Capitolo 34.

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Vado in sala e stranamente ci trovo Elena.

"Scusami Ele, cambio sala"-le dico.

"No ma che! Ho finito! Tutto bene?"-mi chiede guardandomi dal vetro che ci separa.

Annuisco.

"Sei sicura? Che succede?"-mi chiede.

"Maria ci ha tolto l'uso degli apparecchi elettronici perché Alex e altri lo usavano per parlare con la loro famiglia e..altre persone"-dico triste.

"Alex parlava con Cosmary.."-dico abbassando lo sguardo.

"Ti ha spiegato perché?"-mi chiede.

"Non ho voglia di ascoltarlo"-ammetto.

"Forse non è come credi..prova a farti spiegare. Poi se hai bisogno di parlare con la tua famiglia, Maria li chiamerà lo sai no?"-mi chiede.

Annuisco.

"Vuoi restare da sola?"-mi dice.

"Se non ti dispiace si..grazie Elena"-le accenno un sorriso.

"Ci vediamo domani per provare"-dice lei.

Annuisco e la saluto.

Metto un po' di musica e mi alleno un po'.

Quando torno a casa mi lavo e mi metto direttamente a letto senza cenare perché sono troppo stanca.

Ho passato tutta la giornata ad allenarmi. Fortunatamente christian e matti mi hanno portato il pranzo e si sono uniti a me per distrarmi.

Mi addormento dopo poco tempo ma prima di addormentarmi sento qualcuno che mi bacia la fronte.

Il giorno dopo Maria ci raduna sulle gradinate, di nuovo.

"Ragazzi, busta per un cantante..chi va?"-dice Maria.

"Vado io"-dice Alex.

"Si vai tu"-dice Maria.

Lui si alza e va fuori a prendere la busta. È rossa. Ciò significa che se perde va a casa.

"Rudy scrive: Caro Alex, già sai che non mi piaci. Quando canti sembra che urli, e poi perché chiudi gli occhi? Cosa stai aspettando? A volte guardi in alto, Stai forse aspettando un miracolo? Ho visto un ragazzo ai casting che mi piacerebbe avere in squadra dato che manca poco al serale e preferirei avere qualcuno che mi emoziona. Firmato Rudy Zerbi"-dice Maria.

Non sono per niente d'accordo con le parole di Rudy. Alex quando canta emoziona sempre e sono sicura che vincere questa sfida.

"Cosa ne pensi?"-chiede Maria ad Alex.

"Me la caverò. Non capisco però perché si focalizzi su come io canti: occhi chiusi o aperti. È il mio modo di cantare..non ha mai dato fastidio a nessuno"-dice Alex.

"Si infatti. Poi è la sua comfort zone, ognuno di noi ne ha una."-dice Luigi.

Gli altri cantanti annuiscono.

Maria continua a fare il nome di chi avrebbe dovuto prendere la busta, ma fortunatamente sono tutte blu le buste, quindi assegnazioni.

"Okay ora passiamo invece ai compiti per i ballerini."-dice Maria.

Dopo aver fatto i nomi di Serena, Christian e Mattia, tocca a me.

"Questa è un assegnazione di Todaro che farai con Christian. E poi te ne ha assegnata una la Peparini, come già ti aveva detto e servirà alla tua insegnante per confermare la maglia."-dice Maria.

"Okay ho capito."-dico io.

"Todaro scrive: Cara Tiffany e Caro Christian, siete due ottimi ballerini anche se con uno stile diverso. Più volte Christian ha dimostrato di essere versatile, stavolta vorrei vedere Tiffany con Christian in un pezzo modern. A presto. Firmato Raimondo"-legge Maria.

Ci mostra la coreografia ed è stupenda. Non sembra molto difficile. Spero di dimostrare la mia versatilità.

"Okay allora vediamo cosa scrive la Peparini. Cara Tiffany, ti scrivo perché ho visto i day time e so delle tue insicurezze che tutti hanno e sopratutto chi fa danza può capirti. Per questo ti assegno una coreografia sulla canzone
"Therefore I am". La coreografia richiede una grande confidenza con se stessi ed è per questo che ballerai con un reggiseno sportivo e coulotte e non sarà possibile cambiare i vestiti. Saluti, Veronica."-dice Maria.

Mi mostra il video e mi rendo conto che è la canzone dove Giulia stabile ha ballato davanti a Sebastian.

Spero che Maria non pensi a queste cose anche quest'anno.

"Come ti sembra?"-mi chiede Maria.

"Oddio..così e così. Non sono molto sicura di me, quindi per me sarà difficile ma ce la farò"-dico.

"Questo è lo spirito giusto. Buon lavoro ragazzi"-ci saluta Maria.

"Andiamo a provare?"-mi chiede Chri allungandomi la mano per alzarmi.

"Andiamo! Mi devi spiegare un po' di cose"-dico io.

"Oh no"-dice preoccupato ma ridendo.

Rido.

"Dai subito imparo"-dico io.

"Certo come no..andiamo va"-dice lui ridendo e trascinandomi in sala.

Tra le paure e le passioni. -Alex WyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora