CHAPTER 10.

1.3K 89 5
                                    


Corsi in camera per trovare un vestito decente. Dopo svariate prove, misi una gonna a vita alta e una canotta corta. Andai a truccarmi e in poco tempo, ero pronta. Andai a vedere a che punto fosse Nash, ed era già pronto, perfetto. Stava proprio bene.
"Sei bellissima Aileen." Disse.
"Anche tu stai veramente bene."
Scesi le scale e skylynn mi corse in contro. "Sei spettacolare, da grande voglio essere come te." Che dolce, oddio.
"Ma amore tu sei già perfetta così." La presi in braccio e andai a salutare i miei zii.
Cameron entrò in casa e salutò la famiglia e poi mi abbracciò.
"Stai veramente bene, Aileen." Disse.
"Grazie mille, Nash ci sei?"
"Si, eccomi." Disse spuntando dalla cucina.
"Andiamo, buona serata a tutti."
"Ciao ragazzi, fate i bravi." Disse zia.
Appena arrivammo davanti al locale chiamai shawn.
"Shawn, io sono qui. Voi?"
"Siamo dentro, non ti sento bene. Esco e ti aspetto alla panchina davanti al locale."
"Ok, aspettiamo lì"
Chiusi la chiamata.
"Ragazzi Shawn e Matt ci raggiungono alla panchina là giù." Dissi indicandola. Nash si mise comodo e io e Cameron stavamo in piedi ad aspettare. In lontananza vidi Shawn con Taylor. E matthew dov'è?
Shawn mi abbracciò e poi salutò Nash e Cameron.
"Matt? Dove l'avete lasciato?" Chiesi.
"Sarà con qualche tipa." Rispose Taylor.
"Dai entriamo."
Arrivai davanti alla porta del locale, poca gente eh Taylor? Era pieno zeppo di persone ubriache. Gente mezza nuda che vagava per il locale, non c'era mezza persona sana a parte noi, ma ancora per poco perché ci stavano dirigendo proprio verso il bar. Nash mi passò un bicchiere io iniziai a bere. Ballai con Cameron per un po', appena vidi Matt gli corsi in braccio.
"Maaaatt." Dissi. Lui mi baciò sulla guancia e mi mise giù.
"Vieni andiamo, ti faccio conoscere un mio amico." Percorsi la pista e andai da questo ragazzo biondo.
"Piacere mi chiamo Jack."
"Aileen."
"Shawn ci aspetta vicino al bancone, andiamo." Dissi portando via Matt.
Vidi Shawn parlare con Miriam la mia compagna di banco.
"Ehi Miriam." Dissi e l'abbracciai.
"Aileen, sono felice di vederti. Tutto apposto?" Chiese. Stava veramente bene stasera. Aveva un vestito nero attillato e i capelli ricci, biondi.
"Si, stai bene vestita così."
"Anche tu, vieni facciamo un giro qui intorno." Annuì e andai con lei. La gente continuava a venirmi addosso, della serie 'barcollo ma non mollo'. Mi portò sui divanetti in fondo al locale, dove c'era Taylor. No.
"Andiamo non mi piace stare qui." Dissi sperando che Taylor non mi abbia visto.
"Aileen, cosa fai mi eviti?" Chiese una voce alla mie spalle.
"Può essere." Dissi ridendo.
"Dai, non fare la stronza. Vieni con me."
"Dove?"
"Tu vieni." Disse porgendomi un bicchiere, lo presi e annuì. Raccolse uno zaino vicino al bancone andai fuori con lui. Prese la bici e tirò fuori dallo zaino tre fumogeni verdi. Li attaccò dietro e salimmo insieme sulla bici.
Stava andando abbastanza veloce, mi girai e vidi tutto il fumo colorato alla nostre spalle.
"Dove mi porti?" Chiesi.
"Ora vedrai."
Arrivammo al lago, lasciò giù la bicicletta e mi prese il polso. Correva come un coglione e io lo seguivo. Arrivammo in riva al fiume, e si sdraiò sulla sabbia asciutta. Stava zitto e guardava il cielo. Mi misi a terra con lui.
"Sai io Kate non la amo." Disse rompendo il silenzio. Rimasi zitta ad ascoltare le piccole onde e poi risposi.
"Come mai ci stai insieme?" Chiesi.
"Non voglio ferirla, so quanto mi ama. Non mi piace far soffrire le persone, non lo riesco a sopportare." Disse. Che dolce, non pensavo fosse una persona così.
"Capisco, ma se tu non ti trovi bene, non puoi mettere la vita delle altre persone prima della tua."
"Ma io sto bene con lei, solo che non la amo."
Iniziò a lanciare i sassi nel lago.
"Soffri il solletico?" Chiese.
"No." Mentii.
"Va bene." Ci fu un minuto di silenzio e poi scoppiai a ridere, lui iniziò a farmi il solletico.
"Taylor, lasciami, giuro mi piscio addosso."
Lui scoppiò a ridere e ad un tratto me lo trovai addosso. Il mio cuore batteva all'impazzata si avvicinò e mi sussurrò all'orecchio. "Ti bacerei, adesso, su questa spiaggia ma sarebbe troppo scontato." Disse tirandosi su. Rimasi immobile, lui si alzò in piedi e mi porse la mano. Riprese la bici e insieme tornammo al locale. Rientrai e vidi subito Nash, Cameron e Shawn. Andai da loro e Taylor andò verso dei suoi amici. Ballai con Nash e Shawn mentre Cameron stava al bancone a parlare con dei suoi compagni di classe. Si era fatto tardi così Nash decise di tornare a casa. Shawn mi abbracciò e andai in macchina di Cam che rimase da noi a dormire.

SPAZIO AUTRICE:
Ehilà bellissime. Vi piace la storia? Spero di si, stasera posterò il continuo. 💕

Nothing Makes Sense t.c.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora