bravo ragazzo che sono, dormirò nella stanza degli ospiti.

Quando aprii la mia stanza, ringraziai Doroty per averla pulita. «Vieni, entra. Avvicinati a me piccola.» Gli dissi sorridendo e lei si avvicinò senza obiettare.
«Tu dormirai nel mio letto, io dormirò nella stanza accanto. Per qualunque cosa chiamami, okey?» Annuì. Perché non parla? Non si sarà pentita di quel che è successo poco fa? «Hey, perché non parli?»
«Oh nulla, solo..un po' stanca, voglio solo dormire.» E ci credo, annuii e gli sorrisi.

Pov Wendy.
Così gentile, mi fa pure dormire nel sua camera wow. «Ehm,Harry?» Lo richiamai, non potevo dormire con questa camicia bagnata di sudore, in più ho un bisogno di fare una doccia. Si girò verso di me con una faccia confusa. «Non voglio disturbarti ancora, ma ho bisogno di farmi una doccia e un..pigiama»

Tirò fuori da uno dei suoi enormi armadi una sua maglietta e dei boxer, da lì non potevo fare a meno di ammirare le sue spalle. Anche da dietro è sexy. La devo smettere di pensare a quanto è sexy in ogni minimo dettaglio che ha. «Gli asciugami sono in bagno. Io vado a dormire, ci vediamo domani. Buonanotte»
Si stava avvicinando al mio viso, fu cosi che non tardò a unire le sue labbra alle mie, dandomi un bacio a stampo.

Andai a farmi subito una doccia, ma prima di rientrare in camera noto Harry dormire sul letto nella stanza degli ospiti. Dorme così tranquillo, anche con quelle tazze di caffè che abbiamo bevuto.

La maglietta di Harry è ancora ben piegata sulla superficie del letto, quando la misi, il profumo di Harry avvolse tutto il mio corpo. Mi intrufolai dentro le lenzuola color panna, prima che potessi dormire cominciai a fare pensieri.

Pensavo a Zayn del perché mi avesse lasciato, infondo io non avevo fatto niente di male, ha fatto tutto lui. Ogni giorno lo amavo sempre di più. Sicuramente, si è stancato del fatto che io fossi diventata una modella, infondo stavo realizzando il mio sogno più grande. Perché stare male per un ragazzo mentre realizzi il tuo sogno?Ormai Zayn è una storia passata per me.
I miei genitori mi mancano tantissimo, loro non mi hanno mai fatto mancare nulla. Hanno deciso di trasferirsi a New York per lavoro, va bene così. Ormai sono crescita e so benissimo badare a me stessa. E se ottengo quel posto, lì avrei raggiunti a New York.

Due giorni dopo.
«Oh andiamo Wendy, è da due giorni che non ti vedi con Harry! È successo qualcosa?» Charlotte continuava a stuzzicarmi, dandomi pizzicotti e leggeri schiaffi sul mio viso. «Wendy daaaaaiii, so che è successo qualcosa!» Contiuava a torturarmi sporgendo il suo labbro inferiore facendo la faccia da cucciolo, dannazione! quando fa così non potevo resistere, è troppo tenera. «Tu smettila e io ti racconto tutto!» Esultò come se stesse mangiando una mega torta al cioccolato e io risi. Ho fame. «Okey, quella sera Harry, mi ha detto di mettermi una sua camicia...»
«Eeeeeeeh?» curiosa la mia amica.
«Charlie non interrompermi!E mi ha detto di stare senza intimo...» formò con la sua bocca una "o". Cominciai a ridere a crepapelle per la sua espressione «Continua Wendy, continua»
«Dopo alcuni scatti, abbiamo bevuto qualche tazza di caffè, ad un tratto si avvicinò a me, abbiamo cominciato a baciarci fino a quando lui non mi toccò..si quello che pensi» Ha ancora la faccia più sorpresa del solito. «E io alla fine ricambiai. Mi ha chiesto di rimanere da lui e io ho accettato, ovviamente non abbiamo dormito nello stesso letto: io nella sua camera lui nella stanza degli ospiti. Tutto qua.» Dissi per concludere. «Oh Mio Dio, Tu, Wendy! Dopo due anni hai "riacceso" la tua vita sessuale!! per di più con Harry! Con quel figone, oh Wendy ecco perché non mi hai chiamato più quella sera.»

Erano le 17:30, ho bisogno di uscire. Devo prendere aria. «Tesoro, io esco un po'. Ci vediamo stasera!» Urlai ormai vicino alla porta. «Okey! A stasera, stai attenta!» Mi urlò lei dalla sua stanza.

Sono ormai due giorni che non vedo Harry, anche se mancano ancora quattro mesi per la fine di questo lavoro. Meglio che finivamo prima no? Così non sarebbe successo altro cioè nessuno si sarebbe innamorato.

Dopo quella sera, non smisi di pensare ad Harry. Ogni ora,ogni minuto,ogni secondo non esce più da questa cazzo di testa, aspettavo, aspetto tutt'ora, un suo messaggio magari una sua chiamata. Mi manca la sua voce, quella voce roca che ti mandava a puttane tutti gli ormoni. Sicuramente di questo passo non avrei concluso nulla, non voglio innamorarmi di Harry, c'è solo attrazione fisica, nient'altro. Infondo, lui non mi vuole. Anche se non sono pronta a ritornare alle "relazioni serie", non volevo qualcuno accanto a me durante questo periodo, non volevo nessuno se non Charlotte.

Mi fermai in un parco, non molto lontano dal mio appartamento, e mi sedetti su una panchina libera, ad un tratto sentii il mio telefono vibrare. Un messaggio. Quando aprii il messaggio e vidi quel nome, il mio stomaco fu occupato da miliardi di farfalle. Fottute farfalle.
Da Harry:
Possiamo vederci? per favore..

A Harry:
Okey..

Che conversazione fredda.

Un ragazzo biondo si è appena seduto accanto a me. Quando si girò mi persi in quei occhi azzurri, ancora più azzurri dei miei. «Aspetta, ma tu.. tu non sei Wendy Brown?! Quella che sta quasi in tutti i poster di Londra?!》Nessuno, oltre a lui, rimaneva sorpreso o sorpresa quando ero davanti a loro, cioè non che mi importasse di essere famosa o meno. Annuii. È lui comincio a sorridere mostrando quei denti perfetti. «Comunque sei più bella di persona. Cioè, non fraintendere eh. Sei anche bella sulle riviste.» È tuttorosso in viso, ma che carino, sussurrai un "grazie".
«Oh io sono Niall, non c'è bisogno che tu ti presenti so già il tuo nome.» Risi e dopo, lui comincio a ridere insieme a me. Il suono della sua risata entrò nelle mie orecchie, aveva anche una bella risata. Passammo ore a conoscerci, viene dall'Irlanda e abita ormai a Londra con due suoi amici, e mi disse anche che un giorno me li avrebbe fatti conoscere. Quando controllai l'ora del telefono, rimasi sorpresa. 19:43. Possibile mai che abbiamo parlato per così tanto tempo? «È stato davvero un piacere parlare con te Niall, adesso però dovrei proprio andare.» Mi alzai da quella panchina scomodo e riscaldata dal mio sedere per il troppo tempo passato li.
«Oh certo! Ti do il mio numero, okey? così possiamo rimanere in contatto!» Annuii, subito dopo aver scambiato i nostri numeri lo salutai. Chiusi meglio il mio giubbotto ,dato che ormai il freddo è ritornato.

Arrivata a casa non trovai nessuno, probabilmente Charlotte sarà dai suoi. Ero troppo stanca per cucinare, anche se non ho fatto un cazzo oggi, così ordinai una pizza alla margherita.

Mi vietavano di mangiare "schifezze" ,ma questa volta faccio un'eccezzione. Il mio telefono vibro, segno di arrivo di un messaggio. È Niall.

Da Niall:
Hey, ti va se domani andiamo a mangiare fuori? Ovviamente ti farò conoscere i miei amici! :)

A Niall:
Certo, domani alle 18:30 da "Luigi"? ;) a proposito come si chiamano i tuoi amici?

Da Niall:
Perfetto. Oh si! Liam e Zayn! :)

Non poteva essere lui. No.

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Ho ri-corretto i primi capitoli, mi sono accorta di aver fatto degli errori. Lol.
Cosa ne pensate? Il capitolo fa schifo. Ew. 😟

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Cri.