La sveglia suonò, mi svegliai e scesi a fare colazione. C'erano tutti tranne Nash. "Oh Aileen, buongiorno. Come al solito Nash non avrà sentito la sveglia." Dice la zia con tono dolce. "Vado a chiamarlo io, tranquilla." Arrivai in camera di Nash e lui dormiva ancora. Mi avvicinai e gli accarezzai il volto.
"Nash, alzati. Dobbiamo andare a scuola, la colazione è pronta." Gli sussurrai all'orecchio. Lui apri gli occhi e mi abbracciò tirandomi giù. "Naaash, è tardi dai lasciami." Urlai ridendo. Iniziò a farmi il solletico. No, non riesco a trattenermi, iniziai a ridere come una cretina così salirono Skylynn e Hayes e si unirono a noi. "Nash me la paghi, lo giuro." Urlai e andai giù rincorsa da Hayes. Era tipo una specie di alleanza, la piccola con Nash e io con Hayes. Proposi una tregua e mi diressi in cucina a fare colazione con tutti. "Ecco la merenda." Disse la zia porgendomi un panino. Lo misi nello zaino e corsi a prepararmi. Presi una camicia rossa e nera, dei jeans strappati e degli stivali. Mi truccai e raggiunsi Nash e Hayes in salotto. "Il pullman tra quanto passa?" Chiesi.
"Direi dieci minuti circa." Rispose Hayes.
arrivammo alla fermata con cinque minuti di anticipo, perfetto. Sul pullman restai in piedi per tutto il tragitto, appena arrivai a scuola Nash mi portò in presidenza per sistemare gli ultimi documenti. "Perfetto signorina Grier, ora siamo a posto. Un ragazzo della tua classe ti farà fare un giro per la scuola, conosci già qualcuno?"
"Mh, si. Shawn e Matthew."
"Oh perfetto, farò chiamare Mendes. Tu aspetta qui."
Beh, meglio lui che un'altra persona, è simpatico come ragazzo. Sarà divertente.
"Ehilà." Disse Shawn accompagnato da una signora. Lo salutai timidamente con la mano.
"Mendes, accompagni la signorina Grier a fare un giro per la scuola. Attento a quello che combini, ti tengo d'occhio."
"Oh certo, può stare tranquilla. È in buone mani." Disse Shawn ridendo. Uscimmo dall'aula e mi porto subito a visitare la mensa, che era la cosa più vicina. "Aileen questa è la mensa, ma passiamo a cose più importanti. Non credo ti interessi vedere la biblioteca, la palestra e le varie aule, sbaglio?"
"Sbagli." Affermai. "Portami in biblioteca."
"Eh va bene, Grier. Che palle però." Mi portò in biblioteca e mi fiondai sui libri. Era veramente grande e bellissima. Rimasi a sfogliare libri per venti minuti a un tratto Shawn mi afferrò e il polso. "Posso portarti in un posto?" Chiese dolcemente.
"Mh, va bene. Dove andiamo?" Chiesi e lui lasciò la presa. Fece segno di seguirlo. Mi trovai davanti a una rampa lunghissima di scale. "Andiamo." Disse. In alto c'era una porta d' emergenza, appena varcata la soglia capii di essere sul tetto della scuola. C'era una vista veramente meravigliosa. "Ma è bellissimo." Dissi sbalordita.
"Già, vengo spesso qui, quando sono un po' triste." Riuscì a sentire il suono della campanella così Shawn mi riportò in classe. Nel corridoio incontrai Nash insieme a Taylor. "Aileen." Urlò Nash. Mi corse in contro e mi abbraccio. Taylor rimase indietro, aveva una bandana gialla abbinata alla maglietta. Stava bene. "Aileen tutto ok?" Chiese.
"Si, te?"
"Tutto bene. Come ti trovi qui?"
"Per ora bene, anche se non ho fatto molto." A fondo corridoio vidi Kate, la ragazza di Taylor che mi squadrava da lontano. Si avvicinò a noi. "Cosa fai con lei?" Chiese.
"Stavamo parlando." Mi guardò e sembrava incazzata con me, prima che potesse aprire bocca intervenne Nash. "Kate, devi lasciarla in pace. Può parlare con chi vuole." Grazie Nash. "No, con lui no." Disse portandosi via Taylor. Questa ragazza è veramente strana.
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Nothing Makes Sense t.c.
Fanfiction"Poi si erano lasciati ma in quel modo che non è un lasciarsi veramente: lui era un po' matto, lei troppo bella ma si volevano da morire. Non potevano stare insieme, non potevano stare lontani: non ci esci da quelle storie. Loro non ci erano usciti...