Aprii gli occhi e vidi Nash, ma che cazz?
"Eh, finalmente. È da un'ora che ti chiamo." Disse sorridendomi.
"Dimmi."
"Vieni alla mia partita?"
"Quand'è?" Sbloccai il telefono per guardare l'ora. Le otto, ma ce la fa?
"Ma sono le otto." Urlai.
"Si, la partita è alle dieci. Preparati che vieni a vedere il pre-partita alle nove."
"Cos'è hai già deciso?" Sorrisi.
"Si. Ci tengo."
"Eh va bene. Chi gioca?" Chiesi.
"Tutti, che domande." Disse uscendo dalla mia stanza.
Tutti vuol dire anche Shawn, dio. Non so cosa sia successo ieri, cioè; si, lo so. Ma oddio. Perché mi ha baciata se poi ha detto che non stiamo insieme? Così, a caso? Non capisco, l'unica cosa da fare è stare con lui, come se non fosse successo niente, non mi va di starci male e illudermi.
Andai a farmi una doccia.
L'acqua era così calda da farmi dimenticare a brutta serata di ieri. Presi dei leggins e una maglietta a maniche lunghe, mi truccai un po' e andai da Nash.
"Nash sei pronto?" Chiesi, bussando alla porta.
"Si, entra." Entrai e vidi Taylor seduto sul suo letto.
"Aileen." Disse Nash.
Io e Taylor ci scambiavamo delle occhiate, dovevo mantenere la calma o Nash avrebbe scoperto tutto il casino con Taylor.
"Ehm, si, Ciao. Io ora torno da dove sono venuta." Dissi.
"Ma che fai? Stai con noi."
"Nash, tranquillo. Avrete da parlare dei fatti vostri."
"Guarda Taylor mi stava chiedendo giusto di te, ed eccoti qui."
Taylor abbassò lo sguardo. Io sorrisi nervosamente e Nash non capiva.
Ma io mi chiedo solo una cosa: prima fa tanto il figo della serie "non me ne frega". Poi dice che devo lasciarlo stare e torna lui da me dicendo cazzate della serie "non posso starti lontano". Poi mi rimanda via e ora chiede di me. Che tipo di problemi ha?
"Ehm è successo qualcosa?" Chiese Nash.Taylor's POV.
Posso dirli l'interessa sua cugina? No.
Posso dirli che abbiamo litigato? No.
Posso dirli che sono geloso di Shawn? No.
"Niente." Risposi. Lei mi guardò dispiaciuta. Basta mi sono rotto, devo parlargli, non ora ma devo.
"Va beh, andiamo?" Chiese Nash. Lei sorrise e annuì.
Che sorriso, madonna.
Mi alzai e andai verso di lei.
"Aileen."
"Taylor."
"Avrei bisogno di parlare con te, stasera puoi uscire?" Dissi a bassa voce.
"Devo chiedere, ma poco forse si."
"Perfetto."
Nella strada da casa di Nash fino al campo nessuno parlò, a parte qualche cazzata che sparavano. Arrivammo e io andai con Nash in spogliatoio mentre Aileen andò a sedersi.Aileen's POV.
Andai a sedermi e in lontananza vidi Matt e Shawn. Fischiai e loro corsero verso di me.
"Aileen." Disse Matt abbracciandomi.
"Matt."
Guardai Shawn e mi abbracciò.
"Cosa fai qui?" Chiesero.
"Sono venuta a vedervi."
"Pomeriggio ci vediamo?" Chiese Matt rivolgendosi a entrambi.
"Eh ragazzi, devo sistemare delle cose con Taylor, non so quando. O pomeriggio o la sera."
"Niente di grave, spero." Intervenne Shawn.
"Ma va, comunque poi vi faccio sapere."
"Perfetto andiamo." Mi abbracciarono e andarono a cambiarsi. Taylor mi fissava da fondo campo. Cazzo vuoi? Gli feci il gesto con le mani e lui si girò dall'altra parte.
Una ragazza si dirigeva verso di lui, Kate. Oddio. No. Si baciarono e Kate mi guardò male. Con passo svelto venne nella mia direzione e si mise a fianco a me.
"Con che faccia tosta esci ancora con quel gruppo? Mi fai pena."
Aileen, trattieniti.
"Sono venuta a vedere mio cugino e poi sono affari miei."
"Sei qui perché fai pena anche a tuo cugino." Disse ridendo. Ma che cazzo si ride? Io gli faccio male.
"Va bene." Risposi, non ho intenzione di rovinarmi la giornata.
Guardai la partita e Nash continuava a voltarsi a sorridermi, seguito da Matt, Shawn e Cameron.
"Da quanto stai con Taylor?" Chiesi.
"Due settimane, lo amo dalla prima elementare."
"Oddio è molto tempo."
"Si, ma tanto non mi ha mai amato e mai lo farà." Disse. E aveva ragione, Taylor me l'ha detto che non la ama.
"E perché stai con lui? Nel senso, non pensi di meritarti una persona che ti ama tanto quanto tu ami lui."
Lei rimase in silenzio, poi proseguì.
"Hai ragione, ma magari possiamo cambiare insieme. Io e lui siamo simili, non uguali. Lui non ha mai amato nessuno, mentre io ho sempre amato lui."
Wow, sembra quasi una persona normale.
"Ma perché mi fai queste domande, fatti i cazzo tuoi." Disse. Ecco, come pensavo.
La partita finì e andai a casa, mangiai e mi misi al computer. Decisi di chiamare su Skype la mia migliore amica e così feci.
La sua bella faccia apparì sullo schermo.
"Aileeeen. Oddio. Tutto bene?"
"Ehi, si dai, te?"
"Si, ci manchi tanto."
"Anche voi mi mancate, verrò a trovarvi tra poco. Appena scelgo il giorno." Il mio telefono squillò.
"Si, dai."
"Aspetta un attimo che mi chiamano." Dissi.
Era Taylor. Che vuole?
"Pronto." Dissi.
"Esci di casa."
"Non posso, sali." Dissi attaccando.
"Eccomi."
"Ehi." Disse Rose.
"Dicevamo?"
"Che verrai qui, un giorno."
"Eh si, non vedo l'ora." In quel momento Taylor aprii la porta.
"Non si bussa?" Chiesi.
"Era aperta." Disse ridacchiando.
"Non dire cazzate."
"Qualcuno è di mal umore?"
"No, è che sono impegnata."
"Ah ciao." Disse lui riferendosi a Rose.
"Ciao." Disse timidamente.
"Io sono Taylor, il suo scopamico."
Ma che cazzo?
"Oh ma stai bene?"dissi. Lui scoppiò a ridere.
"Io Rose, piacere."
"Continuate pure, io aspetto qui." Disse sedendosi.
"Rose, salutami tutti. Ti richiamo dopo. Ciao."
"Si, ciao."
Chiusi la chiamata.
"Ma perché hai chiuso, era simpatica." Disse.
Gli lanciai un'occhiataccia.
"Dimmi." Dissi.
"Cosa?"
"Hai detto che mi devi parlare."
"Ho detto stasera."
"E allora cosa fai qui?"
"Per stare con te." Disse accendendo la playstation.
"Ora vuoi stare con me?"
"Io vorrei stare sempre con te."
"Ma se fino a ieri hai fatto lo stronzo dicendomi che devo stare lontana da te."
"Aileen, per favore basta. Ho sbagliato lo so, ed è proprio di questo che volevo parlarti. Non posso stare lontano da te, ok? Non posso. Voglio averti vicina, voglio essere tuo amico, voglio vederti ridere e starti vicino nei momenti no. Non voglio farti stare male. Voglio cambiare per te, anzi sono già cambiato da quando ci sei tu."SPAZIO AUTRICE:
Scusate se ieri non sono riuscita ad aggiornarlo ma ero al concerto dei 5sos, aw.
E niente, come al solito spero vi piaccia, lasciate un commento.💕
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Nothing Makes Sense t.c.
Fanfic"Poi si erano lasciati ma in quel modo che non è un lasciarsi veramente: lui era un po' matto, lei troppo bella ma si volevano da morire. Non potevano stare insieme, non potevano stare lontani: non ci esci da quelle storie. Loro non ci erano usciti...