Tra le paure e le passioni. -Alex Wyse

Capitolo 17.

Il giorno dopo mi sveglio, e trovo la colazione vicino a me.

Mi rendo presentabile e mi trovo Christian e Carola vicino.

"Buongiorno"-dico ai due.
"Buongiorno amore"-dice Carola
"Giorno piccolina"-dice christian.
"Perché siete qui? Non avete lezione?"-domando.
"No, le abbiamo questo pomeriggio come te"-dice Carola.
"Okay.."-dico io.
"Mangiamo insieme?"-dice christian.
"Non lo so se mi va"-dico.
"Dai piano piano, insieme"-dice Carola.

Annuisco.
"Ma distraetemi, non ho fame"-dico io.
Loro annuiscono.
"Okay allora, ieri notte Luca ha pensato di fare uno scherzo a Luigi, tu vuoi partecipare?"-mi dice Christian mentre mangia il suo yogurt.
Apro anche io lo yogurt e cerco di mangiarlo. Annuisco.
"Che scherzo?"-chiedo.
"No io mi tiro fuori dai"-dice Carola.
"Dai Carola è per ridere giuro"-dice christian.

Mentre mi racconta lo scherzo che vogliono fare a Luigi finisco la colazione.
Loro mi guardano sorridendo.
"Giuro che di solito mangio..però ci sono alcuni periodi dove non sto bene con me stessa e non riesco a mangiare..però grazie di essere qui"-dico io prendendo le loro mani.
Loro mi sorridono.
"Siamo qui perché ti vogliamo bene"-dice Carola.
"E dovresti chiedere scusa a Serena"-dice lei ancora.
Annuisco.
"Lo farò"-dico.

Decidiamo di prepararci e andare a lezione.
Quando apro la porta per uscire dalla casetta trovo Serena.
"Hey"-le dico.
"Come stai?"-mi dice lei.
"Bene e tu?"-chiedo.
"Bene..senti scusa"-dice lei.
"Scusami tu Sere, non centri nulla e volevi solo aiutarmi..grazie"-le dico e la abbraccio.
"Scusami a volte insisto troppo, ti voglio bene"-mi dice lei ricambiando l'abbraccio.
Si uniscono anche mattia, Carola e chri all'abbraccio.
"Volevamo anche noi un abbraccio"-dice Mattia.

Noi ridiamo.
"Dobbiamo andare a lezione"-dico io.
Loro annuiscono e ci avviamo.
La Celentano mi ha assegnato un pezzo molto importante..dove dovrò essere sexy, per aiutarmi ad accettarmi e io la ringrazio e inizio a provarlo.
Quindi dovrò portare questo in puntata è il passo a due con Mattia, mentre quello con Serena la settimana dopo.

Dopo un paio d'ore, ho finito le mie lezioni e torno a casa e sento un'aria tesa.
Appena entro mi guardano Luigi e Luca.
"Cosa c'è?"-chiedo.
"No nulla, come stai?"-mi chiede Luca abbracciandomi.
"Bene e voi?"-chiedo.
"Bene piccolina"-dice luigi.
"Ti volevo far sentire una canzone, però ancora non è finita, mi dici cosa ne pensi?"-mi chiede Gigi.
Annuisco contenta.
"Come mai hai scelto me?"-dico.
"Mi fido di te e di Luca"-dice sorridendo.
Sorrido anche io.
"Grazie Gigi, quando vuoi sono pronta"-dico sedendomi sul divano vicino a Luca.

Luigi prende la chitarra e inizia a cantare.

"Vuoi partire, non sai dove andare
Io un'idea ce l'avrei
Ma facciamo un po' come vuoi
Mentre la notte piove forte e
Lacrime allungano lo Chardonnay
La smetti di ballare?
La smetti di ballare senza di me?
Mmh
E non ti piace restare
Però ti piace fregarmi
Però per ogni luna che ci guarda sopra
E tutta la sfortuna che ci segue ancora
Noi come James Dean
Cuori a duecento all'ora ogni volta
Come quei sogni violenti che abbiamo sbattuto al muro, muro, muro, muro
Eh eh eh
Come io e te appena svegli che balliamo con il fumo, fumo, fumo, fumo
Eh eh eh"

"Non è ancora conclusa.."-dice Luigi.
Io e Luca applaudiamo.
"Bellissima Gigi sul serio"-dico io.
Luca annuisce.
"Grazie ragazzi"-dice lui.
Luca si alza per iniziare ad attuare il suo scherzo.
Lo guardo mentre si avvicina al rubinetto dell'acqua e riempe un palloncino di acqua.
Quando finisci di avvicina di soppiatto a Luigi e glielo butta addosso bagnandolo.

Da lì inizia una vera e propria guerra di palloncini tra tutti noi.
Albe lancia palloncini d'acqua a Serena, Serena li lancia a lui, Carola a me e luigi, io a Christian e Mattia e loro a me, cosmary ad Alex ed Alex a lei, sissi a dario e così via.

Tralasciando che fa freddo fuori, noi siamo tutti zuppi e menomale che in casa si sta bene. È stata una bella giornata ma ora ci tocca pulire tutto.
Mi sdraio per terra assieme a Christian.
"Sono stanchissima"-dico io.
"Mh, anche io"-dice lui.
Mi butta un po' d'acqua addosso.
"Ma hey! Dove l'hai presa! Tregua!"-dico io ridendo.
"Ops"-dice ridendo.
"Sei cattivo"-dico io.
E lui mi abbraccia.
"Ti voglio bene Tiff, te ne vogliamo tutti qui..non farti del male okay?"-mi dice e io annuisco e mi scende qualche lacrima.

"Non volevo farti piangere"-dice lui.
Ridacchio.
"È che siete tutti carini con me, grazie, cercherò di fare del mio meglio"-dico io alzandomi.
Lui annuisce.
"Andiamo a pulire o ci ammazzeranno"-dice lui."
Annuisco e andiamo dagli altri.